Le oasi meridionali del Marocco svelano i resti delle comunità ebraiche del passato

Arte

di Ilaria Ester Ramazzotti
Nascoste nel mezzo del ‘mellah’ o quartiere ebraico del villaggio di Tagadirt, si trovano le rovine di una sinagoga costruita secondo la tradizione architettonica della zona. Un piccolo tesoro di frammenti di manoscritti, amuleti e altri oggetti sono stati rinvenuti negli scavi sotto la sua ‘bimah’, dove gli antichi fedeli leggevano la Torah.

Emmanuelle Polack, l’esperta mondiale di opere depredate durante il nazismo

Arte

di Michael Soncin
Parlando di numeri, le opere rubate sono 100.000, quelle disperse 40.000, quelle ritornate in patria dopo la guerra 60.000, quelle rientrate ai legittimi proprietari 45.000. Mentre ad aver alimentato un mercato parallelo nel corso dei decenni sarebbero 13.000. All’incirca 2000 di queste sono state classificate con la nota sigla MNR, Musées Nationaux Récupération, ovvero opere la cui provenienza e totalmente sconosciuta.

 

Un raro dipinto di Chagall rubato dai nazisti è in mostra al Museo Ebraico di New York

Arte

di Michael Soncin
Un raro dipinto di Chagall, dalla storia burrascosa, è in mostra fino al 1° gennaio 2024 al Museo ebraico di New York. Sottratto dai nazisti, recentemente restituito ai discendenti del suo proprietario originale, per poi essere venduto lo scorso novembre 2022 da Phillips per 7,4 milioni di dollari, “Le Père” è un’opera singolare perché rappresenta un periodo di transizione dell’artista.

Ebrei ed Ebraismo nella pittura di Hyeronymus Bosch: una presenza costante

Arte

di Sonia Schoonejans e Andrea Finzi
Nell’universo simbolico del pittore olandese costante il riferimento agli Ebrei ed all’Ebraismo, rappresentati in modo talvolta allusivo ma spesso esplicito come  diffusori di peccati capitali (l’avarizia, la lussuria, l’ingordigia), impenitenti negatori della Vera Fede e quindi infidi, crudeli torturatori del Cristo.

ALERT, alle radici della paura. A Torino una mostra di Michal Rovner

Arte

di Viviana Kasam
L’installazione presso la Fondazione Merz a Torino, che chiuderà il 29 gennaio, è un’opera possente, che suscita interrogativi profondi. Chi è lo sciacallo, l’altro che ci minaccia, o noi con i nostri istinti aggressivi nei confronti dei  diversi?

Fondazione Elpis

Alla nuova Fondazione Elpis una grande mostra sul cambiamento climatico e le difficoltà del presente

Arte

di Fiona Diwan
La mostra HAZE è cresciuta negli ultimi tre anni (sarà fruibile fino al 5 marzo 2023) e propone le opere di 21 artisti dal sud dell’Asia, provenienti da India, Pakistan, Bangladesh e Sri Lanka, con la curatela di HH Art Spaces e Mario D’Souza. Le opere raccontano il nostro presente fluido e tormentato, il dramma del cambiamento climatico, la desertificazione e le turbolenze ecologiche, le nuove diseguaglianze sociali, la precarietà economica…

A Sotheby’s a dicembre un’asta di giudaica senza precedenti

Arte

di Michael Soncin
Per la prima volta ci troviamo di fronte ad una vendita di giudaica esclusiva per l’ampiezza, la completezza dal punto di vista temporale, geografico e stilistico. Una collezione enciclopedica per conoscere l’arte e le tradizioni della cultura ebraica.