di Redazione
“L’antisemitismo resta un problema serio nelle nostre società. La pandemia di Coronavirus e l’aggressione della Russia contro l’Ucraina hanno ulteriormente alimentato tale odio”, afferma il direttore della FRA Michael O’Flaherty.
Unione Europea
Il Consiglio di associazione Unione europea-Israele tornerà a riunirsi dopo un decennio
di Francesco Paolo La Bionda
L’annuncio è stato dato dall’Alto Commissario europeo per gli Affari Esteri, Josep Borrell, che ha spiegato che la data per la nuova riunione del Consiglio sarà concordata con Israele solo dopo che gli stati dell’Unione Europea avranno concordato “una posizione comune” sulla questione palestinese.
Ursula von der Leyen in visita diplomatica in Israele per rafforzare la cooperazione con l’Europa
di Francesco Paolo La Bionda
La Presidente della Commissione europea ha incontrato lunedì stesso il ministro degli Esteri israeliano Yair Lapid, alla Knesset, con cui, secondo quanto ha riportato lei stessa su Twitter, ha discusso anche “di questioni più estese, incluse le ripercussioni della aggressione russa all’Ucraina, la sicurezza alimentare e le forniture di energia”.
Libri di scuola palestinesi incitano i bambini all’odio per Israele e gli ebrei: il report inedito fa riflettere l’UE
di Marina Gersony
Il rapporto, commissionato dall’Unione Europea nel 2019, si spera riaccenda la discussione sui finanziamenti dell’Ue ai palestinesi.
L’Unione Europea all’Autorità Palestinese: “Nessun aiuto economico se non si riprenderà dialogo con Israele sulle tasse”
di Paolo Castellano
L’Unione Europea non intende rinnovare gli aiuti economici all’Autorità Palestinese finché quest’ultima non accetterà i contributi fiscali raccolti dallo Stato d’Israele. La decisione è trapelata dal sito d’informazione Axios, che l’8 ottobre ha interpellato alcuni diplomatici europei e funzionari israeliani.
Unione Europea e Israele: la spinosa questione degli insediamenti in Cisgiordania
di Paolo Castellano
Il 15 maggio, il Commissario europeo per la politica estera Josep Borrell ha ribadito che l’EU lavorerà per “dissuadere” Israele ad annettere alcuni territori della Cisgiordania.
Per la Corte UE l’etichetta “made in Israel” non basta più
di Ilaria Ester Ramazzotti
Non basta più dire che un prodotto alimentare è “made in Israel”. Sull’etichetta è necessario specificare se proviene dai territori della Cisgiordania. Lo ha deciso la Corte di Giustizia dell’Unione europea, interpretando un regolamento già esistente che tutela l’interesse dei consumatori a conoscere l’origine dei beni. “al fine di evitare che i consumatori possano essere indotti in errore in merito al fatto che lo Stato di Israele è presente nei territori in quanto potenza occupante e non in quanto entità sovrana”.
La debolezza della democrazia, la crisi della Unione Europea e il rischio della fine del mondo così come lo conosciamo
di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] Che l’Unione europea sia un organismo declinante è oramai cosa evidente. Non si tratta di fare i menagrami, gli uccelli del malaugurio
La crisi dell’Unione Europea lascia spazio al sovranismo. Ognuno per sé? L’economia dice no. E si rischia il conflitto
di Claudio Vercelli
La politica è oggi molto più debole di un tempo nei confronti dell’economia. La quale è, per sua stessa natura, una dimensione internazionale
Con le ripetute condanne a Israele e l’omertà sulla Siria, l’Unione Europea perde credibilità
di Paolo Salom
[voci dal lontano occidente] Il silenzio degli ignavi. Quanto ancora durerà? Più volte mi sono trovato costretto ad affrontare ostilità per Israele, per il sionismo, per gli ebrei
Netanyahu accusa l’Iran con prove acquisite dal Mossad: “Vuole creare 5 bombe come quelle di Hiroshima”. L’IAEA: “Nessuna attività dal 2009”
di Ilaria Myr
Sul nucleare “l’Iran ha mentito”: lo ha dichiarato il premier israeliano Benyamin Netanyahu, spiegando che Israele è entrato in possesso dei “dossier nucleari segreti iraniani”, che svelano che, malgrado l’accordo con le potenze occidentali del 2015, ha continuato con lo stesso programma nucleare.
L’Unione europea adotta una legge contro i contenuti di odio nei libri di scuola palestinesi
di Redazione
Mercoledì 18 aprile il parlamento dell‘Unione europea ha adottato una legislazione orientata a prevenire contenuti ritenuti odiosi nei libri di testo palestinesi. Secondo l’Istituto Impact-se, la riforma palestinese dell’Istruzione, avviata nel 2017, si è rivelata «più radicale che mai, incoraggiando intenzionalmente e strategicamente i bambini palestinesi a sacrificarsi al martirio».