di Ilaria Ester Ramazzotti
Sono 251 gli episodi di antisemitismo registrati nel 2019 in Italia dall’Osservatorio antisemitismo della Fondazione CDEC, un numero nettamente superiore ai 197 del 2018.
CDEC
Fino al 2 ottobre la campagna di raccolta di video famigliari sulla vita ebraica nel ‘900
di Redazione
Al via la campagna nazionale di raccolta, digitalizzazione e catalogazione dei filmati conservati dalle famiglie ebraiche in Italia intitolata ‘Mi ricordo’. Dal 1 luglio al 2 ottobre è possibile inviare i materiali.
Episodi antisemiti nel 2018 in Italia in crescita del 66% secondo i dati dell’Osservatorio del CDEC e il rapporto del Kantor Center
di Ilaria Ester Ramazzotti
197 episodi di antisemitismo, il 66% in più rispetto al 2017 e al 2016, ma nessun caso di aggressione fisica o di comprovata discriminazione. È quanto emerge dai dati raccolti in Italia dall’Osservatorio Antisemitismo della Fondazione CDEC di Milano nell’arco del 2018 e pubblicati nel rapporto del Kantor Center.
Nuovo consiglio di Amministrazione della Fondazione CDEC
di Redazione
In data 24 Ottobre 2018, allo scadere del triennio previsto dallo Statuto della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea CDEC onlus, si è insediato il nuovo Consiglio, composto come segue.
Tutti gli incarichi di Consigliere e i ruoli all’interno del CdA sono onorifici e non comportano compensi.
Inaugurata la mostra sugli Ebrei e la Grande Guerra al Memoriale della Shoah
di Paolo Castellano
L’esposizione fotografica della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea CDEC di Milano intitolata ‘1915-1918. Ebrei per l’Italia’, dedicata al coinvolgimento degli ebrei italiani nella prima guerra mondiale, è stata inaugurata il 6 settembre al Memoriale della Shoah. Sarà aperta fino al 4 novembre.
Finalmente dei “veri” italiani: dal 6 settembre al memoriale della Shoah la mostra ‘1915-1918. Ebrei per l’Italia’
di Ilaria Myr
A Milano, al Memoriale, il 6 settembre arriva la mostra fotografica curata dal CDEC: racconta la presenza degli ebrei italiani nella vita del Paese. Parlano Gadi Luzzatto Voghera e Daniela Scala.
Una eredità di affetti e competenze che non scompare. Luisella Mortara Ottolenghi e il CDEC
di Giorgio Sacerdoti
È mancata Luisella Mortara Ottolenghi. Ha segnato un’epoca dell’ebraismo milanese e italiano e la storia del CDEC. Una seria attività di studiosa e di organizzatrice in molte attività
L’Italia Ebraica negli archivi famigliari
Il Cdec è interessato agli archivi famigliari che offrirebbero agli studiosi la possibilità di lavorare su un materiale documentario ampio e articolato.
Rapporto Cdec: nel 2016 antisemitismo in Italia sempre più sdoganato sul web
di Ilaria Ester Ramazzotti
Il Rapporto è frutto del monitoraggio delle fonti giornalistiche, dei social media e delle segnalazioni provenienti dal territorio
Hummus: la delizia di un piatto per capire il nemico. Dal 7 all’11 maggio allo Spazio Oberdan la rassegna Nuovo Cinema israeliano del CDEC
Commedie musicali e glitter, documentari e film-capolavoro. Per raccontare la danza, il dramma, la marginalità. Senza rinunciare alla chiave ironica, umoristica, paradossale.
Dal 7 all’11 maggio torna allo Spazio Oberdan la 10° edizione del Nuovo Cinema Israeliano organizzata dal CDEC. Creatività e nuove voci per conoscere il meglio di Israele

La grazia della vita che diventa danza. La felicità aerea del movimento. L’allegria spumeggiante della commedia musicale e la tristezza del lutto che si smorza in sorriso. Ironia, dramma, introspezione, senso del paradosso e una cascata di humour. Questo e altro troveremo nei nuovi film in rassegna nel Nuovo Cinema Israeliano, dal 7 all’11 maggio (Spazio Oberdan), festival in collaborazione con la Cineteca Italiana e Il Pitigliani di Roma, giunta alla sua 10a edizione, prodotta dalla Fondazione CDEC, Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, con la direzione artistica di Ariela Piattelli e Dan Muggia e l’organizzazione di Nanette Hayon. (Clicca qui per il programma).
