di Sonia Colombo
La comunità ebraica di Abayudala ha dato vita ad un progetto innovativo di agricoltura data-driven, con l’intento di salvare gli ebrei dell’Africa subsahariana dalla fame e renderli indipendenti dagli aiuti umanitari. Al momento fanno parte di questo progetto le comunità ebraiche di 10 paesi africani, riunite nella Sub-Saharan African Jewish Alliance (SAJA).
Personaggi e Storie
Uganda: in costruzione il primo centro ebraico del paese
di Nathan Greppi
E’ in corso una campagna di crownfunding per sostenere la comunità ebraica degli Abayudaya, che conta circa 4000 membri nel paese africano. Nata nel ‘900 a seguito di una conversione e sopravvissuta durante gli anni dell’oppressione della dittatura, oggi lotta per il riconoscimento.
Antisemitismo in crescita su “X”, l’ex Twitter di Elon Musk: la denuncia del Memoriale di Auschwitz
di Michael Soncin
“Lasciare questi contenuti senza controllo, perpetua il ciclo dell’odio e rafforza l’idea che un linguaggio dell’odio sia accettabile su questa piattaforma”. Parole pronunciate dal Memoriale di Auschwitz, luogo in cui persero la vita oltre 1,1 milioni di persone.
Russia: rinvenuta sinagoga di 2000 anni fa
di Nathan Greppi
Il ritrovamento ha riportato alla luce quella che è di fatto una delle più antiche sinagoghe al mondo, costruita intorno al I secolo a.e.v. e rimasta attiva per più di 500 anni. Venne costruita con una forma rettangolare, lunga circa 21 metri e larga 6 metri. Sono state rinvenute anche decorazioni, menoroth e frammenti di steli.
Il “miracolo di Farlesben”: riemergono le immagini inedite dei 2500 ebrei liberati dal treno della morte
di Pietro Baragiola
Questo filmato è stato rinvenuto da Rozell tra gli Archivi Nazionali degli Stati Uniti e, a distanza di 78 anni dalla sua registrazione, ha dato modo ai sopravvissuti e ai loro famigliari di rivivere la gioia provata quel lontano giorno del 1945, quando il coraggio degli alleati ridonò loro la vita.
Chi è Fran Drescher, la “Tata” che guida lo sciopero degli attori di Hollywood
di Pietro Baragiola
Nelle ultime settimane ilsindacato ha dovuto affrontare il mancato rinnovo degli accordi con l’Alliance of Motion Picture and Television Producers firmati nel luglio 2020 e questo ha portato l’attrice ebrea a guidare 160.000 attori nel più grande sciopero che lo show business abbia mai visto negli ultimi 60 anni.
Educare sulla Shoah tramite i videogiochi: il caso di Fortnite
di Nathan Greppi
Con la graduale scomparsa degli ultimi superstiti della Shoah, in molti negli ultimi anni si sono chiesti quali mezzi si possano utilizzare per continuare a tramandare la memoria, compensando il venire meno delle testimonianze dirette dei sopravvissuti.
Tanti auguri a Goti Bauer, instancabile testimone della Shoah
di Redazione
Dalla redazione e dalla comunità tutta un ringraziamento sincero per il suo impegno nella trasmissione della memoria ai giovani e auguri di cuore a lei e alla sua famiglia.
Morto a 98 anni Richard Barancik, l’ultimo dei ‘Monuments men’
di Redazione
Come soldato di prima classe dell’esercito e membro della Sezione Monumenti, Belle Arti e Archivi (MFAA), e ufficiosamente conosciuta – anche grazie a un film diretto da George Clooney – come “Monuments Men”, Barancik fu inviato a Salisburgo in Austria nel 1945.
Tre ragazze in partenza con il Kindertransport: dopo 84 anni la verità
di Nathan Greppi
La scoperta è partita proprio da una delle tre giovani immortalate, Inge Adamecz, che all’epoca aveva 5 anni e fuggì con la sorella maggiore Ruth di 10 anni da Breslavia. Ma sono le figlie della terza bambina, Hanna Cohn, ad avere ricostruito tutta la storia in una serie documentaria della BBC intitolata The Girls: A Holocaust Safe House.
Pioggia di successi per il Judo israeliano in Mongolia, secondo nel medagliere
di David Fiorentini
La delegazione femminile di judo di Israele ha raggiunto il secondo posto nel medagliere del Grand Slam di Ulan Bator con un totale di sei medaglie: due ori, Gefen Primo (nella categoria -52 kg) e Inbar Lanir (-78kg), un argento, Raz Hershko (+78kg), e tre bronzi, Tamar Malca (-48 kg), Gili Sharir (-63 kg) e Maya Goshen (-70 kg).
Dopo la Shoah, i bambini ebrei mai restituiti
di Sonia Colombo e Pietro Baragiola
Il caso Finaly e il caso Nuscia. Conventi, scuole e battesimi forzati: una storia infame che non finisce. Due casi esemplari dopo il 1945.