di Roberto Zadik
Nel film The Possession, nelle sale italiane dal 25 ottobre, è un dibbuk a entrare nel corpo di una bambina
Spettacolo
Cinema/ “Yossi”, ritratto di un uomo israeliano
Nel suo nuovo film il regista israeliano Eytan Fox affronta ancora una volta il tema dell’omosessualità.
Herbert Pagani e la “sua” generazione
di Roberto Zadik
Una serata all’insegna dei ricordi, della musica, degli amici quella che si è svolta sabato 6 ottobre alla Palazzina Liberty di Milano per rievocare le storie e i momenti più significativi della vita e della carriera di Herbert Pagani
“Caro amico ti scrivo…”
Poco dopo la scomparsa di Herbert Pagani, l’amico di gioventù Miro Silvera, gli scrisse una lettera. Un arrivederci, più che un addio.
Habrichà: sulle orme dei profughi, verso l’Alyià Beth
di Sara Pirotta
1943-1947: attraverso mezza Europa fino ai porti italiani. Destinazione: Israele. Tutto in un film
Allen, come non l’avete mai visto
di Roberto Zadik
Il 21 settembre esce, nelle sale italiane, il tanto atteso “Woody”. Un po’ documento, un po’ celebrazione, diretto da Robert Weide
Festival di Venezia: Hadas Yaron vince la Coppa Volpi come miglior attrice
L’attrice israeliana è la protagonista del film “Fill the Void” di Rama Burshstein.
Leone d’oro al coreano Kim Ki-duk per il film “Pietà”.
Un film sul “Nuovo Ordine Mondiale”
La storia, dicono gli autori, “vuole svelare tutti i segreti della ‘Casta’ e degli ‘Illuminati'”. Certe immagini del trailer fanno pensare ad altro…
Peace Pieces: ancora musica per il dialogo
Questa sera alle 20.00 a Palazzo Isimbardi, concerto per pianoforte del duo israelo-palestinese, Bishara Haroni e Yaron Kohlberg.
Nome in codice: “Rita Kanhum”
Rita canta in farsi e spopola in Israele. Ma anche fra i giovani iraniani. In barba al regime di Teheran che la vede come una minaccia
“Memoria”, un film indimenticabile
Il film di Ruggero Gabbai con le interviste ai sopravvissuti ebrei italiani ad Auschwitz, da oggi è disponibile in versione integrale su Youtube.
I film israeliani della 69a edizione del Festival del Cinema di Venezia
Una giovane donna ultra-ortodossa di Tel Aviv alle prese con una scelta difficile e un impiegato che taglia la fornitura dell’acqua a chi non paga le bollette: sono queste le due storie con cui Rama Burshstein e Idan Hubel si presentano al prossimo Festival di Venezia














