di Francesco Cappellani
La vita di Lise Meitner, straordinaria ed indomita scienziata, riflette una immagine del costume e della mentalità della prima metà del ‘900 dove una donna per seguire il suo amore per la fisica e la ricerca dovette superare una serie implacabile di divieti, restrizioni, ingiustizie, come la mancata assegnazione del premio Nobel.
Cultura e Società
132 anni fa nasceva J.R.R. Tolkien, l’autore de “Lo Hobbit” che si oppose apertamente al nazismo
di Pietro Baragiola
Il 3 gennaio 1892 nacque John Ronald Reuel Tolkien, il celebre scrittore inglese che, grazie a capolavori come Lo Hobbit e la trilogia de Il Signore degli Anelli (oggi adattati nella saga cinematografica pluripremiata agli Oscar), è stato battezzato da molti “il padre del genere fantasy”. Nonostante i suoi racconti fossero ispirati alla tetralogia musicale L’anello del Nibelungo di Richard Wagner, Tolkien si è costantemente battuto contro razzisti e antisemiti.
Una coppia dalla parte giusta della storia
di Nathan Greppi
Guido Ucelli di Nemi e Carla Tosi, durante la Seconda Guerra Mondiale, aiutarono gli ebrei a nascondersi e a fuggire in Svizzera. Il carcere, le torture, la deportazione; poi il ritorno alla vita.
La Bibbia? Non finisce mai di parlarci (e rispondere)
di Anna Coen
La Bibbia è una biblioteca di storie forti, di personaggi affascinanti, in cui tutta la gamma dei sentimenti umani trova riscontro. L’autrice ce le racconta con passione e competenza.
Gerusalemme e Gaza – Guerra e pace nella terra di Abramo. Una disamina di Massimo Giuliani
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] È chiaro che il pogrom del 7 ottobre 2023 è stato un crimine di dimensione storica, tale da costringerci a ripensare i limiti e gli obiettivi del conflitto mediorientale, l’efficacia della memoria della Shoà,
La parola impronunciabile, ossia “sionismo”. Tutti la nominano, pochi ne sanno il significato
di Claudio Vercelli
In nessun conflitto, tra singole persone così come anche tra comunità – posto che quest’ultimo è tale poiché vede parti tra di loro contrapposte per un unico obiettivo collettivo – sussiste una sola ragione. Bisogna sempre e comunque contemperare i diversi punti di vista.
Ugo Volli: «Sulla Shoah, il mio libro più difficile e più necessario»
di Fiona Diwan
Alle radici dell’odio antiebraico, dalle calunnie e distorsioni ideologiche che lo hanno generato, fino alla soluzione finale decretata dai nazisti. Ma i fiori del male crescono ancora oggi.
«L’umorismo è un luogo sicuro in cui fuggire, nessuno può farti del male quando ridi»
di David Zebuloni
Intervista a Hanna Laslo. Figlia di due ebrei polacchi sopravvissuti ad Auschwitz, Hanna Laslo è nata a Jaffa e già da giovanissima ha dimostrato il suo talento. È la prima (e unica) israeliana a vincere il premio del Festival di Cannes come migliore attrice protagonista.
Quando l’Occidente smetterà di cullarsi nelle sue soffici illusioni?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Il pogrom di Hamas contro Israele il 7 ottobre ha risvegliato una soluzione del rapporto tra Israele e palestinesi che, se realizzata, si trasformerebbe in un incubo, e nel seme di una prossima guerra.
Come piuma scriverai… Professione Soferet, tra regole e fascino
di Michael Soncin
Arte amanuense e calligrafica, la scrittura del testo sacro è antichissima e segue regole precise. La pergamena e la piuma d’oca devono provenire da un animale kasher, per ogni lettera ci sono più di 20 diversi modi di scrivere… Un’arte complessa capace di accogliere (a volte) anche la modernità.
Sette ottobre 2023: il prezzo del pudore
Le origini ebraiche (nascoste) della cantautrice canadese Alanis Morrissette
di Roberto Zadik
Famosa per la grinta e l’intensità di brani come “You oughtta know” e “You Learn” che, nel 1995, la proiettarono nel mondo delle superstar, la cantautrice canadese Alanis Morrissette ha svelato un segreto nascosto per anni: sua madre è figlia di due ungheresi sopravvissuti alla Shoah.