primo levi

Ich bin Primo Levi, a stretto giro di posta

Eventi

di Michael Soncin
Per la prima volta resa pubblica la corrispondenza tedesca dello scrittore.  Fiumi d’inchiostro che scorrono attraversando quasi mezzo secolo di storia europea, una piena da cui vediamo emergere documenti esclusivi, in gran parte inediti: dai messaggi scarabocchiati su foglietti improvvisati a inappuntabili lettere scritte a macchina su carta intestata.

La famiglia di Alberto, amico di Primo

Libri

di Anna Balestrieri
Nel buio di Auschwitz Monowitz, dove ogni traccia di umanità appare perduta, “Alberto non è diventato un tristo. Ho sempre visto, e ancora vedo in lui, la rara figura dell’uomo forte e mite”. Qui la storia della sua famiglia. 

Elie Wiesel e Primo Levi a confronto nella conferenza di Kesher

Feste/Eventi, Kesher

di Anna Balestrieri
Nel parlarci di Elie Wiesel e Primo Levi, Nizza evidenzia una moltitudine di parallelismi nelle tematiche affrontate dai due autori. La vigilia prima della deportazione, la partenza, la stazione di Auschwitz, l’arrivo e la selezione tra chi avrebbe lavorato e chi sarebbe stato eliminato, la fame (in Wiesel nella realtà in Levi nel sogno).

I click sorprendenti che raccontano Primo Levi

Libri

di Paolo Castellano
Un omaggio visivo al Primo Levi più nascosto, inedito e inaspettato. Photo Levi (Acquario edizioni) è infatti una raccolta di 27 fotografie attraverso cui il lettore potrà catturare i dettagli, le espressioni, le atmosfere dei momenti pubblici e privati dello scrittore ebreo torinese. Ogni istantanea è accompagnata dai testi di Marco Belpoliti, saggista e uno tra i più grandi esperti dell’opera di Levi.