Il sipario inaugurale si alza sullo splendido Mr. Gaga, di Tomer Heymann: corpo e anima di uno dei personaggi più celebri della cultura israeliana, Ohad Naharin, nato e cresciuto in un kibbutz. Uno dei coreografi più importanti e innovativi al mondo, un mito, conosciuto sulla scena internazionale per aver creato il linguaggio di movimento corporeo chiamato “Gaga” che Naharin, da ragazzo, inventa per poter comunicare col fratello gemello affetto da autismo. Artista magnifico, incarna il dinamismo – e la poesia -, della creatività israeliana E poi, la proiezione in anteprima a Milano (al cinema Palestrina), del bellissimo One Week and a Day, opera prima di Asaph Polonsky, che affronta il tema della morte e del lutto in chiave umoristica, vincitore del premio per il Miglior Film Israeliano al Festival di Gerusalemme. Presenting Princess Shaw, di Ido Haar, è invece la storia di Samantha Montgomery, cantautrice americana dal passato difficile, dotata di una splendida voce e di un enorme talento compositivo, che su un canale YouTube, con il nome di Princess Shaw, posta confessioni personali e performance musicali. Un altro film affronterà invece le tematiche gay con i toni della commedia glitter, tutta colori e musica: Cupcakes, di Eytan Fox, definito l’Almodovar israeliano.
Twilight of a Life, di Sylvain Biegeleisen, racconta invece, con l’ausilio del bianco e nero e delle canzoni di Jacques Brel, l’inevitabile addio senza funebri sentimentalismi alla madre 95enne del regista.
Una delle serate sarà dedicata alla Shoah, affrontata con un nuovo stile e approccio: Il Labirinto del Silenzio, di Giulio Ricciarelli, film scelto dalla Germania per concorrere al Premio Oscar come Miglior Film Straniero e che narra, per la prima volta e attraverso la ricostruzione della “macchina della morte”, la progressiva presa di coscienza della società tedesca dei crimini nazisti. Il secondo film, The Little Dictator, di Nurith Cohn – vincitore del Gran Premio “nello Spirito della Fede” all’ultima edizione del Religion Today Film Festival di Trento -, sarà presentato dal suo sceneggiatore Emanuel Cohn. Attraverso umorismo e paradosso, affronta i temi della Storia e della vita raccontando la situazione in cui si trova un grigio professore di storia durante la festa di compleanno di una donna sopravvissuta alla Shoah.
Quindi, Hummus! The movie, di Oren Rosenfeld, a cui seguirà una sorpresa per il pubblico in sala. Il film, presentato all’ultima edizione del Religion Today Film Festival di Trento, non solo racconta, attraverso varie ricette, la preparazione della famosa salsa mediorientale, ma sottolinea quanto questo piatto possa unire le varie religioni dell’area, dall’ebraismo al cristianesimo all’islam.
Infine, un omaggio a Ronit Elkabetz, regista, sceneggiatrice e attrice poliedrica, scomparsa prematuramente, all’apice del successo, nell’aprile del 2016, che ha contribuito a scrivere la storia del cinema israeliano degli ultimi vent’anni. Pluripremiata ai festival internazionali, assieme al fratello Shlomi, con cui ha diretto la Trilogia di Viviane, ha portato il cinema israeliano alla ribalta. A Ronit, dunque è dedicato il film To Take a Wife, primo atto della Trilogia di Viviane.
7/11 Maggio 2017 c/o Spazio Oberdan Via Vittorio Veneto 2
I film e i documentari vengono proposti in lingua originale, sottotitolati in italiano.
La biglietteria è aperta in concomitanza delle proiezioni.
Prezzi
Cinetessera annuale: € 10,00 – valida anche per il MIC (Museo Interattivo del Cinema e Area Metropolis 2.0)
Biglietto d’ingresso: € 7,50; € 5,50 con Cinetessera
Spettacoli delle 17.00 giorni feriali (lunedì – venerdì’): € 6,00; € 4,50 con Cinetessera
Spettacolo di Domenica 7 maggio, ore 10.30: € 4,00
Convenzioni
I tesserini di tutte le università sono validi come Cinetessera e danno quindi diritto alla riduzione prevista.
E’ possibile effettuare il pagamento con Bancomat e contanti.
L’ingresso in sala è consentito fino a 15 minuti dopo l’inizio del film.
Prevendita
I biglietti di tutti gli spettacoli saranno in prevendita presso la cassa dello Spazio Oberdan, da mercoledì 1 maggio 2017 nei seguenti orari:
feriali dalle 17.00 alle 21.00
sabato e domenica dalle 15.00 alle 21.00
Per informazioni 02 83982421