In occasione della decima edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, svoltasi domenica 6 settembre in ben 59 città per promuovere una maggior conoscenza delle feste e delle tradizioni ebraiche, Piero Fassino ha incontrato e si è confrontato con i rappresentanti dellUgei, l’Unione dei Giovani ebrei Italiani. Accolto calorosamente dal presidente dellassociazione, Daniele Nahum, nella Sinagoga Centrale di via Guastalla a Milano, Fassino ha affrontato il tema delle minoranze, sempre più di rilievo nel nostro Paese
Comunità
Festival di Teatro Ebraico
Festival di Teatro Ebraico, nel quadro delle iniziative organizzate dall’assessorato alla Cultura della Comunità per la decima edizione della Giornata Europea della Cultura ebraica.
Il Golem. Nella nebbiosa notte di Praga, voci diverse raccontano la stessa storia, ma con toni diversi. Una canta la forza, la potenza, listinto a sopravvivere. Il suo motto è: Se ci vogliono morti noi dobbiamo combattere per restare in vita. Laltra è pensosa, riflessiva, saggia e paziente. Non la forza la difende, ma la sua conoscenza eterna, il suo aver attraversato i secoli.
Feste e tradizioni del popolo ebraico
La decima edizione della Giornata Europea della Cultura ebraica si terrà domenica 6 settembre con il tema Feste ebraiche e tradizioni. La città capofila scelta per la manifestazione è Trani. Dice Yoram Ortona, Consigliere Ucei Delegato alla Giornata Europea della Cultura Ebraica: “Estata designata come capofila Trani, una suggestiva cittadina di 60.000 abitanti che si affaccia sul Mare Adriatico, e nella quale la presenza ebraica dal sec. IX al sec. XVI ha avuto un certo splendore e si è caratterizzata tra le sue vecchie mura”.
Per i programmi della Giornata europea della Cultura ebraica in Italia visitate il sito Ucei, per i programmi in Europa visitate il sito Jewish Heritage
Italia e Israele insieme per sconfiggere la leucemia
recita il Talmud, e la Cena di Gala che si è tenuta l8 giugno allHotel Marriott ha voluto celebrare questo insegnamento: ha inaugurato infatti Ezer Mizion Italia, la onlus costituita per contribuire in maniera concreta alla guarigione di coloro che sono affetti da leucemia. La serata ha avuto come madrina deccezione la splendida Melba Ruffo di Calabria, che ha introdotto gli interventi. Il presidente di Ezer Mizion Italia Paolo Sabbadini ne ha spiegato le finalità
Informazione-Israele: perché è così difficile dire la verità
Propaganda, false notizie, facile sensazionalismo. E così, a volte, i giornalisti non assolvono al loro ruolo: comunicare i fatti così come avvengono.
È attorno a questo argomento che si è svolta, al Circolo della Stampa il 10 maggio, una giornata di studi, promossa dal Bené Berit ,con la partecipazione di giornalisti come Marco Reis, docente di Comunicazione presso lUniversità degli Studi di Torino, Angelo Pezzana, scrittore, intellettuale e colonna portante, insieme a Emanuel Segre, del portale Informazionecorretta, Philippe Karsenty, al cui coraggio si deve il merito della scoperta del più sconcertante caso di falsificazione mediatica dellultimo decennio e molti altri ancora
Venduta la vecchia casa di riposo di via Leone XIII
Dopo lunghe trattative, rogito a luglio. Dopo un anno difficile, in un momento economico tra i più duri degli ultimi cinquantanni e con una crisi che non ha risparmiato nemmeno le sorti delle finanze della Comunità di Milano, è stato finalmente venduto limmobile della vecchia casa di riposo di via Leone XIII. La commissione che ne ha gestito la vendita era composta dal presidente Leone Soued e dai consiglieri Gionata Tedeschi, Roberto Jarach e Milo Hasbani.
Insediata la nuova giunta sotto la Presidenza di Leone Soued
In un clima più sereno rispetto alle ultime riunioni di consiglio, e dopo estenuanti trattative,
il Presidente Leone Soued è riuscito a presentare finalmente la nuova giunta e ad assegnare i nuovi incarichi ai vari assessori.
Sarà una giunta tecnica volta a traghettare la Comunità alle prossime elezioni del maggio 2010 cercando per quanto possibile di portare a compimento alcuni progetti in corso
Conferenza AHN: Le sfide educative per il futuro
Le sfide educative per il futuro per costruire un nuovo mondo
La nuova Giunta della Comunità
cambiano equilibri e alleanze. Riconfermata la presidenza a Leone Soued, votata la nuova giunta. Fino a maggio 2010.
Dopo ben cinque estenuanti Consigli della Comunità che si sono susseguiti vorticosamente a ridosso luno dallaltro in soli 20 giorni durante la prima metà di maggio, finalmente si è giunti a un dunque, ricomponendo parzialmente quei veti incrociati che avevano bloccato lattività degli organi collegiali. Si chiude così la crisi di governo che aveva portato alle doppie dimissioni di Leone Soued e Gionata Tedeschi, nonché a quelle dellintera giunta. È stata quindi riconfermata per la terza volta la presidenza di Leone Soued
Il comune senso del pregiudizio
Antisemiti che adorano Israele, intellettuali che disprezzano i Rom. Sono gli estremi paradossi dei molteplici volti del pregiudizio, del razzismo e dellintolleranza xenofoba. Se ne è parlato in una sala gremita allincontro Il comune senso del pregiudizio organizzato dalla Fondazione CDEC, per presentare due ricerche, luna condotta da Renato Mannheimer (Una nuova tipologia di pregiudizio antiebraico) per conto del CDEC e laltra da Tommaso Vitale (Le rappresentazioni dello zingaro: continuità e mutamento). Hanno dialogato con i due ricercatori Gad Lerner, Milena Santerini e Gian Antonio Stella, introdotti dal presidente della Fondazione CDEC Giorgio Sacerdoti.
Leone Soued rieletto presidente: nuova giunta in arrivo
Dopo due votazioni, Leone Soued è stato rieletto presidente della Comunità per portare a termine il proprio mandato che scade a maggio del 2010. Contestualmente, durante la seduta di Consiglio avvenuta martedì 12 maggio 2009, si è dimessa lintera Giunta in carica.
Una seduta sofferta, terminata intorno all1,30 di notte e funestata da un black out che ha lasciato al buio lintero quartiere. Scongiurata quindi leventualità di andare a elezioni anticipate a ottobre, lintero Consiglio ha finito per dimostrare, non optando per il proprio scioglimento, quella tenuta e quel senso di responsabilità da tutti invocato più volte.
Yasha Reibman vince contro Diliberto
Yasha Reibman vince contro Diliberto.
“Credo che sia una notizia importante per tutti noi”, commenta Yasha Reibman dopo la definitiva sentenza che lo assolve dallaccusa di aver diffamato Diliberto e quindi nega il risarcimento di un milione di euro richiesto dallex ministro della giustizia, dirigente dei comunisti italiani.
“Significa che anche in Italia si può criticare loperato dei politici, anche di chi è stato ministro, senza temere ripercussioni sulla propria vita. È la possibilità di essere ebrei a testa alta, di difendere liberamente le nostre idee e le nostre ragioni”.