di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] Israele è in fermento. Tra quanti leggono abitualmente queste righe, la notizia di per sé non costituisce di certo una novità. Semmai è ragione di preoccupazione, di affettazione così come, più raramente, di speranza.
Cultura e Società
Netflix annuncia l’uscita di “Bros”: la sua prima serie tv interamente in lingua ebraica
di Pietro Baragiola
Bros il cui titolo originale in lingua ebraica significa “Attraverso il fuoco e l’acqua” segna una pietra miliare per Netflix, diventando il suo primo prodotto seriale interamente girato in lingua ebraica e ambientato in Israele. Con i suoi 8 episodi, sarà accessibile in 190 paesi a partire dal prossimo 9 novembre.
A Como una mostra su Medicina e Shoah
di Nathan Greppi
Mercoledì 4 ottobre, è stata inaugurata nel Chiostro di Sant’Abbondio a Como una mostra su come molti medici collaborarono con i nazisti nel tentativo di sterminare gli ebrei e altre categorie, dal titolo Medicina e Shoah. Dalle sperimentazioni naziste alla Bioetica. La mostra si protrarrà fino al 31 ottobre.
Lettere a Dvora. CO2 Frazionato contro le macchie
di Dvora Ancona
Buongiorno Dottoressa Dvora, sono Francesca e ho un problema di macchie un po’ su tutto il viso. Sulle guance, le macchie appaiono ispessite, non so se il termine giusto sia “cheratosi”; al tatto le posso toccare.
Lo sapevate che? … Barbie, Ken e la loro yiddishe mame
di Ilaria Myr
La “madre” di Barbie era un’ebrea americana, Ruth Handler, nata in Colorado da due immigrati ebrei polacchi fuggiti dall’antisemitismo che si costruiscono una vita a Denver.
Al MEIS di Ferrara dal 12 ottobre parte la nuova rassegna della “Festa del libro ebraico”
di Michael Soncin
Dal 12 al 15 ottobre 2023 torna la “Festa del Libro Ebraico”, che quest’anno festeggia la XIV edizione. Ideato e organizzato a cura del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS di Ferrara, il festival del libro ebraico, vede ogni anno la partecipazione di un vasto pubblico, di fronte alla presenza di ospiti italiani e internazionali.
La normalizzazione dell’antisemitismo
di Emanuele Calò
Secondo Edward H. Kaplan e Charles A. Small, in un articolo ormai risalente (Anti-Israel Sentiment Predicts Anti-Semitism in Europe, The Journal of Conflict Resolution, vol. 50, no. 4, 2006, p. 560) “Da un ampio sondaggio condotto su 5.000 cittadini di dieci paesi europei, abbiamo dimostrato che la prevalenza di coloro che ospitano opinioni antisemite aumenta costantemente con il grado di sentimento anti-israeliano” .
Reichman: «A Herzliya, in Università, ho vinto la scommessa del futuro»
di David Zebuloni
Dall’idea di un professore anticonformista e lungimirante, la prima Università privata in Israele. “Il compito degli Atenei è quello di investire sulle qualità del singolo individuo, non solo nella ricerca”. Parla Uriel Reichman, fondatore dell’IDC: che oggi continua a crescere.
Una ragazza in Turchia, sulle orme di Doña Gracia Nasi, la Señora
di Giordana Pieri
Volevo fare quel viaggio perché avevo qualcosa da scoprire. Non sapevo realmente che cosa, finché non ho visto Istanbul dall’alto e atterrando non facevo altro che pensare a Doña Gracia Nasi, la Signora: la grande donna ebrea che si adoperò per salvare gli ebrei sefarditi dalle persecuzioni cattoliche.
Spigolature d’autunno: da Tel Aviv a Berlino, agli stereotipi odiosi del generale Vannacci e di un’assessora di Ancona
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Spigolature di primo autunno. Piccole notizie di senso e di significato. Innanzitutto, il vincitore del Premio Grinzane Lattes 2023 verrà nominato il 14 ottobre prossimo ad Alba. Nella rosa dei cinque finalisti anche Zeruya Shalev.
Il genocidio degli armeni in Turchia, nel 1915, fu il paradigma della Shoah: un modello per la Germania degli anni Trenta
di Ugo Volli
La Shoah ha precedenti in imprese politiche criminali per certi versi analoghe. L’esempio più importante è il genocidio subito dagli armeni fra il 1915 e il 1919 per opera del governo dei “Giovani Turchi”.
Festa del Cinema di Roma: la riscossa dei registi ebrei
di Nathan Greppi
Dal film su Rudolf Hoss alla storia dell’illusionista ed esoterista torinese Gustavo Adolfo Rol, passando per un omaggio per i 50 anni del Teatro Franco parenti. Questi e altri i film che saranno presentati al festival del Cinema di Roma che si terrà dal 18 al 29 ottobre.














