di Al Jazira, la stazione televisiva più seguita nel mondo arabo, hanno ormai imparato a conoscere, di fianco ai portavoce del governo libanese e di Hasan Nasrallah, anche i portavoce dell’esercito israeliano e del governo dello Stato ebraico
Mondo
Danimarca: il Museo-nave di Libeskind
del nuovo Museo ebraico danese Daniel Libeskind racconta la storia del salvataggio dall’Olocausto di 7000 ebrei danesi
Da Israele a Trieste
di Trieste ha ospitato, dal 15 agosto, 33 ragazzi, di età dai 13 ai 17 anni, provenienti da Haifa, Naharya e Kiryat-Shmona, le tre città nel nord di Israele più colpite dai missili lanciati da Hezbollah. Nelliniziativa, organizzata dalla New Jerusalem Foundation, erano coinvolti altri 70 giovani, ospitati a Roma. Il presidente della Comunità, Andrea Mariani
Chi ha vinto la guerra?
e gli analisti specializzati in questioni mediorientali hanno finito per trascorrere questo ultimo scorcio destate friggendosi il cervello. E ancora adesso che la missione militare italiana è in rotta verso le sponde del Libano, ancora adesso che un nuovo capitolo sulla vicenda della situazione mediorientale sta per aprirsi, continuano a interrogarsi. La domanda emblematica sarebbe: chi ha vinto la guerra?
Manifestazione al Consolato Libanese: parole di dialogo
organizzata dallADI (Amici di Israele) e dalla Comunità ha visto la partecipazione di moltissime persone, tante delle quali non ebrei, che sono intervenute per dimostrare la solidarietà a Israele in questi momenti gravissimi.
Lincontro era davanti al Consolato libanese, la finalità quella di consegnare una lettera al Console, ma non aveva intenti di protesta: ci sono stati interventi di esponenti delle istituzioni milanesi che con varie sfumature, e anche sbavature, hanno appoggiato la politica israeliana, foto, scritte, bandiere, giornalisti.
Ciò che rappresentava meglio lo spirito della manifestazione erano due cartelli che ricorrevano più frequentemente: Israele e Libano non sono nemici, ma hanno un nemico comune, il terrorismo, e Iran e Siria complottano, Israele e Libano soffrono.
Gli ebrei dEgitto a congresso a Haifa
e di piacere ho partecipato al Congresso degli Ebrei dEgitto (WCJE), che si è tenuto a Haifa, dal 2 al 6 luglio, patrocinato dallUnion des Juifs dEgypte, con sede a Tel Aviv, e in collaborazione con lUniversità di Haifa. Sorpresa per laltissimo numero di presenti, provenienti da tutti i continenti, piacere per aver potuto prendere contatto con il mondo in cui i miei genitori avevano vissuto la loro giovinezza
Contraddizioni in Polonia (o no?)
Levento di questa estate è il 16° Festival ebraico di Cracovia
L’Orfanotrofio di Berlino
del salvataggio di 300 bambini ebrei portati dalla Germania in Terra di Israele
Tecnologia digitale per ricomporre lopera di Maimonide
, pilastro del pensiero ebraico la cui influenza giunge fino a oggi non ha certo bisogno di ripensamenti o rivisitazioni. Ma ora il centro per gli Studi ebraici delluniversità di Manchester è allopera per cercare di ricomporre, valendosi della più avanzata tecnologia digitale, qualcosa come 300.000 minuscoli frammenti, sparsi fra istituti e raccolte di tutto il mondo: 10.000 si trovano presso la biblioteca Rylands dellUniversità di Manchester
Il complesso persiano
docente di storia a Yale, pubblicato dal New York Times, aiuta a comprendere alcuni aspetti della mentalità che pervade lattuale politica iraniana. In particolare sulla questione nucleare


