di Ilaria Ester Ramazzotti
L’opera è un’ampia struttura metallica articolata in diverse parti bronzee disegnata dall’architetto David Adjaye, con un museo e un centro didattico sulla Shoah, che raccoglierà le testimonianze di 112 sopravvissuti e commemorerà la anche la persecuzione e la morte di rom, gay e disabili.
Londra
Londra: macchine con bandiere palestinesi incitano a stuprare le donne ebree
di Nathan Greppi
Domenica 16 maggio, un convoglio di macchine con disegnate bandiere palestinesi ha girato nei quartieri ebraici della zona nord di Londra gridando tramite altoparlanti insulti antisemiti.
Attacco antisemita a Londra: giovane ebreo preso a pugni sull’autobus. “Voi ebrei controllate il mondo”
di Paolo Castellano
Un ragazzo ebreo di 13 anni è stato aggredito fisicamente mentre viaggiava a bordo di un mezzo pubblico. L’autore della violenza antisemita avrebbe urlato anche “stupidi ebrei che pensate di controllare il mondo”.
Londra: due aggressioni antisemite in due giorni
di Nathan Greppi
Il primo attacco, il 30 giugno, ha visto un uomo gridare “uccidere tutti gli ebrei!” di fronte a una scuola ebraica, e subito dopo ha aggredito un ebreo nelle vicinanze. Lunedì 1 luglio un ebreo ortodosso sui 40 anni è stato inseguito per strada da un uomo armato di coltello che ha minacciato di decapitarlo dopo averlo inseguito. Fermato un 34enne.
Il sindaco di Londra Sadiq Khan: “Il Labour deve riconquistare la fiducia degli ebrei”
di Nathan Greppi
Dopo che nove parlamentari laburisti hanno lasciato il partito, il sindaco di Londra Sadiq Khan ha chiesto ai capi del Partito Laburista di impegnarsi a riallacciare i rapporti con la comunità ebraica, che si sono deteriorati in seguito ai numerosi scandali sull’antisemitismo presente nel partito.
Londra: tassisti ebrei donano i loro veicoli ai Giusti polacchi
di Nathan Greppi
Tre tassisti ebrei di Londra hanno recentemente donato i loro taxi a From the Depths, un’organizzazione polacca che promuove iniziative per ricordare la Shoah, affinché vengano usati per aiutare quei polacchi che, durante la Shoah, salvarono degli ebrei a costo delle loro vite.
Grazie al megafono del web la calunnia non è più un venticello ma un violento maestrale…
di Paolo Salom
Un giro nei meandri di Twitter o di Facebook rende l’idea: ovunque parole di odio e minacce di sterminio nei nostri confronti.