di Ilaria Myr
Il progetto, realizzato dall’agenzia Imille, vuole portare le storie dei deportati milanesi uccisi nei campo di concentramento e sterminio al pubblico dei giovani. Coinvolte quattro scuole milanesi. Partecipano tra gli altri AC Milan, Mahmood, Noemi, Elisa, Costantino della Gherardesca, Stefano Boeri e Ghemon.
Shoah
Libri della Memoria: donne che partono per ignota destinazione…
di Marina Gersony
“À la mémoir de celles à qui je n’ai pas posé des questions à temps”. Si apre con questa sofferta citazione il libro in lingua francese di Carol Mann, storica e sociologa che, attraverso lo studio dei diari e di diverse migliaia di lettere, analizza gli stati d’animo, i sentimenti, i pensieri …
Iniziativa dell’European Jewish Association per il 27 gennaio
di David Fiorentini
“Di fronte al crescente antisemitismo, alla polarizzazione politica e all’intolleranza del diverso, le lezioni dell’Olocausto non sono mai state così pressanti e importanti” ha affermato Rav Menachem Margolin Chairman dell’European Jewish Association (EJA) nel presentare la prossima iniziativa della sua organizzazione.
Se questo è amore, della regista israeliana Maya Sarfaty
di Redazione
Se questo è amore, della regista israeliana Maya Sarfaty, è il film che Wanted Cinema propone per il Giorno della Memoria 2021. Promozione per la Comunità ebraica di Milano
Lezioni di persiano: inventare per sopravvivere
di Ester Moscati
Se Guido Orefice/Benigni, ne La vita è bella, aveva inventato per il suo bambino il “grande gioco” del lager con in palio un carro armato, qui il protagonista “inventa se stesso” e addirittura una lingua, per salvarsi la vita.
Note, memoria e parole: Milano onora il Maestro Ennio Morricone per il Giorno della memoria 2021
di Ilaria Myr
L’evento, trasmesso su Rai 5 e sui canali social, proporrà musiche tratte dai film Gli occhiali d’oro, Gam Gam da Jona che visse nella Balena, Perlasca, un eroe italiano e Senza destino. La versione tv curata dalla Rai sarà arricchita di altri contenuti.
Libri della Memoria: Ora che eravamo libere
di Marina Gersony
S’intitola Ora che eravamo libere il memoir della giornalista olandese Henriette Roosenburg, pubblicato nel 1957 in Usa e oggi riscoperto a livello internazionale.
Libri della memoria: “Ognuno accanto alla sua notte” di Lia Levi
di Marina Gersony
Tre storie individuali di gente comune che si ritrova a vivere in un contesto drammatico; storie diverse e in apparenza normali collegate dal filo sottile delle circostanze. Con i protagonisti ignari di far parte di una stessa narrazione e il Destino che mescola le carte in tavola giocando pesantemente il suo ruolo.
“Nedo Fiano: era il mio nonno speciale”
di Roberto Zadik
Un uomo rispettoso, amante della vita e della famiglia; un nonno rispettato e amato. Questo il ritratto inedito che uno dei nipoti fa di Nedo Fiano, sopravvissuto alla Shoah, scomparso di recente.
Libri della Memoria: la testimonianza di Piero Terracina
di Marina Gersony
Maestra: «Terracina, devi uscire, perché tu sei ebreo e non puoi stare con gli altri bambini» […]. Piero, un bambino di quinta elementare: «Perché devo uscire, che cos’ho fatto?». Maestra: «Te l’ho detto, sei ebreo».
Emanuele Fiano presenta il libro ‘Il profumo di mio padre. L’eredità di un figlio della Shoah’, dedicato a papà Nedo
di Ilaria Ester Ramazzotti
Il libro, presentato il 18 gennaio dall’autore, parla di cosa significa fare memoria, di Shoah e dell’essere figlio di un sopravvissuto. Insieme all’autore hanno partecipato Maurizio Molinari e Pierluigi Battista, seguiti da un video inviato da Liliana Segre.
Il cinema della Shoah, un dibattito
di Nathan Greppi
Come si può rappresentare l’orrore senza banalizzarlo o spettacolarizzarlo? Quali film arricchiscono la conoscenza storica, e in che modo? Se ne è parlato domenica 17 dicembre nel corso del dibattito su Zoom La cinematografia dell’Olocausto, organizzato da Kesher in collaborazione con la Fondazione CDEC.