Il 30 dicembre ci lasciava Rita Levi-Montalcini: 10 libri per ricordarla

Libri

di Michael Soncin
Il 30 dicembre 2012 all’età di 103 anni ci lasciava la grande neurobiologa Rita Levi-Montalcini. Una notizia che fece subito il giro del mondo, una perdita che commosse l’Italia intera. La celebre scienziata è passata alla storia per avere vinto nel 1986 il Premio Nobel per la Medicina, grazie alla scoperta del Fattore di Crescita Nervoso, meglio conosciuto con la sigla NGF (Nerve Growth Factor); ma durante la sua vita è anche nota per essere stata sempre in prima linea nel sociale, quando ad esempio aiutò le giovani donne africane, attraverso la donazione di migliaia e migliaia di borse di studio, per permettere loro di avere un’istruzione. Per ricordare questa donna eccezionale proponiamo una selezione dei suoi libri più noti.

1.  Elogio dell’imperfezione

Una fra tutti è l’autobiografia. Già il titolo Elogio dell’imperfezione preannuncia una lettura coinvolgente. Il significato della scelta di questo nome è una sorta di crasi – ben spiegato dall’autrice nelle prime pagine – da collegarsi all’opera Elogio della follia di Erasmo da Rotterdam e al concetto biologico di imperfezione. La studiosa fa l’esempio degli insetti che nel corso di milioni e milioni di anni, non hanno mai subito modifiche per via del loro patrimonio genetico, così ‘perfetto’, da renderli immutabili, in paragone all’essere umano che a causa del suo Dna ‘imperfetto’ è riuscito nel corso dell’evoluzione a sviluppare, in continuo crescendo, il proprio cervello. Da qui partirà per raccontare la sua vita: la scelta di iscriversi all’università, gli anni difficili delle persecuzioni antisemite durante l’Italia fascista, la permanenza negli Stati Uniti durata quasi trent’anni, il ritorno il Italia. È senza dubbio il testo numero uno per conoscere Rita Levi-Montalcini, non solo come scienziata, ma anche come umanista, con i suoi interessi per l’arte, la letteratura, la filosofia. Imperdibile.

2. Cantico di una vita

 “Continuo ad essere in luna di miele con i miei embrioni. Ogni giorno il piccolo spiraglio che ho aperto si apre un pochino di più e mi domando  se è la grotta di apriti Sesamo che ho davanti a me”. Lei la luna di miele l’ha trascorsa sempre con i suoi amati studi; infatti, fino alla sera prima di scomparire stava ancora studiando. La scelta di non sposarsi e di non avere figli è stata per lei una scelta non sofferta, ma di sentita dedizione verso la ricerca. Eppura i rapporti umani per Rita sono sempre stati molto importanti, come vuole testimoniare anche questo racconto epistolare, dove Rita scrive alla famiglia, lungo un dialogo che copre un quarto di secolo. Lettere inviate da Napoli, St. Louis, New York, Rio de Janeiro, che ci consegnano una preziosa testimonianza. Anche qui il titolo riserva fascinazione, e ha tra le sue ispirazioni il famoso Cantico dei Cantici di Salomone.

3. Cronologia di una scoperta

 Quali sono le tappe che hanno portato Rita Levi-Montalcini ad individuare il primo fattore di crescita della storia della biologia? Una domanda che trova risposta in questo saggio, attraverso documenti che percorrono un sentiero lungo più di sessant’anni. La sua formidabile molecola si è vista utile nella comprensione non solo di patologie neurodegenerative, ma anche in campi esterni al sistema nervoso, come, per citarne alcuni, il cancro e le allergie.

5. La Galassia Mente

 «Più grande del cielo». Una frase in riferimento alla mente che in poche persone forse non conoscono, che deriva dalla poetessa Emily Dickinson. Preparatevi ad immergervi in un viaggio lungo il tempo e lo spazio nell’universo neuronale, attraverso le ere geologiche, dove tappa dopo tappa viene ricostruita l’evoluzione del sistema nervoso, partendo dalle prime cellule e arrivando fino ai giorni nostri. In quali circuiti nervosi risiede la creatività? Come definire la coscienza?

6. Il tuo futuro

 È noto l’interesse di Rita per i giovani, un interesse che è sempre stato corrisposto. Pensate che durante le visite lungo i decenni nelle scuole per incontrare gli studenti, non c’è stato pubblico di giovani ragazze e ragazzi che non sia rimasto colpito dalla sua presenza. Quando Rita Levi-Montalcini entrava nelle aule piene di centinaia di studenti calava subito il silenzio. Tutti attenti ad ascoltare i suoi discorsi. Il tuo futuro è oggi di non facile reperibilità, se non nelle biblioteche, ma si spera in una nuova pubblicazione, perché questo semplice testo, seppur indirizzato alla generazione degli anni Novanta, rimane attuale per il messaggio che contiene, nel consigliare ai più piccoli quali sono i valori etici e morali da perseguire e quali sono invece i falsi valori a cui non ambire.

7. Un Sogno al microscopio

 Com’era Rita Levi-Montalcini da giovane? Scritto da Piera Levi-Montalcini e Alberto Cappio, con la collaborazione di Nicoletta Bortolotti, questo libro dedicato ai ragazzi – ma non solo – affronta i primi anni della scienziata, attraverso una narrazione corredata di lettere, foto e documenti dell’Archivio Levi-Montalcini. Una storia da leggere tutta d’un fiato dove la vita di Rita s’intreccia con quella della sorella Nina, del fratello Gino, tra i più importanti architetti italiani del XX secolo, e la gemella Paola, importante pittrice e scultrice. Da menzionare la bellissima illustrazione di copertina a cura di Amalia Mora.

 8. Eva era africana

 Gli ultimi anni di Rita Levi-Montalcini sono stati dedicati alle donne africane, attività che ha potuto ancor meglio portare avanti, grazie alla nomina di Senatrice a vita, conferita nel 2001 dall’allora Presidente delle Repubblica Carlo Azelio Ciampi. Eva così venne chiamata dai gruppi di paleoantrapologi che la scoprirono, è  la nostra antenata comune. E come dimostra un segmento del nostro Dna, tutti noi veniamo dall’Africa. Un testo adatto particolarmente alle scuole che si snoda tra la lotta per i diritti delle donne africane che vivono nei paesi più poveri, in contrasto alle evidenze scientifiche spiegate dai genetisti.

9. Le tue antenate

 Nel corso della storia nei vari ambiti i nomi che primeggiano sono quasi sempre uomini. Eppure sono state tante le donne nella storia che si sono distinte per i loro grandi meriti. Qui raccolta la storia di 70 donne eccezionali.

10 Abbi il coraggio di conoscere

 Una raccolta di saggi che offrono un ventaglio sui temi più caldi che interessano il pianeta terra: la sperimentazione sugli embrioni, una cura del cancro, la salvaguardia dell’ambiente, la tutela dei diritti fondamentali dell’uomo.