I tifosi del Tottenham accolgono il grande ritorno allo stadio di Emily Damari, l’ex ostaggio di Hamas

Personaggi e Storie

di Pietro Baragiola
Domenica 11 maggio 200 tifosi britannici si sono riuniti fuori dallo stadio Tottenham Hotspur per dare il benvenuto a Emily Damari, a Londra per assistere alla partita tra il Tottenham e il Crystal Palace. E il sabato precedente, oltre 400 persone l’hanno accolta alla Highgate United Synagogue che per mesi aveva tenuto una sedia vuota in suo nome.

Ritorna in Comunità il torneo di calcio Ghetton’s League, dopo anni di interruzione

Feste/Eventi

di Nathan Greppi
L’obiettivo, spiega Samuel Mouhadab, uno dei giovani che hanno deciso di fare ripartire il torneo, è di “avere un attività che possa unire i giovani e coinvolgerli all’interno della comunità”, anche se le fasce d’età che compongono le varie squadre sono eterogenee: l’età media va all’incirca dai 20 ai 30 anni, ma c’è anche una squadra con giocatori adolescenti che frequentano la seconda liceo, e un’altra con adulti sopra i 40 anni.

Massima allerta per la partita Francia-Israele, richiamati 4000 agenti

Mondo

di David Fiorentini
Giovedì sera, 14 novembre, allo Stade de France scenderanno in campo le nazionali di calcio di Francia e Israele in un incontro valevole per la Nations League. Il ministro dell’interno Bruno Retailleau ha indetto uno stato di massima allerta, ordinando un dispiegamento straordinario di forze dell’ordine con circa 4000 agenti.  Un poliziotto ogni cinque tifosi, con una vendita di soli 20 mila biglietti, sugli 80 mila disponibili.

Calcio: il Chelsea FC crea un gruppo di tifosi ebrei

Mondo

di Redazione
“Lo scopo di questo gruppo è celebrare l’identità ebraica, sostenere il grande lavoro svolto dal club e incoraggiare i sostenitori che la pensano allo stesso modo a unirsi per sostenere il Chelsea”, ha affermato Stephen Nelken, fondatore del nuovo gruppo di tifosi.

 

 

La storia di Giorgio Ascarelli, presidente del Napoli calcio, nei film del Fondo Di Segni

Spettacolo

di Nathan Greppi
I film che lo riguardano sono stati girati tra il 1928 e il 1929 e sono parte del Fondo Di Segni di proprietà di Daniela Di Segni e di Gabriel Sagel. Il fondo è stato recuperato tra l’Italia e l’Argentina dal giornalista Claudio Della Seta, che con l’Archivio Nazionale Cinema Impresa e il CDEC ha promosso la raccolta di film delle comunità ebraiche in Italia.