Il Labneh

Israele e Emirati Arabi Uniti, il primo accordo per il settore alimentare e la produzione del Labneh

Mondo

di David Fiorentini
Secondo il nuovo accordo, Tnuva aiuterà a costruire una catena di produzione a Dubai, ottenendo in cambio le royalties del prodotto. È il primo accordo in ambito alimentare tra Israele ed Emirati Arabi Uniti dalla firma degli Accordi di Abramo ormai un anno fa. L’accordo di licenza ha una durata di 10 anni con un’opzione di estensione che potenzialmente porterà “milioni di dollari di entrate nei prossimi anni”, secondo l’azienda israeliana.

Il tesoriere dello Stato dell'Arizona Kimberley Yee ha annunciato la vendita di obbligazioni Unilever per 93 milioni di dollari

Lo Stato dell’Arizona vende le quote Unilever a seguito del disinvestimento di Ben & Jerry’s in Cisgiordania

Mondo

di David Fiorentini
Le recenti manovre di disinvestimento, per un totale di 93 milioni di dollari, annunciate dal Tesoriere di Stato Kimberly Yee sono state dettate da una legge statale del 2019 che impedisce alle agenzie governative dell’Arizona di intraprendere affari o investimenti oltre i 100.000 dollari con qualsiasi azienda che boicotti Israele o i suoi territori. 

La sinagoga di Poway, teatro di un attentato nell'aprile 2019

Gli USA non daranno la pena di morte all’attentatore della sinagoga di Poway

Mondo

di David Fiorentini
I procuratori federali californiani hanno dichiarato che l’accusa non richiederà la pena di morte per l’attentatore della sinagoga Chabad di Poway, California, che nell’Aprile 2019 entrò nei locali della comunità ebraica e aprì il fuoco con un fucile semiautomatico, uccidendo una persona e ferendone tre.

Cartello contro Israele a Lille

“Basta propaganda contro Israele”: l’appello degli intellettuali su Le Monde

Mondo

di Nathan Greppi
L’appello, firmato da diversi intellettuali di ambiti diversi, denuncia il clima di intolleranza che si sta creando nei confronti di Israele e degli ebrei, usando come scusa il conflitto con i palestinesi, che non può essere “ridotto alla visione binaria di un confronto tra i ‘bravi palestinesi’ e i ‘cattivi israeliani’.