di Redazione
L’annuncio è stato fatto giovedì dal portavoce capo dell’IDF, il contrammiraglio Daniel Hagari, che ha rivelato ulteriori dettagli in merito. Hagari ha dichiarato che le bandiere dell’Isis sono state trovate anche sulle uniformi dei terroristi uccisi, ribadendo le parole del presidente americano Joe Biden secondo cui «Hamas è peggio dell’Isis».
Israele
Israele, nasce il governo di unità nazionale contro Hamas
di Redazione
L’accordo tra il Primo Ministro d’Israele e l’ex Ministro della Difesa Gantz, leader del partito centrista Blu e Bianco, rappresenta un passo significativo di un nuovo governo che avrà il compito di gestire in modo più collaborativo le fasi future del conflitto. Lapid rimane all’opposizione dopo che Netanyahu ha rifiutato la sua richiesta di rimuovere i ministri di estrema destra Smotrich e Ben Gvir.
Morti, feriti e rapiti: le vittime degli attacchi in Israele
di Pietro Baragiola
Sono passati quattro giorni da quando i miliziani di Hamas hanno varcato i confini di Israele in quello che è stato dichiarato l’assalto più coordinato e letale nella storia del Paese. Ad oggi, 11 ottobre, il numero degli israeliani uccisi negli attacchi ha superato i 1200.
“Nella mia enclave al confine col Libano. Tra poco la guerra arriverà anche qui”
di Fausto Biloslavo (Il Giornale)
Intervista a Luciano Assin: «Questa è peggiore delle altre guerre. Prima di tutto per le perdite. Se parliamo di 11 settembre israeliano abbiamo avuto più di mille vittime in un Paese di 10 milioni di abitanti. In proporzione sarebbero 10-12mila morti in un solo giorno in Italia».
Sono ad oggi 260 i giovani massacrati da Hamas al festival Nova Nature Party e i familiari dei rapiti implorano aiuto (N.B.: 364 il numero finale delle vittime)
di Pietro Baragiola
“Un bilancio di vittime che è destinato a crescere man mano che proseguono le ricerche” ha affermato un portavoce della organizzazione rabbinica ZAKA, responsabile del recupero dei cadaveri nelle aree colpite da attentati e altre calamità. N.B: l numero finale delle vittime al Supernova festival è di 364.
Da Fauda alla realtà. Gli attori della nota serie si mobilitano per Israele durante il conflitto
di Redazione
La serie, che ha catturato l’attenzione di spettatori in tutto il mondo per la sua rappresentazione cruda e realistica delle operazioni sotto copertura delle forze speciali israeliane nei territori palestinesi, sembra ora riflettersi drammaticamente nella vita reale. Impegnati in prima persona nella difesa di Israele alcuni attori della serie.
Forze israeliane riprendono il controllo della regione di confine di Gaza
di Redazione
L’IDF richiama 300.000 riservisti in 48 ore. «“Operazione Spade di Ferro” per passare dalla difensiva all’offensiva», dice il portavoce delle Forze di Difesa Israeliane.
“I terroristi sono a casa nostra”. I racconti strazianti degli abitanti israeliani intorno a Gaza
di Ilaria Myr e Roberto Zadik
Strazianti le telefonate dei parenti che chiamano le radio per sapere dove sono i propri parenti dispersi, se qualcuno li ha visti. Strazianti i video delle persone che sono state rapite dai terroristi: giovani che erano al rave di Reim, ma anche bambini, famiglie e anziani, portati via a Gaza. Strazianti i post sui social delle famiglie che piangono i propri cari, e le foto di famiglie distrutte.
Riflessioni sulle forze di sicurezza israeliane dopo l’attacco di Hamas
di Redazione
Mentre l’opinione pubblica e i vertici dell’Intelligence israeliana si interrogano sul livello di preparazione delle forze di sicurezza, l’attenzione si concentra ora su diverse sfide cruciali. In primo piano c’è la missione di salvataggio degli ostaggi, un compito che oscilla tra l’uso della forza armata e la negoziazione.
Israele sotto attacco: rischio di un aumento globale dell’antisemitismo e mobilitazione della diaspora ebraica per la sicurezza
di Marina Gersony
Le preoccupazioni si estendono anche agli israeliani all’estero e agli ebrei della diaspora, temendo possibili ritorsioni. Nei siti ebraici di tutto il mondo, l’atmosfera è cupa e pesante a causa degli attacchi.
Alluvione di Al-Aqsa: Hamas invade Israele. Fra gli israeliani oltre 700 morti, migliaia i feriti, almeno 150 i rapiti
di Sofia Tranchina
Al 50° anniversario dalla guerra del Kippur (6-25 ottobre 1973), quando gli eserciti arabi di Siria ed Egitto – equipaggiati da missili sovietici – colsero di sorpresa l’esercito israeliano, le milizie di Hamas equipaggiate dall’Iran sono entrate in Israele durante le feste ebraiche, tra Shabbat e Simchat Torah.
L’Arabia si avvicina: tra Israele e i sauditi un accordo è possibile? Forse sì…
di Giovanni Panzeri
Incontri defilati e non ufficiali. Colloqui segreti che si sono moltiplicati in questi mesi. L’obiettivo? Un avvicinamento concreto tra sauditi e israeliani (a mediare ci pensano gli inviati della Casa Bianca). Molti i possibili vantaggi per tutte le parti. Ma gli ostacoli sono numerosi: primo fra tutti, la questione palestinese, su cui i sauditi chiedono concessioni tangibili da parte di Israele.