attentato

Dopo l’attentato, morta anche la madre delle sorelle Dee: i suoi organi salvano cinque persone grazie alla donazione di organi

Israele

di Sofia Tranchina
Tra venerdì 7 aprile e martedì 11 aprile si è consumata una lenta tragedia per una famiglia anglo-israeliana, iniziata quando un terrorista ha sparato contro le sorelle Maya e Rina (rispettivamente 20 e 15 anni), morte sul posto, e la madre Lucy Leah Dee (45 anni), portata in ospedale in condizioni critiche e deceduta dopo tre giorni.

Escalation di violenza in Israele. Ucciso un turista italiano a Tel Aviv

Israele

di Sofia Tranchina
Il terrorista, Yousef Abu Jaber, residente a Kfar Qassem, avrebbe rubato un autoveicolo per dirigersi poi verso il centro di Tel Aviv, dove ha investito sette passanti italiani e inglesi. Alessandro Parini, 30 anni, è rimasto ucciso. Il giorno prima sono state uccise due sorelle inglesi in un attacco in Cisgiordania.

Terrore a Tel Aviv, tre feriti di cui due gravi

Israele

di Sofia Tranchina
Tel Aviv, l’‘oasi occidentale’ del Medio Oriente, colpita da un attacco terroristico in pieno centro città, all’incrocio tra Dizengoff e Ben Gurion, giovedì notte. Un terrorista arabo palestinese si è avvicinato in serata a tre amici che si stavano recando al matrimonio di un amico comune, e ha iniziato a sparare mirando alle loro teste.

Macchina della polizia di New York

New York: arrestati due uomini per minaccia contro la comunità ebraica

Mondo

di Redazione
Uno degli uomini si era recato a New York City dopo aver postato sui social media che avrebbe potuto “sparare a una sinagoga e morire”. Gli agenti hanno sequestrato armi, tra cui un’arma da fuoco illegale e un grosso coltello da caccia, munizioni e un bracciale nazista.

“Le schegge nell’anima”, il podcast che racconta l’attentato alla sinagoga di Roma del 1982

Italia

di Paolo Castellano
In occasione del 40esimo anniversario dell’attentato alla Sinagoga di Roma, la casa di produzione Golem – fondata da Shulim Vogelmann e David Parenzo – ha pubblicato un podcast composto da quattro puntate per raccontare il tragico attacco che un commando palestinese compì il 9 ottobre 1982 in un luogo simbolo dell’ebraismo nazionale e che causò la morte di un bambino di 2 anni, Stefano Gaj Taché, e il ferimento di 39 ebrei provocato dalle granate e dai colpi di arma da fuoco dei terroristi.