di Fiona Diwan
Come un pescatore a caccia di perle, pronto a riportarne in superficie lo splendore. Come un tuffatore che riemerge dai fondali marini con l’incanto negli occhi. O ancora, come un marinaio curioso che naviga negli oceani, alla scoperta di terre incognite. Giobbe non diceva forse che la sapienza divina è “più profonda dell’abisso” e “più alta del cielo”?
Libri
La Vienna da operetta. La severa Praga. Due città, due anime, due letterature. Opposti complementari?
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Vorrei analizzare l’opposizione tra due grandi centri della cultura ebraica della fine del Ottocento e dell’inizio del Novecento: Vienna, la splendidamente superficiale e futile capitale dell’Impero austro-ungarico, e la severa, seria e affascinante Praga.
La meravigliosa attualità delle leggi e dello spirito dell’ebraismo nel contesto della modernità: la lezione di S. R. Hirsch
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] In un mondo sempre più scientifico e tecnologico, in cui l’etica dominante è quella dei diritti individuali (ma come tutte le etiche, essa sottintende una metafisica e dunque una fede non così diversa da ciò che siamo abituati a chiamare religione), che posto c’è per l’ebraismo?
Cara contessa, questi ebrei sono troppo ingombranti…
di Fiona Diwan
Un documento straordinario. La spietata fotografia dello spirito del tempo, da cui scaturì il feroce antisemitismo del XIX secolo. Da Lord Balfour a Mommsen a Daudet…, le interviste ai grandi personaggi europei della politica e della cultura, raccolte dal giornalista-scrittore Hermann Bahr, oggi pubblicate da Giuntina
Il grande mistero degli ebrei siciliani nel libro “L’albero di Carrubo”
Che ne è stato del dialogo?
di Fiona Diwan
A sessant’anni dal lontano 28 ottobre 1965, data di promulgazione della dichiarazione conciliare Nostra aetate, a che punto è oggi il dialogo ebraico cristiano? A partire da quell’evento fondante – una tappa imprescindibile -, che cosa avviene oggi?
La persecuzione antiebraica di Salò: la geografia della Shoah in Italia
di Michael Soncin
Una mappatura complessiva, mai realizzata prima, dell’internamento degli ebrei sul territorio italiano, messo in atto dalla Repubblica di Salò e le sue connessioni con la deportazione dall’Italia guidata dai tedeschi occupanti. È il lavoro compiuto da Carlo Spartaco Capogreco, professore ordinario di Storia Contemporanea dell’Università della Calabria e consigliere scientifico del CDEC di Milano.
Quattro storie di donne deportate corrono sul filo di lana
di Michael Soncin
La storia di quattro giovani donne ebree si intreccia dietro i fili di quattro maglioni rossi, per raccontare la Shoah da una prospettiva inedita. È il lavoro di vent’anni di ricerche culminato in una nuova pubblicazione delle storica del costume Lucy Adlington.
L’odio per gli ebrei e Israele: una macchia che si estende nel mondo della cultura
di Esterina Dana
Il libro di Greppi raccoglie una ricca e variegata produzione documentaria di esternazioni, elucubrazioni e comportamenti che fanno capo ai pregiudizi antisemiti più biechi, sebbene ritoccati con un maquillage più moderno. Indagando nell’anarchia comunicativa dominante, l’autore ordina le manifestazioni di ostilità verbale e non verbale in capitoli che attendono al mondo del giornalismo, dei social network, dell’istruzione e della cultura conniventi le politiche di sinistra.
La storia completa della Brigata Ebraica in un nuovo libro
di Nathan Greppi
Il volume, scritto da Stefano Scaletta, racconta le origini della Brigata Ebraica, e in particolare di come questa si formò nel corso di trattative tra i dirigenti del movimento sionista nella Palestina Mandataria e il governo britannico, e il contributo che essa diede nello sconfiggere il nazifascismo in Italia.
Iosif Brodskij, ebreo, poeta russo e saggista americano: quando l’ebraismo e il cristianesimo dialogano all’interno di una stessa persona
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] La dimensione ebraica nella poesia di Iosif Brodskij appare paradossale dal punto di vista degli occidentali, abituati a considerare l’ebraismo come una confessione religiosa, oppure da una prospettiva israeliana secondo la quale l’ebraismo è la religione ufficiale dello Stato.
Se la memoria scivola via come scaglie
di Fiona Diwan
“Non sono mie queste poesie. Vengono da voci raccolte, recuperate, usurpate. I loro autori sono sopravvissuti, salvati, rivissuti… Io sono soltanto in ascolto nell’incavo del loro dolore, della loro memoria”. Poesie che sono spazi bianchi nel bianco, testimonianze di un “esilio dalla vita”