Israeliani in vista a Villa La Faggiana a Boffalora sul Ticino

La Memoria del Campo A: nuova visita da Israele a Boffalora Sopra Ticino in memoria dell’Aliaah Bet

Italia

di Anpi Magenta
Dopo l’evento inaugurativo della stele alla Memoria del Campo A per l’Aliyah Bet 1945-’48, di Boffalora Sopra Ticino (noto come “di Magenta”), dell’11 settembre 2022, iniziative a tema sono seguite, da parte del gruppo Percorso della Memoria Diffusa (ANPI Prov. Milano, Raggr. Divisioni Patrioti Alfredo Di Dio – FIVL, Ecoistituto della Valle del Ticino), promotore della stele e di una serie di altri pannelli-memoriali della storia di Resistenza locale, dalla grafica uniforme, alcuni già posati, alcuni in programma, in svariati Comuni del Castanese e del Magentino. Fra queste iniziative, due importanti visite da Israele, la più recente, domenica 10 settembre 2023.

L’Aliyah Bet del dopoguerra – è noto – fu un’operazione militare sionista di accoglienza e aiuto all’emigrazione degli ebrei europei sopravvissuti alla Shoah, verso la Palestina sotto mandato britannico. L’operazione era clandestina, in quanto gli amministratori inglesi avevano chiuso le porte della Palestina agli ebrei fin dal 1939, per evitare problemi col mondo arabo. Il Campo A, lo dice il nome stesso, fu il principale dell’Aliyah Bet del dopoguerra dall’Italia, il più importante sul piano dirigenziale e funzionale. Era infatti diretto da Yehuda Arazi (capo dell’intera operazione sul nostro suolo nazionale) e da Ada Ascarelli Sereni, sua principale collaboratrice.

Nella mattinata di domenica 10 settembre 2023, dunque, presso Villa La Fagiana (il sito-memoriale), è avvenuto un nuovo incontro (che fa seguito al recentissimo, del 6 giugno) con un folto gruppo di visitatori da Israele, accompagnati in Italia per un “Viaggio della Memoria” dalla Signora Orli Bach, nipote di Yehuda Arazi (dirigente del Campo A), già ospite d’onore del gruppo Percorso della Memoria Diffusa, nel 2022, per l’inaugurazione della stele.

Le tappe di questo viaggio sono state il Memoriale della Shoah di Milano, Sciesopoli Ebraica di Selvino, Villa La Fagiana di Boffalora Sopra Ticino, la Sinagoga di Casale Monferrato e infine la Liguria, regione da cui partirono molte navi dell’Aliyah Bet.

L’incontro a Villa La Fagiana, condotto dalla sezione ANPI di Magenta, referente nel gruppo Percorso della Memoria Diffusa per l’organizzazione di questa iniziativa, è stato, come sempre, aperto al pubblico, con invito ai patrocinanti la stele e a varie personalità. Ha avuto inoltre la collaborazione di Marco Cavallarin, referente per la Memoria di Sciesopoli Ebraica, accompagnatore dei visitatori sia al Memoriale della Shoah che a Selvino.

La cerimonia semplice e informale, ma di grande significato, è stata coronata dall’esecuzione corale (da parte degli ospiti e del pubblico) di canti ebraici e italiani della Resistenza.

Anche in quest’occasione, come in giugno, è stata donata ad ogni presente una copia dell’opuscolo Il Ponte (a cura della sezione ANPI di Magenta, in versione inglese per gli ospiti da Israele), che riassume la storia di quel sito.

“La data di oggi, 10 settembre 2023” – ha detto Elisabetta Bozzi, Vicepresidente dell’ANPI di Magenta – “per una straordinaria coincidenza è la Giornata Europea della Cultura Ebraica. Mi piace pensare che, seppur non ufficialmente, il nostro evento si inserisca perfettamente in questo contesto, percorso di Memoria che sostiene e celebra quello culturale, e che ne è parte integrante”.