di Redazione
Il documento, codificato e lungo circa 40 pagine, descriveva in modo preciso un’invasione pianificata da Hamas. Nonostante la gravità delle informazioni, i vertici militari israeliani sottovalutarono la possibilità che Hamas potesse effettivamente realizzare un attacco di tale portata.
hamas
Australia: manifestanti bloccano l’accesso in un hotel alle famiglie delle vittime e degli ostaggi di Hamas
di Michael Soncin
In Australia dei manifestanti anti-israeliani hanno protestato davanti ad un hotel bloccando l’ingresso alle famiglie delle vittime e degli ostaggi di Hamas. Chiara la posizione del primo ministro australiano Anthony Albanese che ha affermato di essere «sconvolto dalle azioni dei manifestanti».
Archeologi cercano di resti e informazioni sui dispersi dei Kibbutz vicino Gaza
di Redazione
Da tre settimane, alcuni archeologi operano nei kibbutz Be’eri, Kissufim e Kfar Aza e anche tra le auto bruciate del festival musicale vicino a Re’im. Tutti su base volontaria. Un team dell’Autorità israeliana per le antichità ha già identificato i resti di almeno dieci persone nei vari kibbutzim vicino a Gaza, delle quali non si avevano più notizie.
Hamas viola la tregua, sono ripresi attentati e lanci di razzi dalla Striscia. IDF riprende le operazioni a Gaza
di Redazione
Ieri mattina l’attentato a Gerusalemme dove sono morte 4 persone, tra cui una giovane donna di 24 anni incinta, e da stamattina alle 5 il lancio di missili da Gaza è ripreso in modo massiccio su Sderot, Ashkelon e tutto il sud di Israele.
Come resistere alla paura e alla instabilità dei nostri tempi
Attualità
Harvard, Princeton, Yale… il tradimento delle accademie
Cultura
Tra le ombre e i fantasmi di Salonicco, la “Gerusalemme dei Balcani”
Comunità
Per Israele, la liberazione degli ostaggi e la celebrazione della vita
Arriva la condanna delle Nazioni Unite per gli stupri di Hamas del 7 ottobre: per Israele, troppo poco e troppo tardi
di Anna Balestrieri
La condanna del Segretario Generale dell’Onu alle violenze sulle donne israeliane avvenute il 7 ottobre arrivano dopo quasi due mesi dagli eventi del 7 ottobre 2023. “Quando si tratta di donne israeliane, si può dubitare dei fatti e aspettare 55 giorni per chiamare uno sconosciuto a condurre un”indagine'”, commenta sdegnato Gil Erdan.
Rilasciati 12 israeliani e quattro tailandesi. Prolungata la tregua di un giorno
di Redazione
Il rilascio porta a 97 il numero degli ostaggi civili liberati da Gaza nell’ultima settimana: 73 israeliani e 24 cittadini stranieri, per lo più lavoratori agricoli tailandesi. Oggi previsto il rilascio da Gaza di altre 8 persone, donne e bambini. La situazione potrebbe però cambiare, a causa dell’attentato a Gerusalemme di questa mattina.
Le foto degli ostaggi israeliani ancora prigionieri a Gaza esposti sui binari di Auschwitz
di Michael Soncin
Oltre 200 studenti del JFS durante un viaggio educativo a cura di JRoots in Polonia, hanno messo le foto degli ostaggi che ancora sono tenuti prigionieri a Gaza da Hamas, su binari del treno, che si trova all’esterno del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.
Il ‘Principe verde’: “Un limite alla liberazione di tutti gli ostaggi, o uccidete i capi: anche mio padre”
di Redazione
Figlio di uno dei fondatori di Hamas, ex collaboratore dello Shin Bet e autore del libro ‘Figlio di Hamas’, ha chiesto a Israele di fissare un limite di tempo entro il quale il gruppo terroristico possa rilasciare tutti i suoi ostaggi e di assassinare suo padre, Sheikh Hassan Yousef, e altri leader del movimento se non lo fanno.
Sopravvivere all’incubo di Gaza: le testimonianze degli ostaggi rilasciati da Hamas
di Marina Gersony
Cosa hanno vissuto e pensato durante quei giorni da incubo? Quali sono stati i momenti di paura, disperazione, o forse persino di speranza? Dopo quasi due mesi trascorsi prigionieri a Gaza, gli ostaggi liberati affrontano il bisogno di sostegno psicologico.
Barcellona: sospesi i rapporti con Israele
di Nathan Greppi
Venerdì 24 novembre, il consiglio comunale di Barcellona ha approvato una mozione per sospendere ogni rapporto con Israele fino a quando non avverrà un cessate il fuoco con la Striscia di Gaza.
Propaganda di Hamas. Ostaggi israeliani liberati costretti a sorridere e salutare per le telecamere
di Redazione
Le immagini di ostaggi sorridenti e che salutano sembrano essere frutto di costrizione, come dimostra un video in cui gli ostaggi liberati salutano i combattenti di Hamas. Il redattore del video ha evidentemente dimenticato di eliminare la voce di un combattente che ordinava agli ostaggi di salutare.














