di Maia Principe
Yarden Bibas, Keith e Aviva Siegel, Agam Berger e Tal Shoham hanno raccontato durante la trasmissione 60 Minutes le terribili condizioni in cui sono stati tenuti nei tunnel di Gaza, costretti a guardare le violenze sessuali e le torture, con pochissimo cibo, acqua stagnante e con torture psicologiche continue. Appellandosi al presidente americano per fare cessare la guerra e riportare gli ostaggi a casa.
Beniamin Nethanyahu
Oltre 40.000 a Tel Aviv protestano contro Netanyahu per voler licenziare il capo dello Shin Bet
di Nina Prenda
Le accuse contro Netanyahu, da lui negate, sostengono che il leader abbia posto fine al cessate il fuoco e affondato i negoziati sugli ostaggi al fine di rafforzare il sostegno politico del premier con gli alleati di estrema destra in vista di un voto chiave sul bilancio alla fine di questo mese.
La Riviera di Gaza: una provocazione fantasiosa? Ne parla Kobi Michael
di Sofia Tranchina
Il mondo si è diviso tra chi ha preso sul serio la proposta e ha reagito con grande indignazione, e chi ha ritenuto si trattasse solo di un bluff per cambiare le regole di negoziazione e ha cercato di ridimensionare le affermazioni del presidente americano. Ne ha parlato il professor Kobi Michael, ricercatore senior presso l’Institute for National Security Studies (INSS) di Tel Aviv e il Misgav Institute for National Security and Zionist Strategy durante un incontro online.
Trump a Netanyahu: “Controlleremo Gaza e la faremo rinascere, diventerà la Riviera del Medio Oriente”
di Anna Balestrieri
Uno dei punti più sorprendenti dell’incontro è stato l’accenno alla proposta di Trump di un possibile coinvolgimento americano nella gestione di Gaza, prevedendo una “proprietà a lungo termine” della Striscia.
Netanyahu a Washington: si spera nella realizzazione della seconda fase del cessate il fuoco
di Anna Balestrieri
Le trattative sulla seconda fase dell’accordo sugli ostaggi e sul cessate il fuoco, che prevedono il ritiro israeliano dalla Striscia di Gaza e dal corridoio di Philadelphi, sono in corso e stanno, secondo il presidente americano Trump, progredendo, ma Netanyahu sembra riluttante ad attuarle senza prima eliminare Hamas. Le autorità israeliane puntano a trasformare queste negoziazioni in un processo più ampio di normalizzazione regionale.
Israele: la prima parte della riforma giudiziaria diventa legge, mentre le proteste infuriano fuori dalla Knesset
di Giovanni Panzeri
L’opposizione ha boicottato il voto, avvenuto in un clima di tensioni e proteste senza precedenti nello stato ebraico, dopo il fallimento dei tentativi di compromesso portati avanti dal presidente israeliano Herzog e dal sindacato Histadrut.
Biden incontra Herzog e apre a un incontro con Netanyahu. Ma resta la questione della riforma giudiziaria
di Giovanni Panzeri
Il presidente americano, che in questi mesi è intervenuto più volte sulla questione della riforma giudiziaria, ha preferito evitare l’argomento davanti alle telecamere, limitandosi a rimarcare la sua vicinanza a Israele e l’importanza delle relazioni tra lo stato ebraico e gli Usa. Ma la questione resta ‘calda’.
Il presidente israeliano Herzog parlerà al Congresso USA in seduta congiunta
di David Fiorentini
Herzog si rivolgerà al Congresso statunitense in una seduta congiunta il 19 luglio per commemorare il 75º anniversario dell’indipendenza dello Stato d’Israele e per riaffermare le speciali relazioni tra la sua nazione e gli Stati Uniti. Mentre ancora il premier Nethanyahu non è invitato dal presidente Usa.
Herzog e Netanyahu presto in visita negli Emirati Arabi Uniti per summit sul clima
di David Fiorentini
L’evento prevede la partecipazione di circa 70.000 delegati presso l’Expo City di Dubai, tra cui un’ampia rappresentanza israeliana composta da circa 100 aziende. Questa sarà la prima visita di Netanyahu negli Emirati Arabi Uniti da quando è stato rieletto Primo Ministro lo scorso anno.
Israele contro Israele: come si risolverà lo scontro tra tribù?
di Anna Balestrieri
Il conflitto nel paese tra le quattro (e mezzo?) società che non comunicano tra loro, le tribù di Israele di Rivlin, si fa sempre più marcata ed evidente. A questo tema è stato dedicato l’ultimo numero di Limes. Un’occasione di confronto nata dai 75 anni dell’indipendenza di Israele, in un incontro dell’Associazione Italia Israele di Milano e di Lech Lechà, con patrocinio Ucei.
L’ex capo del Mossad: “La rivoluzione costituzionale del governo può portare Israele alla fine del sogno sionista”
di Redazione
Riproponiamo un articolo dell’ex capo del Mossad, Tamir Pardo, scritto per l’associazione della stampa estera in Israele.
Netanyahu incontra Giorgia Meloni e i leader dell’industria italiana
di Giovanni Panzeri
Durante l’incontro sono state toccate diverse questioni, in particolare la ricerca di una maggior cooperazione tra i due paesi nel campo dell’innovazione tecnologica. In mattinata il premier israeliano aveva aperto lavori del primo Forum economico per le imprese italiane con il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.