Il Memoriale dei bambini allo Yad Vashem

Identificati dallo Yad Vashem i nomi di cinque milioni di vittime della Shoah: un risultato storico

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di Maia Principe
Il database, accessibile online al pubblico, è il risultato di decenni di lavoro. I nomi sono stati raccolti attraverso pagine di testimonianze, documenti storici quali lettere personali, diari, archivi nazisti, liste di deportazione, censimenti della popolazione e documenti giudiziari relativi ai processi contro i criminali nazisti e i loro collaboratori. E nel futuro si prevede di usare anche l’IA e l’apprendimento automatico.

New York: svastiche su una scuola ebraica il giorno dopo l’elezione a sindaco di Zohran Mamdani

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di Maia Principe
I critici di Mamdani sostengono che la sua retorica anti-Israele talvolta sfoci nell’antisemitismo o alimenti l’ostilità nei confronti degli ebrei, e alcuni dei suoi oppositori hanno sottolineato la sua vittoria elettorale dopo la scoperta del graffito. Mentre prosegue la polemica con Jonathan Greenblatt dell’ADL, che ha creato un programma per monitorare l’amministrazione Mamdani.

Ad Amsterdam cancellato un concerto di Chanukkà: il cantore è stato colonnello dell’IDF

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di Maia Principe
L’ambasciatore israeliano nei Paesi Bassi, Zvi Aviner-Vapni, ha immediatamente condannato questa cancellazione, così come il Ministro israeliano della Diaspora Amichai Chikli, che ha ricordato come l’attuale comunità ebraica olandese continui a lottare per vivere apertamente e senza paura. Mentre emerge che il nonno del direttore della sala da concerto aveva personalmente firmato il decreto del 1940 che espelleva gli ebrei dalle funzioni pubbliche nei Paesi Bassi.

La Germania mette al bando gruppi islamici che vogliono istituire un califfato

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di Nina Prenda
Scattato il divieto, la Muslim Interaktiv fondata nel 2020, che organizza manifestazioni ed è attiva su vari canali di social media, sarà sciolta e i suoi beni saranno confiscati. Il gruppo ha attirato l’attenzione nazionale all’inizio del 2024 per una manifestazione ad Amburgo con 1.000 partecipanti che chiedeva la creazione di un califfato in Germania.

Hamas raggiunge un accordo con l’AP sulla formazione di un comitato per gestire Gaza

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di Nina Prenda
Le responsabilità del comitato includeranno la supervisione dei valichi di frontiera e delle forze di sicurezza nella Striscia, ha detto Moussa Abu Marzouk ad Al Jazeera, aggiungendo che sarà guidata da un ministro dell’AP. Nelle ultime settimane, Hamas si è astenuto dal parlare pubblicamente della composizione del comitato che supervisionerà gli affari civili di Gaza.

Zohran Mamdani, eletto sindaco di New York (novembre 2025)

Mamdani cambia New York, ma spacca la comunità ebraica

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di Nina Deutsch
La vittoria del primo sindaco musulmano accende tensioni in città: rispetto istituzionale ma forti riserve dai vertici religiosi, mentre le nuove generazioni ebraiche progressiste lo vedono come simbolo di cambiamento.

Bandiere Francia (a sinistra) e Iran (a destra)

Francia: l’influenza dell’Iran in crescita durante la guerra di Gaza nelle istituzioni e nel dibattito pubblico

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di Maia Principe
Secondo lo studio del Think Tank France 2050, dall’invasione e dal massacro del 7 ottobre 2023 nel sud di Israele le istituzioni francesi, i media, i partiti politici di estrema sinistra, le principali università, gli intellettuali e gli organismi studenteschi sono diventati tutti bersagli dell’ingerenza iraniana. Ma l’infiltrazione sarebbe iniziata già dal 1979.

New York al bivio: Mamdani scuote la comunità ebraica. Oggi elezioni ad alta tensione nella metropoli americana

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di Nina Deutsch
I sondaggi lo danno in vantaggio e, se dovesse vincere, diventerebbe il primo sindaco musulmano della metropoli e – dettaglio non trascurabile – un ex rapper che in passato si esibiva con il nome d’arte Young Cardamom con seguito soprattutto tra i giovani. Una svolta per la sinistra americana, ma anche una fonte di profonda inquietudine per molti ebrei newyorkesi.

La Germania stanzia oltre un miliardo di dollari a sostegno dei sopravvissuti della Shoah

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di Pietro Baragiola
La decisione è stata presa durante i negoziati condotti a Berlino dalla Conference on Jewish Material Claims Against Germany (o Claims Conference). Dei circa 200.000 sopravvissuti in vita oltre l’80% di quelli residenti nei Paesi dell’ex Urss vive al di sotto o vicino alla soglia di povertà, mentre negli Stati Uniti e in Israele circa un terzo affronta condizioni economiche difficili.

Organizzazioni ebraiche ed israeliane in aiuto della Giamaica devastata dall’uragano Melissa

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di Nina Prenda
A Montego Bay, la città turistica più popolare della Giamaica, Chabad of Jamaica ha detto di aver offerto servizi di soccorso alla gente del posto, tra cui riparo, aiuti di emergenza e stazioni di ricarica telefonica, anche se il suo edificio ha subito gravi danni. Nel frattempo, IsraAID ha inviato una squadra di risposta alle emergenze di sei persone in Giamaica dopo che la tempesta è passata.

Hamas

Disarmo di Hamas? Più della metà dei palestinesi è contraria

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di Davide Cucciati
Secondo l’ultimo sondaggio del PSR, il sostegno all’attacco del 7 ottobre rimane maggioritario, con oltre il 50% degli intervistati favorevoli. L’appoggio resta alto in West Bank e torna a crescere anche a Gaza. Il sostegno al disarmo di Hamas è rifiutato dall’85% degli intervistati in West Bank e il 55% a Gaza.  La maggioranza assoluta degli intervistati non crede che Hamas abbia compiuto le atrocità riportate dai media internazionali il 7 ottobre.

Gaza: giornalista per la tv tedesca era un membro di Hamas

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di Nathan Greppi
Ahmed Abu Matar era un membro dell’ala militare di Hamas ed è stato eliminato in modo mirato dall’IDF il 19 ottobre a Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza. In seguito alla rivelazione, la ZDF ha sospeso ogni forma di cooperazione con la Palestine Media Production (PMP), dove l’uomo era impiegato come ingegnere e che ha collaborato per decenni con l’emittente tedesca.