di Nathan Greppi
Il film Rapito di Marco Bellocchio, oggi al Festival di Cannes e dal 25 maggio nelle sale, racconta la storia di Edgardo Mortara, il bambino ebreo rapito a Bologna nel 1858 dalle autorità pontificie.È tratto dal libro del giornalista e scrittore Daniele Scalise, Il caso Mortara. Lo abbiamo intervistato. Il papa responsabile del rapimento, Pio IX, è stato beatificato da Giovanni Paolo II suscitando le proteste della Comunità ebraica.
Libri
Tra i vicoli di Padova, una storia di dolore e riscatto
di Nathan Greppi
Le vicende iniziali si svolgono a Padova, città natale della Faccon, nel dicembre 1943: Teresa è una ragazza di 16 anni che lavora per una famiglia ebraica nel ghetto, i Levi, che l’ha accolta come una figlia quand’era bambina e le ha dato un’istruzione. Ma i Levi vengono deportati….
Alberto Mortara, un visionario. L’antifascismo, l’economia, il cinema
di Michael Soncin
“Parlare di Mortara è un problema difficile, perché il suo lavoro è stato decisamente immenso”. Il seguente volume, in uscita il 26 maggio per Mimesis, nasce da un convegno che venne fatto nel 2021, ma i suoi contenuti sono stati qui largamente approfonditi, senza quindi limitarsi ai soli interventi.
Le suggestioni incantate di Andrè Kaminski
di Esterina Dana
Acquario ripubblica i racconti del Nord Africa “Fin dall’infanzia tento sempre di dimostrare l’impossibile. Che gli uomini sono buoni, che la vita ha uno scopo, che si può migliorare il mondo, che i nostri sogni sono l’immagine del possibile”.
Lajos Szego e famiglia: salvi, grazie a Edvige Mussolini, la sorella del Duce
di Sarah Parker
«Quando finalmente capì chi eravamo, Donna Edvige divenne fredda, distaccata». Ma non li denunciò. Li aveva ospitati
nella sua villa, dove aveva sede anche un comando tedesco.
Emilio Jona: «il mio essere altrove»
di Fiona Diwan
Trent’anni di riflessioni e scritti sull’ebraismo, alla ricerca delle radici e dell’identità multiforme dell’ebreo diasporico. Imperdibile
La lingua senza frontiere raccontata da Anna Linda Callow. Fascino e avventure dello yiddish
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Allo Yiddish (che significa semplicemente “ebraico”, cioè il modo di parlare degli ebrei) ha dedicato un libro assai piacevole e affascinante (La lingua senza frontiere. Fascino e avventure dello yiddish) l’ebraista Anna Linda Callow.
Esilio e fuga a Qumran, una realtà misteriosa generatrice di finzioni e di miti
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Dal 1947, quando sono stati scoperti quasi mille manoscritti arrotolati in giare nascoste nelle grotte del monte che domina il sito di Qumran, sembra che la conoscenza dell’ebraismo alla fine del periodo del Secondo Tempio si sia complicata piuttosto che chiarita.
Il pensiero conservatore spiegato da Yoram Hazony
di Nathan Greppi
Il filosofo israeliano Yoram Hazony, nel suo nuovo saggio La scoperta del conservatorismo racconta la genesi e le caratteristiche di quello che chiama “conservatorismo nazionale”, inteso come contrapposto al liberalismo.
Presentata la 3ª edizione del Jewish Children’s Book Awards, il concorso dedicato a scrittori e illustratori ebrei
di Redazione
I vincitori, un illustratore ed uno scrittore, riceveranno un premio di 1000 sterline, e le loro opere saranno prese in considerazione per essere pubblicate dall’editore Green Bean Books specializzato in libri dedicati alla letteratura ebraica per bambini.
Le tante vite di Giovanni Di Veroli, tra calcio e guerre
di Nathan Greppi
Il libro ‘Una stella in campo’ del giornalista Paolo Poponessi e di Roberto Di Veroli, figlio di Giovanni, racconta la storia del calciatore ebreo in maniera scorrevole, alternando gli episodi più importanti della sua vita con spiegazioni del contesto storico, che lo rendono facilmente comprensibile anche ai lettori meno esperti.
Eshkol Nevo e Ayelet Gundar Goshen vincitori del Premio Letterario ADEI Wizo Adelina Della Pergola
di R.I.
Sono “Le vie dell’Eden” di Eshkol Nevo e “Dove si nasconde il lupo” di Ayelet Gundar Goshen i due vincitori della XXIII edizione del Premio Letterario ADEI WIZO Adelina Della Pergola. Le due opere vincono rispettivamente la sezione principale e quella dedicata ai giovani del Premio.