di Paolo Castellano
Il 28 settembre Arnold Schwarzenegger ha scatenato diverse polemiche dopo aver lasciato un messaggio – ritenuto “discutibile e insensibile” – in stile Terminator dopo la sua visita ad Auschwitz.
Auschwitz
Francia: Elisabeth Borne, il nuovo Primo Ministro, è figlia di un sopravvissuto ad Auschwitz
di Redazione
Suo padre Joseph Bornstein, ebreo resistente, fu deportato nel 1944 ad Auschwitz-Birkenau, dove morirono due fratelli e il padre. Trasferito a Buchenwald e liberato dagli americani, nel 1945, rimarrà per tutta la vita profondamente segnato, tanto da suicidarsi nel 1972.
Influencer musulmani partecipano ad Auschwitz alla Marcia della Vita
di Redazione
Un gruppo di giovani influencer provenienti da paesi arabi e prevalentemente musulmani in un’operazione congiunta con l’organizzazione Sharaka ha partecipato alla Marcia della Vita ad Auschwitz, con l’obiettivo di portare alla luce la verità dell’Olocausto nel mondo arabo, rafforzando al contempo il legame tra il mondo arabo e Israele dopo la sigla degli Accordi di Abramo.
Addio a Virginia Gattegno, ultima sopravvissuta alla Shoah di Venezia
di Redazione
Nata a Roma nel 1923, figlia di Shalom Carlo Gattegno e Marcella Luzzatto, fu arrestata a Rodi (dove la famiglia si era trasferita nel 1936) e da lì deportata in campo di sterminio. Viveva da molti anni ormai nella casa di riposo ebraica di Venezia
La deportazione italiana ad Auschwitz, un racconto corale
di Ilaria Myr
Una nuova opera ampiamente documentata analizza le condizioni dei deportati italiani, ebrei e politici, nel lager, offrendoal lettore la ricostruzione di una storia plurale e composita di vittime e un quadro molto più complesso di quello che è stato Auschwitz nella sua polivalenza e nella sua pluralità di funzioni.
Auschwitz a 360 gradi: le visite virtuali degli studenti israeliani nei campi di sterminio, nell’era del Covid
di David Zebuloni
Tra le esperienze più importanti che una scuola (ebraica e no) possa offrire ai propri studenti, sia da un punto di vista didattico sia da quello personale, vi è il Viaggio della Memoria. Il tour virtuale Nitzchà HaRuach (“Ha vinto lo spirito”) utilizza gli occhiali per la realtà virtuale (VR).
A un miglio da Auschwitz una sinagoga racconta dell’antica comunità ebraica di Oswiecim
di Ilaria Ester Ramazzotti
Oggi, la sinagoga Chevra Lomdei Mishnayot, costruita nel 1913 a Oswiecim (nome polacco di Auschwitz) a meno di un miglio dal sito che sarebbe diventato Auschwitz-Birkenau, ospita servizi di preghiera per i visitatori del vicino lager. Nell’antica cittadina polacca, che nei secoli scorsi fu luogo di una fiorente comunità ebraica, non abita più alcun ebreo.
Decontaminare i luoghi “dalla” memoria
di Ester Moscati
In un viaggio tra luoghi e paesaggi feriti dalla violenza della storia, Alberto Cavaglion suggerisce di usare uno sguardo libero, che scavi e insieme costruisca un percorso di rigenerazione
Lily Ebert, 97 anni, racconta Auschwitz su Tik Tok con 1, 2 milioni di follower
di Ilaria Ester Ramazzotti
Instancabile, posta video di testimonianza sulla deportazione e comunica con il giovanissimo pubblico che anima il noto social network. Il suo caso è salito alle cronache della stampa britannica e internazionale.
A Edith Bruck il premio Strega Giovani 2021. L’intervista esclusiva a Mosaico: «Basta poco per riaccendere la speranza»
di David Zebuloni
Riproponiamo l’intervista esclusiva rilasciata dalla scrittrice a Mosaico nel febbraio 2021. Sopravvissuta ad Auschwitz e a Bergen-Belsen, nomade nell’Europa del dopoguerra, Edith Bruck è una delle poche voci testimoniali che ha iniziato subito a raccontare e a scrivere, perché, dice, «Non riuscivo a sopportare il peso del silenzio».
La vicenda dei medici nazisti e dei loro esperimenti nei lager. Quando l’ideologia uccide il senso dell’umano
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Nei campi di concentramento ma anche altrove (negli ospedali, soprattutto) i nazisti usavano i deportati come cavie per compiere orribili esperimenti “medici” sui loro corpi. Questo è un aspetto della Shoah parzialmente noto anche al grande pubblico, che si riassume di solito col nome di Joseph Mengele,
Oggi alle ore 18.00: Impronte di Auschwitz
di ANED
Presentazione in diretta facebook di una parte delle collezioni, normalmente inaccessibile, per la prima volta al pubblico italiano da Elżbieta Caizer, responsabile del Dipartimento delle Collezioni del Museo Statale di Auschwitz-Birkenau.