elezioni

Israele: se ci fossero oggi le elezioni, vincerebbe l’opposizione. Un nuovo sondaggio

Israele

di Redazione
Dal sondaggio di Channel 12, i partiti di opposizione potrebbero formare una coalizione di maggioranza senza bisogno del sostegno delle fazioni arabe. Il Likud di Benjamin Netanyahu manterrebbe la sua posizione di primo partito con 22 seggi, lo Shas otterrebbe 10 seggi, Otzma Yehudit, il partito di ben Gvir, 9, e l’Ebraismo Unito della Torah 8, mentre il partito del Sionismo religioso di Smotrich non raggiungerebbe la soglia elettorale necessaria per entrare in Parlamento.

 

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu

Netanyahu l’equilibrista, sul filo dell’identità

Israele

di Giorgio Raccah
È il “primo governo di destra-destra” ha dichiarato Benyamin Netanyahu all’indomani delle elezioni. Una compagine politica del tutto inedita, che mira a rafforzare l’identità ebraica del Paese con un programma basato sui principi dell’halachà, sulla revisione della Legge del Ritorno e della definizione del Chi è ebreo. Ma quali saranno i veri rapporti di forza all’interno del nuovo governo? Da questo dipenderà la tenuta democratica del Paese, dicono gli osservatori occidentali

Sergio Della Pergola

Israele ha votato. E ora che cosa si fa?

Appuntamenti

di Associazione Italia-Israele di Milano
Avremo l’onore di avere con noi lo studioso Sergio Della Pergola, il maggiore esperto di demografia del mondo ebraico, e Marco Minniti, ex Ministro dell’Interno, in un incontro in streaming il 30 novembre, incontro organizzato assieme a Fondaco Europa e Lech Lechà.

L’instabilità politica in Israele dopo le ultime elezioni: un’analisi di Sergio Della Pergola

Feste/Eventi

di Nathan Greppi
Dopo le recenti elezioni avvenute in Israele, l’instabilità politica è ulteriormente cresciuta. Come si sta muovendo Benjamin Netanyahu? E qual è il nuovo scenario in merito ai partiti vecchi e nuovi? Ne ha parlato il demografo Sergio Della Pergola durante l’incontro su Zoom organizzato martedì 27 aprile dall’Associazione Italia-Israele di Milano.

Israele: le elezioni si avvicinano e la sinistra è alla deriva

Israele

di Avi Shalom
Migliaia di persone sono scese in piazza negli ultimi mesi per manifestare contro il Governo e contro Netanyahu accusato di corruzione e frode. Ma al momento di compattarsi per presentare liste e programmi per le elezione del 23 marzo, le forze di sinistra si sono dimostrate litigiose e inconcludenti. Il risultato? I “padri fondatori” dello Stato non hanno eredi