Dana International all’Eurovision Song Contest di Dusserdolf. Passando per Doha

Mondo

di Roberto Zadik

Ormai la popolarità di Dana International non ha confini e si estende fino agli Emirati Arabi. In attesa della performance alla finale dell’Eurovision Song Contest che si terrà il prossimo il 14 maggio a Dusseldorf, la cantante transgender israeliana, di origine yemenita, sarà ospite a Doha, in Qatar, per un’ intervista radiofonica. A sorpresa il network dello  Stato arabo,  che non è certo fra i più tolleranti verso le diversità, ha invitato nei suoi uffici Dana.
Stando a quanto rivela il sito, Ynet, la star risponderà ad una serie di domande durante la trasmissione “Douze points”. C’è grande attesa riguardo all’evento e il manager del network ha mandato all’impresario dell’artista una lettera di incoraggiamento. “Auguriamo un grande in bocca al lupo a Israele e a Dana per l’Eurovisione. Speriamo di sentirti presto, noi e tutta la gente del Qatar” Una vera e propria rivelazione. Il Qatar è l’unico Paese arabo a seguire con trepidazione quanto accadrà a Dusseldorf e si era già unito ai festeggiamenti per la serata del 1998, alla quale avevano partecipato grandi star della musica, dagli Abba ad Olivia Newton John a Celine Dion.

Dana International, 39enne il cui vero nome era Yaron Cohen, è una delle cantanti più trasgressive della scena israeliana ed ha riscosso grande successo nel 2000 grazie alla canzone “Diva”. Dana rappresenterà Israele alla finale dell’Eurofestival che già vinse nel 1998; fra i molti impegni di quei giorni, avrà modo di incontrare anche lo stilista Jean Paul Gautier che come già per la finale del 1998, anche per questa occasione ha disegnato l’abito di Dana.