come istanza di indipendenza dello Stato e della società civile dalle autorità e dai dogmatismi delle religioni, si è affermato nella storia moderna dellOccidente, in connessione con il liberalismo e con la democrazia pluralistica.
Il principio, seppure non esplicitamente menzionato, ispira articoli fondamentali della Costituzione repubblicana (gli articoli 3, 7, 8,19 e 20) ed è stato esplicitamente elevato a valore supremo dalla Corte Costituzionale nella sentenza n. 203 dellaprile 1989, alla quale hanno fatto seguito molte altre, tra cui, ultima, la sentenza n. 168 dellaprile 2005.
Il principio di laicità ispira, inoltre, la normativa comunitaria e, soprattutto, il recente il Trattato Costituzionale Europeo.
Opinioni
Le parole di Grossman e il coraggio della pace
accordo con le soluzioni auspicate da Moni Ovadia
Per quale pace
il portavoce della Comunità ebraica di Milano, laveva detto più volte. Più o meno ascoltato, spesso ripreso dai giornali come se la sua fosse unopinione di parte, una fra le tante possibili, rileggere oggi quelle che sono state le sue puntuali messe in guardia nei confronti delle nuvole che andavano addensandosi allorizzonte, lascia con la bocca amara. Le manifestazioni per la pace in Medioriente, quando sono inscenate da sinistra italiana che vuole essere governo e opposizione al tempo stesso e scende in piazza per fare del male a se stessa, finiscono per alzare il sipario su cosè lantisemitismo oggi.
Disinnescare
come tutti i fenomeni complessi e di lunga durata, ha molte cause e tra loro intrecciate. Distinguerle ed analizzarle non rientra nelle intenzioni del presente documento che si preoccupa di fornire un contributo alla costruzione della pace.
Dopo l’estate
o sentito la radio per le notizie, non per i commenti. Eravamo assetati di una cronaca ora per ora
Il lavoro rende liberi
dei Centri per l’impiego della Provincia di Chieti cita: Il lavoro rende liberi.
Donazione di ovuli: può succedere anche questo
può succedere anche questo. Una decina di anni fa
Associazione anti-abortista contro la minaccia demografica
un aiuto per non interrompere la gravidanza
L’immagine di noi
del Consiglio della Comunità ebraica di Milano e dei delegati al congresso dellUnione delle comunità ebraiche italiane sono ormai dietro le nostre spalle assieme alla massa delle consultazioni elettorali che ci sono piovute addosso in queste ultime settimane. Una nuova Giunta si è formata a Milano e ha già cominciato il suo lavoro. Sarebbe il momento giusto per parlare, prima della pausa estiva, di programmi, di prospettive, di scadenze. I problemi da gestire sono tanti, le prospettive e le speranze che chi si accinge a governare la comunità ha suscitato sono numerose. Eppure, prima di rimboccarsi le maniche, mi sembra sia utile fare qualche considerazione su un argomento solo apparentemente marginale. Una certa sensazione di imbarazzo, direi quasi di straniamento, si sta facendo strada fra gli ebrei italiani. Sta nellaria, anche se è ancora difficile da descrivere, da definire con precisione.