Personaggi e Storie

Il racconto di un testimone dell’attacco al Kibbutz Nir Yitzhak. «Abbiamo sentito i nostri vicini mentre li rapivano»

Personaggi e Storie

di Ilaria Myr
Daniel Lanternari è un ebreo romano che dal 1995 vive nel Kibbutz Nir Yitzhak, uno dei villaggi agricoli situati nella zona intorno a gaza, la cosiddetta ‘envelope’ nei 7 km intorno alla striscia governata da Hamas. Nell’attacco sono morti tre residenti, e 9 persone sono tutt’oggi disperse. Lo abbiamo contattato a Eilat, dove si trova con la sua famiglia, la moglie, i tre figli (9,12 e 15 anni) e due cani.

Whispered in Gaza: testimonianze palestinesi sulla repressione di Hamas

Personaggi e Storie

di Giovanni Panzeri
Riproponiamo qui un articolo di gennaio, che fa luce sul trattamento dei cittadini della Striscia di Gaza da parte di Hamas. Corruzione, oppressione, perdita di fiducia: è quanto emerge dalla serie di video-testimonianze realizzate dal Center for Peace Communications di New York e pubblicate dal The Times of Israel a partire da lunedì 16 Gennaio.

Monsignor Francesco Repetto e padre Marie Benoit

Il ruolo dei conventi e monasteri durante la Shoah, fra aperture e invito alla chiusura

Personaggi e Storie

di Ilaria Myr
Prima di farsi travolgere completamente dagli eventi alcuni responsabili ebrei si attivarono per continuare a dare assistenza, mettendosi in contatto con un rappresentante ecclesiastico locale. Questo è quanto emerso da un nuovo studio dello storico Michele Sarfatti, che ha anche scoperto una disposizione, ad oggi sconosciuta, della Curia vaticana ad allontanare i rifugiati nei conventi.

Il presidente Andrzej Duda e la moglie SAgatha Kornhauser con Sranlee Stahl

Il presidente della Polonia assegna una medaglia al merito alla vicepresidente della Jewish Foundation for the Righteous

Personaggi e Storie

di Francesco Paolo La Bionda
Il presidente polacco Andrzej Duda ha assegnato la Croce di Cavaliere dell’Ordine del Merito della Repubblica polacca a Stanlee Stahl, vicepresidente della Jewish Foundation for the Righteous (JFR), in segno di riconoscimento per il suo lavoro a favore della memoria dei polacchi che salvarono ebrei durante la Shoah.

Ex-Ministro sudafricano e attivista difende Israele: “Non è un regime di apartheid”

Personaggi e Storie

di Nathan Greppi
“In Israele, non trovi le stesse divisioni tra ebrei e non ebrei a cui eravamo abituati durante l’apartheid. Non vi è segregazione negli autobus sulla base dei gruppi etnici, come ebrei e arabi. In Israele, tutti si siedono negli stessi bus, viaggiano dove gli serve, e scendono dove vogliono. Non vi è apartheid in Israele, nemmeno nelle scuole”, ha dichiarato in un’intervista Mosiuoa Lekota.