Memoria

Yom hashoah

Quale futuro per Yom ha Shoah? Una riflessione

Personaggi e Storie

di Daniela Dana Tedeschi, presidente Associazione Figli della Shoah
Perché quando abbiamo la possibilità di commemorare intimamente, senza retorica o protagonismi le migliaia di vittime della Shoah, quando possiamo ascoltare i loro nomi, recitare un Kaddish in loro memoria non ci siamo?

Expo Dubai 2020: al Padiglione di Israele si celebra il Giorno della Memoria

Mondo

di Paola Avigail Sinigaglia
Il Giorno della Memoria è stato celebrato anche all’Expo di Dubai ed è la prima volta in un paese arabo. All’interno del Padiglione d’Israele, il portavoce Menachem Gantz ha aperto la commemorazione con un minuto di silenzio per tutte le vittime della Shoah. Najeeb Mohammed Al Ali, Direttore dell’ufficio del Commissario di Expo, ha acceso una candela

gIORNO DELLA MEMORIA

AGENDA DELLA MEMORIA 2022

Eventi

a cura di Ilaria Myr
Pubblichiamo le principali iniziative, continuamente aggiornate, che si svolgono online, a Milano e in altre città in occasione del Giorno della memoria 2022.

La Run for mem

Novara: in cinquecento partecipano alla Run for Mem

Italia

di Redazione
Grande successo per la quinta edizione della Run for Mem, la “corsa per la Memoria” che si è corsa nella mattina di domenica 23 gennaio nelle strade di Novara organizzata da Ucei in collaborazione con la Comunità Ebraica di Vercelli–Biella–Novara–VCO nell’ambito delle attività per il Giorno della Memoria.

La storia di Fred Sedel: rinascita di un sopravvissuto all’orrore

Libri

di Nathan Greppi
Le vicende narrate iniziano il 9 luglio 1943: quel giorno, mentre si nascondeva con la famiglia e si manteneva continuando a visitare di nascosto i suoi pazienti, viene notato da due gendarmi tedeschi e si consegna a loro illudendosi di poterli ingannare.

Libri della memoria. Il libro ritrovato di Lia Levi bambina

Libri

di Esterina Dana
Venticinque pagine ingiallite legate con un cordoncino viola e vergate da una scrittura infantile. È il manoscritto che Lia Levi scrisse dodicenne e donò ai suoi genitori all’indomani della Liberazione di Roma, come dimostra il titolo Dal pianto al sorriso. Breve storia di nove mesi di dominazione tedesca.