di Ilaria Myr
Le usiamo comunemente, senza conoscere la loro origine: eppure, nel linguaggio comune italiano sono diverse le espressioni che hanno le loro radici nella ritualità religiosa ebraica.
Cultura e Società
Israele ha chiuso il 2023 con il record di 9 invenzioni nella classifica del Time
di Michael Soncin
Israele ha chiuso l’anno entrando nella classifica “Best Inventions 2023”, stilato della rivista statunitense “Time” con 9 invenzioni, un numero record se considerato per una sola nazione, visto che le innovazioni in totale sono 200 (e 50 menzioni speciali) e riguardano i paesi di tutto il mondo. Anche l’Italia tra i selezionati.
Il segreto della longevità dell’ebraismo, fra luce e oscurità
di Michael Soncin
“La questione ebraica nella società postmoderna” di Emanuele Calò coniuga le vicende storiche con piccoli aneddoti fondamentali per comprendere al meglio i fatti. Un saggio fondamentale.
Da Ashkelon, la voce di una ex-alunna della nostra Scuola
di Tamida Bruckmayer
Ex Alunna della Scuola Ebraica di Milano che vive ad Ashkelon in Israele da anni
Si parla di “ritorno alla quotidianità al Sud di Israele”. Un allarme o due al giorno, in una grande città come Ashkelon o Ashdod, sono parti della Quotidianità. E se due volte al giorno ci fossero allarmi a Milano o a Roma, avremmo chiamato così la nostra vita: una semplice “quotidianità”?
I Cagli e i Piazza: microstoria di due famiglie ebree anconetane tra ‘800 e ‘900
di Michael Soncin
L’autore parte dal ritrovamento di una foto di famiglia per ricostruire come un investigatore le trame della propria famiglia. Ne esce un ricco affresco di vite di donne e uomini dei tempi passati. Due famiglie anconetane, i Cagli e i Piazza che hanno incrociato il proprio sentiero con altre famiglie.
Il 30 dicembre ci lasciava Rita Levi-Montalcini: 10 libri per ricordarla
di Michael Soncin
Il 30 dicembre 2012 all’età di 103 anni ci lasciava la grande neurobiologa Rita Levi-Montalcini, una notizia che fece subito il giro del mondo, una perdita che commosse l’Italia intera. Per ricordare questa donna eccezionale proponiamo una selezione dei suoi libri più noti.
Il 27 gennaio prova aperta straordinaria: Daniel Barenboim dirige l’Orchestra Filarmonica della Scala
di Redazione
Il 27 gennaio il Maestro e i musicisti eseguiranno una Prova Aperta Straordinaria in occasione del Giorno della Memoria. Il ricavato della serata sarà devoluto all’Associazione Figli della Shoah APS, di cui è presidente onoraria la Senatrice Liliana Segre.
Dal 7 ottobre al 27 gennaio: sarà difficile parlare di Shoah
di Davide Riccardo Romano
Il prossimo 27 gennaio parlare di Shoah sarà più difficile. Con ogni probabilità la guerra in Medio Oriente non sarà finita. E se anche lo fosse, sarà comunque inevitabile che tra il pubblico qualche domanda (più o meno appropriata) venga posta.
Jeshua ben Yosef, una storia ebraica
di Fiona Diwan
Un nuovo saggio di Giulio Busi, Gesù, il re ribelle. Una storia ebraica. Un rabbi itinerante, un profeta che parla per immagini criptiche, una guida il cui insegnamento si basa sulla tradizione orale ebraica.
I più letti nel 2023. Fauda: la quarta stagione non stupisce più, ma conquista comunque il mondo arabo
di David Zebuloni
In vista della fine dell’anno, pubblichiamo un articolo al giorno fra i più letti durante il 2023. Qui un articolo pubblicato il 9 febbraio. La quarta stagione appena uscita dell’acclamata serie pecca di lentezza e di mancanza di originalità. Da riconoscerle però il successo avuto nei Paesi arabi.
I più letti del 2023. Trentacinque anni fa moriva Herbert Pagani. Ricordo di un grande poeta dell’identità ebraica e sionista
di Roberto Zadik
In vista della fine dell’anno, pubblichiamo un articolo al giorno fra i più letti durante il 2023. Herbert Pagani è morto il 16 agosto 1988, battendosi nei suoi 44 anni di vita incessantemente per la sua identità ebraica e Israele. Qui un ricordo che abbiamo pubblicato per i 30 anni in versione aggiornata.
E se fosse l’ultimo libro di Paul Auster? Uscito “Baumgartner”, ironico testamento letterario dello scrittore fra fiction e reale malattia
di Roberto Zadik
Sembra che lo scrittore abbia dichiarato di essere “seriamente malato di tumore” e che questo “potrebbe essere il mio ultimo libro”. A confermare questa affermazione assai cupa la trama del testo in cui il suo alter ego traccia un bilancio della propria vita affermando “qualunque cosa può accaderci in ogni momento”.