Il presidente Andrzej Duda e la moglie SAgatha Kornhauser con Sranlee Stahl

Il presidente della Polonia assegna una medaglia al merito alla vicepresidente della Jewish Foundation for the Righteous

Personaggi e Storie

di Francesco Paolo La Bionda
Il presidente polacco Andrzej Duda ha assegnato la Croce di Cavaliere dell’Ordine del Merito della Repubblica polacca a Stanlee Stahl, vicepresidente della Jewish Foundation for the Righteous (JFR), in segno di riconoscimento per il suo lavoro a favore della memoria dei polacchi che salvarono ebrei durante la Shoah.

Il Giardino dei Giusti al Monte Stella

Il 30 di settembre al Giardino dei Giusti una Festa di fine estate

Eventi

di Redazione
Per tutto il giorno, sabato 30 settembre il Giardino dei Giusti di Milano ospiterà una Festa di fine estate, che idealmente conclude le celebrazioni per il ventennale della nascita del Giardino, nato nel 2003 con l’obiettivo di onorare i Giusti di tutti i genocidi e dei crimini contro l’umanità.

Giorgio Perlasca. Il salvatore degli ebrei di Budapest

Podcast

di Redazione
Il 15 agosto 1992 moriva Giorgio Perlasca, che per anni ha tenuto nascosto il racconto su come salvò 5 mila ebrei ungheresi dalla deportazione e dalla morte. La sua storia è stata resa nota negli anni ’80 e viene rievocata dalla graphic novel “Perlasca” di Matteo Matragostino e Armando “Miron” Polacco, pubblicata nel 2020 da Becco Giallo.

“La memoria ritrovata”. 1943: gli undici ebrei di Valmadrera

Personaggi e Storie

di Paola Fargion
È una calda domenica di maggio e ci stiamo dirigendo verso Tizzano sui colli bolognesi, nell’Azienda Agricola della famiglia Visconti di Modrone. Il luogo è magnifico, la vista impareggiabile e Villa Marescalchi, con i suoi filari ordinati a perdita d’occhio ed il parco curato nei dettagli sembra sospesa nel tempo.

Dina Cerioli

Addio a Dina Cerioli, Giusta fra le Nazioni che salvò la famiglia Molho

Personaggi e Storie

di Ilaria Ester Ramazzotti
Stimata cittadina di Magenta, nominata Giusta fra le Nazioni dallo Yad Vashem di Gerusalemme, durante la Seconda guerra mondiale, nascose e tenne al sicuro la famiglia ebraica milanese Molho, che a Magenta sopravvisse fino alla Liberazione in un alloggio chiamato la “casa segreta”, della quale era rimasta l’ultima testimone.