Memoria

Lezioni di persiano: inventare per sopravvivere

Spettacolo

di Ester Moscati
Se Guido Orefice/Benigni, ne La vita è bella, aveva inventato per il suo bambino il “grande gioco” del lager con in palio un carro armato, qui il protagonista “inventa se stesso” e addirittura una lingua, per salvarsi la vita.

Libri della Memoria: Ora che eravamo libere

Libri

di Marina Gersony
S’intitola Ora che eravamo libere il memoir della giornalista olandese Henriette Roosenburg, pubblicato nel 1957 in Usa e oggi riscoperto a livello internazionale.

Libri della memoria: “Ognuno accanto alla sua notte” di Lia Levi

Libri

di Marina Gersony
Tre storie individuali di gente comune che si ritrova a vivere in un contesto drammatico; storie diverse e in apparenza normali collegate dal filo sottile delle circostanze. Con i protagonisti ignari di far parte di una stessa narrazione e il Destino che mescola le carte in tavola giocando pesantemente il suo ruolo.

Rav Arbib sulla Carta della Memoria di Gariwo: alcune perplessità

Italia

Rav Alfonso Arbib
Vorrei fare alcune osservazioni a proposito della Carta della Memoria presentata da Gariwo. Premetto che considero quest’iniziativa animata da buone intenzioni e sollecitazioni importanti. Sono certo che i promotori e i firmatari siano in assoluta buona fede. Tuttavia, un aspetto importante della Carta mi lascia perplesso.