di Anna Balestrieri
Il cessate il fuoco di 60 giorni. Ma anche il futuro di Gaza, con la possibilità per chi vuole di lasciare la striscia, e la proposta molto radicale del ministro Katz di concentrare gli abitanti nella zona di Rafah. Di questo e altro hanno parlato Trump e Netanyahu nell’incontro del 7 luglio alla Casa Bianca.
Gaza
Un alto funzionario di Hamas ammette: “Abbiamo perso l’80% del controllo di Gaza”. Mentre prosegue la lotta interna alla Striscia
di Nina Prenda
Non c’è attività di polizia e la sicurezza è completamente crollata”, ha detto il funzionario. “La situazione a Gaza è quella in cui le bande armate vagano liberamente”. Mentre Yasser Abu Shabab, del clan beduino Tarabin, a Ynet dichiara: “Vogliamo che gli ostaggi israeliani tornino a casa. Continueremo a combattere Hamas”.
Gaza Humanitarian Foundation: che cosa sappiamo? Conferenza stampa con il presidente esecutivo Johnnie Moore Jr.
di Sofia Tranchina
Tra grandi successi e affermazioni ambigue, il presidente della controversa organizzazione americana risponde ai giornalisti. Da una sala conferenze a Bruxelles, il Reverendo Johnnie Moore Jr – ex consigliere spirituale evangelico di Donald Trump e oggi Executive Chairman della Gaza Humanitarian Foundation – ha presentato a una platea di giornalisti europei il più discusso sistema di distribuzione alimentare operativo nella Striscia di Gaza.
Ancora vivi, ma per quanto? Gli ostaggi Bar Kupershtein e Maxim Herkin implorano un accordo definitivo nel nuovo video di Hamas
di Pietro Baragiola
Continua il terrorismo psicologico di Hamas: il 3 luglio il Forum delle Famiglie degli Ostaggi ha autorizzato la pubblicazione di una clip che mostra Bar Kupershtein e Maxim Herkin, ancora in vita e tenuti prigionieri a Gaza dai terroristi di Hamas. Il filmato è stato inviato all’associazione ad aprile e fa parte di un lungo video di propaganda creato dai media di Hamas in cui compaiono anche altri prigionieri che implorano di essere liberati.
Medio Oriente: cosa può fare l’Europa? Convincere il mondo arabo-musulmano ad accettare l’esistenza di Israele. Solo allora la pace sarà possibile
di Paolo Salom
[Voci dal lontano occidente] Due anni di guerra aperta. Mai Israele nel passato aveva dovuto combattere così a lungo. Soprattutto, mai aveva dovuto affrontare – oltre al nemico sul terreno – l’ostilità del mondo intero. Come spiegare tutto questo?
Sette soldati uccisi da un bomba lanciata da Hamas nel sud della Striscia di Gaza
di Nina Prenda
Secondo un’indagine iniziale dell’IDF, durante le operazioni a Khan Younis, un agente del gruppo terroristico di Hamas si è avvicinato al veicolo di ingegneria corazzato da combattimento Puma (CEV) dei soldati e ha sganciato una bomba in un portello aperto. Tutti i soldati avevano meno di 21 anni.
“La porto sempre in ricordo degli ostaggi”: l’attore Jason Isaacs motiva la scelta di indossare la spilla Bring Them Home Now sui red carpet
di Pietro Baragiola
Nel corso del 2025 la star di Harry Potter e White Lotus è stata vista in più occasioni sfoggiare la spilla a forma di nastro giallo, simbolo del sostegno rivolto agli ostaggi israeliani tenuti prigionieri a Gaza da più di 20 mesi. Recentemente Isaacs ha indossato la spilla alla premiere della terza stagione di White Lotus tenutasi a Los Angeles a febbraio, ai BRIT Awards di Londra a marzo, alla cena dei corrispondenti della Casa Bianca e al 42° Miami Film Festival, entrambi ad aprile.
La guerra dell’informazione: il ruolo dei media e il silenzio che fa rumore
di Joe Shammah, da Israele
Una troupe di Al Jazeera è stata arrestata mentre documentava la zona d’impatto di un missile. Una ripresa apparentemente innocua, ma in realtà altamente sensibile: identificare il punto esatto della caduta può offrire preziose indicazioni per correggere la traiettoria
Gaza, attacco a un bus umanitario: otto morti tra gli operatori locali
di Sofia Tranchina
L’attacco è avvenuto dopo giorni di esplicite minacce rivolte dalla leadership di Hamas agli operatori locali della GHF. Già sabato, l’organizzazione aveva avvertito pubblicamente della crescente pericolosità della situazione, sospendendo temporaneamente le distribuzioni.
Come Hamas sfrutta gli aiuti umanitari che ruba ai civili
di Maia Principe
Confisca degli aiuti umanitari; contrabbando di merci proibite; incanalamento dei finanziamenti esteri; estorsione “di protezione”. Sono questi i quattro metodi utilizzati da Hamas per sfruttare gli aiuti rubati alla popolazione civile, individuati dall’esercito israeliano sulla base di ricerche di intelligence e documenti dell’organizzazione terroristica.
Due ostaggi israeliani uccisi il 7 ottobre: recuperati i corpi a Khan Younis
di Anna Balestrieri
Uno dei corpi identificati è quello di Yair Yaakov, 59 anni, rapito da casa sua nel kibbutz Nir Oz e assassinato da membri del gruppo estremista Jihad Islamica Palestinese durante l’assalto. Il secondo corpo appartiene anch’esso a un abitante di Nir Oz, anch’egli rapito e ucciso nella stessa giornata; il nome sarà reso pubblico successivamente.
Gad Lerner tra luci e ombre alla manifestazione per Gaza
di Emanuele Calò
Sulla sua pagina FB, Gad Lerner propone “il testo del mio intervento alla grande manifestazione per Gaza di sabato 7 maggio 2025 in piazza San Giovanni a Roma”. È un intervento che ha delle ombre, ma anche molte luci.