di Anna Balestrieri
“Se le tendenze attuali continueranno, calerà il sipario sulla possibilità di condurre una vita ebraica in Occidente: indossare una stella di David, frequentare sinagoghe e centri comunitari, mandare i figli in scuole ebraiche, frequentare un club ebraico nel campus o parlare ebraico”.
ADL
In Polonia e Ungheria, una persona su 3 è antisemita. Il picco in Ungheria
di Michael Soncin
«Gli ebrei hanno troppo potere nel mondo degli affari» (lo pensano più della metà degli ucraini e degli ungheresi), «gli ebrei sono responsabili della maggior parte delle guerra mondiali»: sono alcuni degli 11 stereotipi che sono stati utilizzati per condurre l’indagine.
Nuova emoji, un quadrato blu contro l’antisemitismo
di David Fiorentini
Al centro del progetto della fondazione, un piccolo quadrato blu. L’immagine occupa solo il 2,4% dello schermo e rappresenta la Comunità ebraica americana (il 2,4% della popolazione statunitense) vittima del 55% dei crimini d’odio religioso.
Un centro per promuovere la pace e la coesistenza: nasce ad Abu Dhabi il Manara Center
di Redazione
Il Manara Center (dall’arabo ‘fonte di luce’) è stato istituito con l’Anti-Defamation League (ADL). Le priorità immediate includeranno la creazione di relazioni con le università del Medio Oriente e del Sud-est asiatico per promuovere la pace e la prosperità attraverso la coesistenza, con corsi di formazione specifici progettati per studenti.
L’antisemitismo è quel sentimento che sorge perché non si tollera chi “non appartiene” al branco dominante
di Paolo Salom
[Voci dal lontano Occidente] Vi siete mai chiesti che cosa sia davvero l’antisemitismo? Non è una domanda retorica. In fin dei conti, archiviate – dopo la Shoah – le millenarie invettive anti giudaiche della Chiesa, ritornato nella Storia reale lo Stato di Israele, era lecito attendersi la “normalizzazione” della vita ebraica nella Diaspora.
Eliminare gli account di gruppi terroristici palestinesi: lo chiede l’ADL a Twitter
di Redazione
Il ceo dell’ADL Jonathan Greenblatt ha segnalato un account per la TV al-Aqsa di Hamas, un altro media di Hezbollah, al-Nour Radio, e due account attribuiti a Palestine TV, che secondo il Dipartimento di Stato è gestita dal gruppo terroristico della Jihad islamica.
PayPal e Anti-Defamation League insieme per fermare le attività finanziarie degli estremisti
di Paolo Castellano
L’Anti-Defamation League (ADL) ha siglato una collaborazione con la famosa piattaforma di pagamento digitale e trasferimento di denaro PayPal per fermare il finanziamento alle attività terroristiche.
Usa: in 23.000 partecipano alla manifestazione online contro gli ultimi episodi di antisemitismo
di Redazione
L’evento, organizzato dall’ADL e dai principali gruppi ebraici, ha visto la partecipazione di un’ampia platea di politici, celebrità e leader religiosi.
Usa: raddoppia la propaganda antisemita dei suprematisti bianchi
di Francesco Paolo La Bionda
Dal nuovo report del Center on Extremism (COE) dell’Anti-Defamation League, emerge che c’è stato un quasi raddoppio nel 2020 degli incidenti di questo tipo rispetto all’anno precedente: 5.125 contro 2.724.
Antisemitismo Usa: gli ebrei si sentono meno sicuri e più minacciati
di Ilaria Ester Ramazzotti
Secondo un recente sondaggio dell’ADL, oltre la metà degli ebrei americani, il 54 %, ha sperimentato o assistito a un episodio che ritengono scaturito dall’antisemitismo, mentre il 63 % pensa che la sua comunità sia meno sicura rispetto a dieci anni fa.
Report di ADL e George Washington University per affrontare la violenza dei suprematisti bianchi
di Ilaria Ester Ramazzotti
Il report rileva che, per ora, nessun gruppo di suprematisti bianchi rientra delle 69 organizzazioni indicate dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti come organizzazioni terroristiche.
L’allarme dell’ADL: negli Usa alcuni politici ‘normalizzano’ l’antisemitismo
di Paolo Castellano
In un’intervista rilasciata il 29 ottobre al Jerusalem Post, Jonathan Greenblatt, capo dell’Anti Defamation League (ADL), ha sostenuto che alcuni politici americani stiano normalizzando l’antisemitismo e che questo fenomeno abbia gravi ripercussioni sugli ebrei statunitensi, come dimostra la recente strage avvenuta a Pittsburgh.