di Pietro Baragiola
Sin dalle loro descrizioni nei primi romanzi della serie, queste insolite creature sono sempre state viste come portatrici di caratteristiche antisemite: esseri con il naso adunco e dotati di un ineguagliabile carattere avido che li rende perfetti per dirigere la più grande banca del mondo magico.
Personaggi e Storie
La marcia della vita di Yoel Levy: da Manchester a Londra a piedi per raccogliere fondi per i sopravvissuti alla Shoah
di David Zebuloni
Tra i tanti interrogativi che si pongono gli ultimi testimoni della Shoah, vi è la domanda angosciosa: siamo riusciti a trasmettere il valore della nostra testimonianza a chi ci ascolta? Se tutti i nipoti della Shoah fossero come il giovane britannico Yoel Levy, la minaccia dell’oblio non esisterebbe.
Sopravvissuta ad Auschwitz con 1,2 milioni di follower su TikTok, riceve l’omaggio del Re Carlo III per il suo contributo all’educazione sulla Shoah
di Redazione
Da qualche anno, grazie all’aiuto del suo bisnipote Dov Forman, Lily Ebert racconta con dei video su Tik Tok la sua esperienza, con l’obiettivo di educare i più giovani, fruitori della piattaforma social.
Liliana siamo noi: il podcast che racconta i mille giorni della Senatrice a Vita con i carabinieri della scorta
di David Zebuloni
Nasce così un rapporto di famigliarità e amicizia tra Liliana e la scorta, tra la nonna e i devoti carabinieri diventati anche loro suoi nipoti ideali. Un rapporto speciale che genera a sua volta un podcast speciale edito Rai Radio1, che prende il nome Liliana siamo noi e racconta i mille giorni trascorsi da quel 7 novembre 2019 in cui è stata assegnata la tutela alla Senatrice a Vita minacciata.
Nella sede dell’Onu una mostra ricorda milioni di nomi di vittime della Shoah
di Redazione
Il Libro dei nomi delle vittime dell’Olocausto, sviluppato da Yad Vashem, presenta i nomi in ordine alfabetico di 4.800.000 vittime dell’Olocausto che sono state registrate insieme alle loro date di nascita, città natale, circostanze e luoghi di morte, se noti.
All’asta un dipinto di Munch, venduto negli anni ’30 dal suo proprietario per fuggire dalle persecuzioni antisemite
di Michael Soncin
Di proprietà di Curt Glaser, famoso storico dell’arte e collezionista ebreo, che dovette venderla per sfuggire ai nazisti, fu acquistata da Thomas Olsen, amico di Munch.
Sfatare in 3D le teorie del complotto ebraico: lo fa il film ‘The Conspiracy’
di Viviana Kasam
Una ragazza di 23 anni, Dasha Bough, studentessa all’Università di Harvard, ha realizzato un film di animazione rivolto in particolar modo ai giovani, per sfidare una delle più antiche, pericolose e persistenti teorie antisemite, ovvero che gli ebrei siano i protagonisti di una cospirazione segreta per il dominare il mondo.
La poetessa americana Naomi Replansky muore a 104 anni
di Ilaria Ester Ramazzotti
Era nata nel 1918 a New York, nel Bronx, da genitori immigrati ebrei russi. Sempre a New York è morta lo scorso 7 gennaio all’età di 104 anni. Poetessa e lavoratrice prolifica, aveva iniziato a scrivere versi fin dall’adolescenza. Le sue righe più note mettono sotto la lente la vita della classe operaia, le turbolenze e vicissitudini del secolo Novecento.
È morto a Parigi Adolfo Kaminsky, il falsario del Bene che salvò migliaia di bambini
di Marina Gersony
Fu a diciassette anni che questo fotografo franco-argentino divenne un abilissimo esperto in documenti falsi della Resistenza a Parigi. Per ben trent’anni svolse questo lavoro che richiedeva pazienza, manualità e precisione, ma soprattutto audacia e una bella dose di altruismo.
Canada: in vendita su Amazon un’aspirapolvere che pulisce dagli ebrei
di Redazione
Sul sito canadese di Amazon è stata messa in vendita un’aspirapolvere dove tra i diversi tipi di rifiuti in grado di rimuovere, tra cui capelli e polvere, compare anche la voce “ebrei”.
In agenda a Gerusalemme nuovi scavi archeologici alla Piscina di Siloam nella Città di Davide
di Ilaria Ester Ramazzotti
Fu costruita circa 2.700 anni fa e faceva parte del sistema idrico di Gerusalemme durante il regno del re Ezechia (VIII sec. a. C.). Denominata piscina di Siloam (Siloe), fungeva da serbatoio per la sorgente di Gihon, da cui l’acqua veniva deviata e immagazzinata in tunnel sotterranei.
Google corregge la voce nel dizionario inglese che definiva “jew” un verbo offensivo
di Ilaria Ester Ramazzotti
L’applicazione di Google descriveva in primis ‘jew’ come un verbo dall’uso offensivo, dal significato figurato di “contrattare con qualcuno in modo avaro o meschino”. Incluse diverse coniugazioni di questo verbo, come “jewed” e “jewing”, e rivela che la sua origine risale al XIX secolo in riferimento al modo in cui gli ebrei lavorano con il prestito di denaro e il commercio.