di Michael Soncin
È l’acquerellista vivente più noto in Israele, ed uno dei più grandi della sua generazione, conosciuto a livello internazionale. Beni Gassenbauer, classe 1949, ha lasciato la Francia, dove è nato, più di quarantacinque anni fa per trasferirsi in Eretz Israel.
Arte
Tra memoria, arte ed emozioni: Amos Goldreich celebra i genitori con un’esposizione indimenticabile alla Milano Design Week
di Marina Gersony
Attraverso i corridoi del Design Variations di Mosca Partners, un luogo impregnato di storia e rinascita sul waterfront della Darsena, sorge l’esposizione Powered by Love di Goldreich, che incorporerà la nuova collezione insieme a un’installazione di materiali d’archivio originali.
Emanate nuove linee guida per la restituzione delle opere d’arte trafugate dai nazisti
di Michael Soncin
Settimana scorsa, in occasione dell’anniversario dei Principi di Washington, il World Jewish Restitution Organization e la Conference on Jewish Material Claims Against Germany hanno presentato nuove direttive con l’obiettivo di rendere più performanti i principi in origine emanati, senza dover ricorrere per forza ai tribunali.
La mostra di fotogiornalismo Local Testimony festeggia il suo 20° anniversario, in un anno tra i più tragici della storia di Israele di Anna Balestrieri
di Anna Balestrieri
I punti focali della mostra del 2023, c0nclusasi da poco al Museo Eretz Israel di Tel Aviv, comprendono il massacro del 7 ottobre e le sue immediate conseguenze, le dimostrazioni contro la riforma giudiziaria e a favore della democrazia, temi caldi dell’attualità israeliana dell’ultimo anno.
Antoine Grumbach un architetto dell’aria
di Sonia Schoonejans e Andrea Finzi
Land Art: Les Yeux du Ciel (Gli Occhi del Cielo). La Galleria Jeanne Bucher Jaeger espone modellini, disegni e docu-film che testimoniano le diverse tappe che hanno portato all’elaborazione degli “Occhi del Cielo”, un’opera visibile dall’alto dedicata a Dedalo e Icaro, con spazi espositivi e un parco urbano
Dal Museo d’Israele Gerusalemme, i leader si incontrano a Firenze
di R. I.
Sostenitori e leader del Museo d’Israele da tutto il mondo si sono riuniti a Firenze per approfondire le sfide e le opportunità. Le discussioni hanno riguardato le attività attuali e i piani futuri, in particolare le celebrazioni del 60° anniversario del Museo il prossimo anno.
“Ele a Pezzi”: una mostra di acquarelli a sostegno delle vittime dell’attentato del 7 ottobre
di R. I.
“Ele a Pezzi”, di Eleonora Pagani, è stata esposta al Pitigliani di Roma: una mostra di acquarelli, in beneficenza a sostegno delle vittime dell’attentato del 7 ottobre.
Le melodie del dolore: quando la musica ti salva o ti uccide
di Sonia Schoonejans e Andrea Finzi
Orchestrine, bande, quartetti…: per divertire gli ufficiali o per coprire il rumore degli eccidi. Al Memorial de la Shoah di Parigi una mostra sull’uso perverso e distorto della musica fino al 24 febbraio 2024.
Negata la restituzione del Pissarro, rubato dai nazisti ad un’ebrea. Ma è una battaglia non ancora finita
di Michael Soncin
Se andate a visitare il museo Thyssen-Bornemisza noterete ancora appesa sulle pareti una tela di Pissarro, sottratto dai nazisti ad una famiglia ebraica durante la Shoah. Nonostante gli eredi del legittimo proprietario abbiano cercato di fare valere i propri diritti, il detentore rimane il museo.
#israeliculturecontinues: alla Fondazione Stelline dal 20 al 22 dicembre una mostra e un video sul Kibbutz Beeri
di Redazione
Sarà esposto il 20, 21 e 22 dicembre alla Fondazione Stelline a Milano (corso Magenta 61) il video sulla vita e l’arte distrutta nel Kibbutz Beeri, uno dei più colpiti durante il massacro del 7 ottobre da parte di Hamas. Negli stessi giorni si può visitare anche la mostra fotografica Cento per cento inferno di Ziv Koren.
Fino al 24 gennaio a Firenze la mostra “Gli ebrei, i Medici e il Ghetto di Firenze”
di Redazione
La storia del Ghetto ebraico di Firenze, esistito in città tra il Sedicesimo e il Diciannovesimo secolo è in scena in una mostra organizzata dalle Gallerie degli Uffizi ed allestita in Palazzo Pitti, tra Galleria d’arte moderna, Sala del Fiorino e Sala della Musica. Curata da Piergabriele Mancuso, Alice S. Legé e Sefy Hendler (The Medici Archive Project), l’esposizione, inaugurata in 24 ottobre, sarà visitabile fino al 28 gennaio 2024.
Casale Monferrato: il Museo dei Lumi si arricchisce di una nuova opera in occasione di Chanukkà
di R.I.
Per il 2023 la scelta è caduta su Luca Vitone, genovese, docente di scultura presso la NABA di Milano, attualmente vive a Berlino, ma il suo sguardo internazionale si coniuga con una profonda conoscenza del territorio monferrino che lo ha visto in passato protagonista di un importante lavoro di ricerca artistica e denuncia sociale.