di David Fiorentini
Mothin Ali, un consigliere comunale verde di Leeds, che esultò al grido di “Allahu Akbar” alla notizia della sua elezione ha dichiarato su X: “Abbiamo fatto la storia, il primo partito politico del Regno Unito a riconoscere ufficialmente ciò che sta accadendo a Gaza come genocidio, ciò che sta accadendo in Palestina come apartheid e confermare il supporto per il BDS.”
BDS
Zara difesa dai sostenitori di Israele dopo le minacce di boicottaggio per la scelta di una modella israeliana
di Redazione
Il colosso spagnolo del fast fashion Zara ha ricevuto il pieno sostegno dai sostenitori di Israele, dopo che è stato attaccato sui social con commenti di odio, dai toni molto accesi. Il motivo del boicottaggio? L’avere scelto tra i suoi testimonial una modella israeliana.
Puma termina l’accordo con la nazionale di calcio israeliana: “la decisione è stata presa prima della guerra”
di Pietro Baragiola
Un portavoce di Puma a Reuters ha spiegato che la rescissione del contratto con il team israeliano è dovuta a caratteri puramente economici. Ciononostante, in molti pensano che i veri responsabili siano i continui boicottaggi propalestinesi che Puma ha dovuto affrontare durante la collaborazione con la squadra israeliana.
Spagna: il governo riconosce la natura discriminatoria del movimento BDS
di Redazione
La Corte Suprema di Spagna ha stabilito che il movimento di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni (BDS) nei confronti di Israele è discriminatorio. Inoltre, il Congresso dei deputati, ha avanzato una legislazione che vieterebbe alle organizzazioni impegnate in attività antisemite come definito dalla definizione di antisemitismo dell’IHRA di ricevere sovvenzioni pubbliche e contratti e sussidi governativi.
La BBC prenderà provvedimenti sui tweet antisemiti ed antisraeliani dei loro dipendenti?
di Michael Soncin
Delle recenti indagini condotte da HonestReporting, rivelano che numerosi giornalisti dell’edizione in arabo della BBC, avrebbero pubblicato sui propri profili personali di Twitter, dei messaggi razzisti verso Israele.
Atenei, campus, università: va in scena la Zionophobia. Quando l’odio diventa militante
di Nathan Greppi
Un trend dilagante e pernicioso. Violenze e intimidazioni che non vengono sanzionate. Oppure, ad esempio, i movimenti studenteschi legati al BDS che organizzano eventi in cui invitano terroristi palestinesi. Che fare? Le reazioni non mancano. Un’inchiesta
L’antisemitismo è quel sentimento che sorge perché non si tollera chi “non appartiene” al branco dominante
di Paolo Salom
[Voci dal lontano Occidente] Vi siete mai chiesti che cosa sia davvero l’antisemitismo? Non è una domanda retorica. In fin dei conti, archiviate – dopo la Shoah – le millenarie invettive anti giudaiche della Chiesa, ritornato nella Storia reale lo Stato di Israele, era lecito attendersi la “normalizzazione” della vita ebraica nella Diaspora.
Lo Stato di New York vende le sue azioni di Unilever in boicottaggio dell’affiliata Ben&Jerry
di David Fiorentini
Secondo il Revisore di Stato DiNapoli, la posizione di Ben & Jerry’s ha violato le normative vigenti contro il movimento BDS (Boycott, Divestment and Sanction), dunque lo Stato di New York è legalmente tenuto a terminare ogni relazione economica con l’azienda produttrice di gelati.
Ben & Jerry’s: “Non vendiamo i nostri gelati nei territori palestinesi occupati”
di Paolo Castellano
Fa discutere, soprattutto in Israele, la decisione dell’azienda di gelati fondata nel Vermont da due ebrei americani di non voler più vendere le proprie prelibatezze nei punti vendita della Giudea e Samaria.
Il BDS si unisce ad Hamas e Teheran contro gli Accordi di Abramo
di Paolo Castellano
Lupi travestiti da agnelli. Gli attivisti del movimento Boycott Divestment Sanction (BDS) contro Israele stanno collaborando attivamente con i gruppi terroristici palestinesi e il regime iraniano per screditare e delegittimare lo Stato ebraico attraverso campagne mediatiche.
Roger Waters: dall’odio per Israele alle teorie complottistiche sugli ebrei il passo è molto breve
di Nathan Greppi
L’ex bassista dei Pink Floyd, noto per il suo sostegno al movimento BDS contro Israele, ha affermato che il governo americano sia manovrato dal miliardario ebreo americano Sheldon Adelson, e che (…) “crede che solo il popolo ebraico sia completamente umano, e che chiunque sulla Terra sia lì per servirli.”
Primarie democratiche USA: un sostenitore del BDS consulente della campagna di Sanders
di Nathan Greppi
Il candidato democratico ha recentemente nominato Phillip Agnew, alias Umi Selah, il quale in passato ha detto che il sionismo è un’ideologia razzista ed è stato tra i fondatori di un’associazione di estrema sinistra che sostiene il BDS.