di Roberto Zadik
Omaggio al grande cantante e chitarrista ebreo algerino Enrico Macias, in occasione del suo ottantacinquesimo compleanno. Lo sradicamento del mondo ebraico arabo nordafricano scomparso.
Cultura e Società
AME, Associazione Medica Ebraica, risponde alla lettera degli Accademici contro Israele
di AME, Associazione Medica Ebraica
Come Associazione Medica Ebraica e UDAI, scriviamo per segnalare il nostro grande stupore nel leggere la lettera anti-israeliana firmata da molti membri delle università italiane e diffusa “a gran voce” da giornali e social media.
Tra le ombre e i fantasmi di Salonicco, la “Gerusalemme dei Balcani”
di Andrea Finzi e Sonia Schoonejans
Un crocevia di genti, un esempio unico di convivenza tra etnie e fedi diverse. Lo skyline di minareti, campanili, sinagoghe con i suoi ebrei romanioti, sefarditi, ashkenaziti, italiani in pacifica convivenza con musulmani, cristiani ortodossi, cattolici…
Miri Mesika: «Quando canto me stessa, tutto il mondo è casa mia»
di David Zebuloni
È la più grande diva della musica israeliana, candidata all’Olivier Awards, l’Oscar del teatro britannico: a Londra ha incantato tutti per la sua voce straordinaria, dall’estensione infinita. «Amo Israele – dice – ma all’età di 45 anni sono finalmente pronta a volare».
Donne ebree protagoniste del XX e del XXI secolo. Una serata Kesher declinata al femminile
di Anna Balestrieri
Una serata declinata al femminile, l’appuntamento Kesher di domenica 3 dicembre. Paola Carraro Lombroso, Clara Archivolti Cavalieri, Anna Kuliscioff e Amelia Rosselli le protagoniste della presentazione del libro uscito con Guerini e associati in primavera a cura di Elisa Bianchi, Monica Miniati e Paola Vita Finzi.
“So Long, Marianne”: la nuova serie tv sul cantautore Leonard Cohen e la sua amata Marianne Ihlen
di Pietro Baragiola
So Long, Marianne è entrata in produzione il 24 marzo 2023 e segue Alex Wolff nei panni di Leonard e Thea Sofie Loch Næss nel ruolo di Marianne durante il loro lungo soggiorno sull’isola di Hydra. Sarà disponibile a partire dal 2024.
L’antisemitismo è un’ideologia di rivalsa. E Israele, come “ebreo collettivo”, è oggi il paria del mondo
di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] È molto difficile, nel tempo che ci tocca in sorte di vivere, il continuare a parlare di certe cose. Ci si sente assediati. Tali poiché non solo incompresi bensì, anche e soprattutto, fraintesi.
Il libro nero di Vassili Grossman e Ilya Ehrenburg: la documentazione dell’orrore visto coi propri occhi
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Con le battaglie di Stalingrado e di Kursk le forze sovietiche cominciarono a contrattaccare l’invasore tedesco. Vassili Grossman partecipò eroicamente a queste due battaglie.
Le nostre democrazie riusciranno a impedire la rimozione collettiva del massacro del 7 ottobre?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] A denunciare l’indifferenza morale della sinistra internazionale e italiana è stata la scrittrice e traduttrice Elena Loewenthal, profondamente delusa e non certo orientata politicamente a destra.
Casale Monferrato: il Museo dei Lumi si arricchisce di una nuova opera in occasione di Chanukkà
di R.I.
Per il 2023 la scelta è caduta su Luca Vitone, genovese, docente di scultura presso la NABA di Milano, attualmente vive a Berlino, ma il suo sguardo internazionale si coniuga con una profonda conoscenza del territorio monferrino che lo ha visto in passato protagonista di un importante lavoro di ricerca artistica e denuncia sociale.
Lo sapevate che? … La Golia, piccola ma forte!
di Ilaria Myr
“Chi non mangia la Golia è un ladro o è una spia!” recitava il famoso jingle pubblicitario della piccola caramella di liquirizia, ricoperta da una carta bianca con delle stelle verdi. Commercializzata tutt’oggi dalla Perfetti.
Ci lascia Eliott Erwitt, il fotografo del comico
di Sofia Tranchina
Alla bell’età di 95 anni, ci lascia il grande fotografo umanista Elliot Erwitt. Nato a Parigi da una famiglia ebraica, con l’ebraismo impresso già nel nome d’anagrafe “Elio Romano Erwitz”, visse a Milano per i primi 10 anni di vita. Nel 1938 le leggi razziali convinsero la sua famiglia a barattare l’Europa per l’America: «grazie a Mussolini sono americano».













