Memoria

Portare la memoria nelle scuole, un progetto di vita

Libri

di Nathan Greppi
Attraverso il linguaggio della narrativa, Lia Tagliacozzo racconta di un incontro da lei avuto con una classe di studenti per il Giorno della Memoria accompagnando a parlare Pupa Garribba, ebrea genovese che da piccola venne prima espulsa da scuola con le Leggi Razziali e poi, durante la guerra, fuggì con la famiglia dai rastrellamenti nazisti.

Sui social media i sopravvissuti alla Shoah raccontano le loro storie ai nipoti per tramandare la memoria

Personaggi e Storie

di Redazione
La campagna della Claims Conference presenta più di 100 sopravvissuti provenienti da tutto il mondo e i loro discendenti che raccontano le loro storie, che saranno pubblicate sulle piattaforme dei social media (Facebook, Instagram, Twitter e TikTok) della Claims Conference ogni settimana durante tutto l’anno con l’hashtag #OurHolocaustStory.

Vandalizzato il Giardino della Memoria di Sondrio

Italia

di Ilaria Ester Ramazzotti
L’orto-giardino della Memoria era stato realizzato lo scorso anno dagli alunni della scuola primaria di via IV Novembre della città valtellinese all’interno del parco giochi della biblioteca Pio Rajna, nell’ambito di un progetto in collaborazione con l’Issrec, l’Istituto sondriese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, finanziato dal Comune di Sondrio.

Milano: posate 13 nuove pietre d’inciampo

Italia

di R.I.
Tredici nuove Pietre d’Inciampo sono state posate lunedì 6 marzo alla presenza della Presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi. In tutto sono 26 quelle poste quest’anno.

Realtà virtuale, un nuovo modo per conoscere la tragedia di Auschwitz

Tecnologia

di David Fiorentini
Per la prima volta, è stato presentato in anteprima nel Regno Unito un tour in realtà virtuale di Auschwitz-Birkenau. “Triumph of the Spirit” offre una profonda full immersion di 65 minuti nel campo di sterminio polacco, avvicinando gli orrori della Shoah alla didattica scolastica.

L’ombra dei lager in una storia di famiglia

Libri

di Nathan Greppi
In seguito ad un dialogo sentito di sfuggito e per puro caso, la fumettista e illustratrice bolognese Leila Marzocchi si è chiesta più volte se sua Zia Dina fosse sopravvissuta ad un campo di concentramento. In questa graphic novel, l’illustratrice ripercorre la sua storia.