di Anna Balestrieri
Nel buio di Auschwitz Monowitz, dove ogni traccia di umanità appare perduta, “Alberto non è diventato un tristo. Ho sempre visto, e ancora vedo in lui, la rara figura dell’uomo forte e mite”. Qui la storia della sua famiglia.
Auschwitz
Ritorna l’esposizione delle 3.000 scarpe dei bambini assassinati ad Auschwitz, dopo un processo di conservazione
di Redazione
Dopo un lavoro durato oltre un anno, per preservarle dal passare del tempo, le oltre 3000 delle 8000 scarpe, appartenenti ai bambini che furono assassinati nel campo di sterminio di Auschwitz, sono tornate in mostra negli spazi del museo del memoriale.
Ad Auschwitz un palestinese pubblica un video invitando gli ebrei a tornare tutti nei campi di sterminio
di Redazione
Mentre camminava riprendendo le lapidi, i monumenti del memoriale in ricordo delle vittime, ha invocato gli ebrei a fare ritorno «al luogo a cui appartengono». Video disponibile all’interno dell’articolo.
Da Nizza ad Auschwitz: esce la biografia completa di Simone Veil
di Nathan Greppi
Di recente, è stato tradotto in italiano un libro che riporta la trascrizione completa della sua testimonianza, Solo la speranza lenisce il dolore. La Veil narra la sua vita a partire dall’infanzia a Nizza, dove nacque da una famiglia di ebrei non praticanti da diverse generazioni. Sebbene all’inizio non potevano immaginare cosa sarebbe successo, ben presto la loro situazione divenne sempre più precaria, finché non furono deportati nei campi di concentramento, dove sua madre morì.
“Le orchestre di Auschwitz”: in scena la musica degli spartiti scritti dai prigionieri del campo di sterminio
di Pietro Baragiola
Il direttore d’orchestra e musicista britannico ha impiegato 8 anni per ricostruire i frammenti musicali raccolti dagli archivi di Auschwitz-Birkenau e completarli con le testimonianze dei sopravvissuti, ma finalmente il 27 novembre l’opera intitolata Le orchestre di Auschwitz è stata presentata al teatro Sadler’s Wells di Londra.
Le foto degli ostaggi israeliani ancora prigionieri a Gaza esposti sui binari di Auschwitz
di Michael Soncin
Oltre 200 studenti del JFS durante un viaggio educativo a cura di JRoots in Polonia, hanno messo le foto degli ostaggi che ancora sono tenuti prigionieri a Gaza da Hamas, su binari del treno, che si trova all’esterno del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.
Polonia: partito al governo sfrutta Auschwitz per propaganda politica
di Nathan Greppi
In vista di una manifestazione antigovernativa, un membro dell’opposizione ha twittato di rinchiudere il presidente polacco Andrzej Duda in una “camera”. In risposta, il PiS ha pubblicato sui social un video con il cancello di Auschwitz e il tweet di Lis, per poi chiedere: “Vuoi davvero marciare sotto questo slogan?”.
Festival di Cannes: Grand Prix e standing ovation per lo scioccante “The Zone of Interest”
“Dal buio del tempo riemerge la storia della nostra famiglia. Dopo 78 anni, la verità”
di Ilaria Myr
Non sapevano come fosse avvenuta la cattura dello zio Nissim a Milano, arrestato da Otto Koch nella Sinagoga centrale l’8 novembre 1943. Grazie a Roberto Cenati e Marco Steiner ne è stata ricostruita la storia e poste le pietre d’inciampo alla memoria.
Una delegazione italiana ad Auschwitz e Varsavia, per Yom haShoah e l’80 anniversario della Rivolta del ghetto
VARSAVIA- Lunedì 17 Aprile una delegazione italiana dell’Hashomer Hatzair, formata da Emanuele Fiano, Joseph Jona Falco e Ruben Roccas, si è recata in Polonia per prendere parte ad un intenso percorso di memoria e testimonianze, partecipando all’evento con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Ritrovato a Oswiecim un mikveh del XVII secolo
di Redazione
Il mikveh è stato ritrovato in ottime condizioni, secondo gli archeologi perché l’acqua ha impedito all’ossigeno, e quindi ai funghi, di raggiungere la struttura in legno.
Realtà virtuale, un nuovo modo per conoscere la tragedia di Auschwitz
di David Fiorentini
Per la prima volta, è stato presentato in anteprima nel Regno Unito un tour in realtà virtuale di Auschwitz-Birkenau. “Triumph of the Spirit” offre una profonda full immersion di 65 minuti nel campo di sterminio polacco, avvicinando gli orrori della Shoah alla didattica scolastica.