boicottaggio

Logo Eurovision 2025 (credit SRG SSR)

“Israele ha il diritto di partecipare all’Eurovision”. Il direttore del contest dice no ai boicottaggi

Mondo

di Ilaria Myr
La controversia si inserisce nel contesto delle richieste di boicottaggio di Israele da parte dell’Europa a causa della guerra a Gaza, come era emerso in modo molto forte nell’edizione 2024. Il nuovo direttore dell’Eurovision mantiene la linea dell’UER, che sostiene la partecipazione di Israele e non si occupa di politica estera, che non ha nulla a che fare con il concorso canoro dell’Eurovision, i cui valori sono la pace, la fratellanza e, soprattutto, la non-politica.

Lo spirito critico e la ricerca della verità. Le Università sono ancora uno spazio sicuro? Il 26 febbraio un evento in Regione Lombardia

Eventi

Organizzato dall’ADEI-Wizo sezione di Milano e Associazione Setteottobre alla luce dei numerosi fatti di attualità, l’evento vuole analizzare, attraverso vari interventi, come nelle istituzioni fondanti della nostra democrazia si impone la violenza e il sopruso di minoranze che cercano di annullare qualunque espressione di dissenso, la ricerca della verità, il rispetto per le idee, lo spirito critico.

“Carissimo, dica pure… a patto che accusi e rinneghi Israele”

Italia

di Ester Moscati
A molti ebrei viene ormai inibito il diritto di parlare nelle Università, a meno che siano “ebrei buoni”, ossia anti-israeliani. Si accampano scuse e bugie per coprire la vigliaccheria degli Atenei. Ma come far valere le ragioni di Israele? Ne parliamo con Iuri Maria Prado, giurista e scrittore

Paesi Bassi: cancellato concerto di una band israeliana

Mondo

di Nathan Greppi
Il concerto avrebbe dovuto tenersi al PAARD, uno dei più importanti locali della città. Tuttavia, è stato cancellato dopo che gruppi filopalestinesi hanno inviato minacce sui social e hanno invitato dei manifestanti a radunarsi all’esterno del locale. “Garantire la sicurezza dei nostri artisti, del personale e dei visitatori è fondamentale. E non potevamo garantirla”, ha dichiarato il direttore del locale Majel Blonden,

Teatro Parenti sotto attacco: studenti contestano la cultura ebraica. L’accusa è di «avamposto di sionismo in città»

Italia

di Redazione
L’accusa degli studenti ha  indignato la nostra Comunità ma anche chi conosce bene il variegato palinsesto del Teatro Parenti, sempre improntato alla pluralità, universalità e laicità di pensiero. Fin dalla fondazione, il Parenti ha ospitato anche spettacoli e incontri legati alla cultura ebraica, affermando che «nessuna manifestazione di cultura ebraica si è risolta in una questione di ebrei, ma è sempre stata un suggerimento e un atteggiamento, un modo di avvicinare la realtà.

Alla Biennale di Venezia, gli artisti contro Israele chiedono il boicottaggio

Italia

di Nathan Greppi
Mentre scriviamo, sono più di 8.000 gli artisti internazionali che hanno chiesto l’esclusione del padiglione israeliano alla prossima Biennale d’Arte di Venezia, che si terrà dal 20 aprile al 24 novembre. L’appello è stato lanciato da un collettivo nato da poco, chiamato ANGA (Art Not Genocide Alliance).

La nazionale di basket femminile irlandese si rifiuta di stringere la mano a Israele, perde 87-57

Personaggi e Storie

di David Fiorentini
L’incontro, spostato a Riga per motivi di sicurezza legati alla guerra in corso, si è svolta nonostante le crescenti richieste di boicottaggio da parte dell’Irlanda. Un match a nervi tesissimi, che sono saltati definitivamente dopo le dichiarazioni della cestista israeliana Dor Saar, la quale ha accusato la federbasket irlandese di antisemitismo. Ma Israele ha poi vinto, dimostrando un’ammirevole freddezza di fronte alle numerose provocazioni.