Beniamin Netanyahu

beniamin Netanyahu, Reuven Rivlin e Benny Gantz

Israele: governo cercasi

Israele

di Avi Shalom
I partiti non sembrano capaci di costituire un esecutivo che goda della fiducia di oltre metà della Knesset e non escludono di doversi presentare a un terzo appuntamento elettorale. È la più grave crisi istituzionale dalla fondazione del Paese,  mentre si profila sempre più concreta la minaccia militare dell’Iran.

Beniamin Netanyahu e Benny Gantz

Gantz rifiuta la proposta di unione di Netanyahu. Incombe in Israele lo spauracchio di terze elezioni

Israele

di Redazione
La situazione di stallo emersa dalle elezioni israeliane  sembra rafforzarsi giorno dopo giorno. Ora la palla passa al presidente israeliano Reuven Rivlin, che da domenica inizierà due giorni di consultazioni per scegliere il candidato, che a suo avviso ha le possibilità più alte di creare una coalizione stabile. Evitando lo spauracchio di terze elezioni.

Benny Gantz

Elezioni in Israele: il partito di Gantz a 33 seggi, il Likud a 31. Liberman ago della bilancia

Israele

di Redazione
I risultati elettorali non finali (aggiornati al mattino di giovedì 19 settembre) confermano una situazione di stallo politico, con il partito di Benny Gantz Blu e Bianco in vantaggio di due voti rispetto al Likud (33 a 31). Nessuna delle parti ha la possibilità di formare un governo senza Israel Beytenu di Avigdor Liberman, vero ago della bilancia di queste elezioni.

Ehud Barak

Ehud Barak torna in politica e creca nuovi alleati contro Netanyahu. Con lui anche la nipote di Rabin 

Israele

di Paolo Castellano
Con l’obiettivo dichiarato di sconfiggere politicamente Benjamin Netanyahu, torna in politica Ehud Barak, ex-primo ministro di centro-sinistra nel periodo tra il 1999 e 2000. Sono in corso colloqui con Blu-Bianco, del partito laburista israeliano e di Meretz, mentre Noa Rotman, nipote di Yitzhak Rabin, ha già aderito al nuovo partito di Barak. Che potrebbe creare qualche problema a Netanyahu.

La sede del New York Times

Il New York Times non pubblicherà più vignette politiche

Mondo

di Paolo Castellano
La decisione del giornale arriva dopo mesi di dibattito sulla vignetta giudicata antisemita, pubblicata sull’edizione internazionale, dall’opinione pubblica in cui erano stati ritratti Donald Trump come un cieco con la kippah e Benjamin Netanyahu come un cane con la stella di David.

La manifestazione contro Netanyahu il 26 maggio a Tel Aviv

La democrazia in Israele è sotto attacco

Opinioni

di Alberto Corcos
Pubblichiamo una lettera pervenutaci in redazione, all’indomani dalla grande manifestazione di sabato 26 maggio a Tel Aviv: 100.000 persone scese in piazza contro Netanyahu, che vuole far passare l’immunità retroattiva, sottraendosi così alle pene per i fatti di corruzione che lo vedono indagato.