di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Israele è uno dei pochissimi Stati al mondo la cui stessa esistenza è dalla sua istituzione combattuta apertamente con le guerre, il terrorismo, i processi politici e diplomatici, i media. Ma è anche uno dei pochi la cui sovranità è stabilita da trattati e voti formali delle istituzioni internazionali.
Libri
L’immane fatica di raccontare se stessi (ancora e ancora)
di Ilaria Myr
“Sugli ebrei”: il nuovo libro di Gadi Luzzatto Voghera. Un testo fondamentale e utilissimo. Per imparare a controbattere rifiutando le semplificazioni e le banalizzazioni. Un libro per non arrendersi e per smontare falsi miti e distorsioni della realtà
“Chi per l’acqua, chi per il fuoco…”: le lacrime di Rosh Ha-Shanah e il canto di Leonard Cohen
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Nella tradizione ashkenazita si usa cantare solennemente il poema liturgico “U-netanneh toqef” (“u-nsane toykef” secondo la pronuncia ashkenazita), letteralmente “e racconteremo la potenza (della santità di [questo] giorno)”
Lo scrittore Adam Gidwitz vince il premio Acqui Storia con il romanzo per ragazzi edito da Giuntina
di Michael Soncin
Adam Gidwitz, con il volume “La leggenda dei tre bambini magici e del loro cane santo”, edito da Giuntina, ha vinto il premio Acqui Storia per la nuova Sezione Ragazzi. Per scriverlo sono stati necessari sei anni di approfondite ricerche nel settore storico-letterario.
‘Il giorno più lungo’: dal 2 ottobre in edicola con Repubblica il libro sul 7 ottobre di Sharon Nizza
di Redazione
Nel libro la giornalista Sharon Nizza, italo-israeliana che collabora per il quotidiano, ricostruisce la dinamica del massacro del 7.10, un progetto che l’ha vista impegnata negli ultimi mesi, nel tentativo di dare un volto a solo una piccola parte delle innumerevoli tragiche storie che hanno marchiato indelebilmente la pagina più nera della storia d’Israele.
Cosa significa essere ebrei in un’epoca di grande odio antiebraico? Lo spiega il nuovo libro di Sergio Della Pergola
di Pietro Baragiola
Il docente di demografia e statistica all’Università di Gerusalemme, ha presentato, martedì 24 settembre, il suo nuovo libro Essere ebrei, oggi. Continuità e trasformazioni di un’identità, durante un evento organizzato dall’Associazione Italia-Israele di Milano.
Il nuovo odio antiebraico visto da Pierluigi Battista
di Nathan Greppi
Attingendo ai suoi articoli usciti nell’ultimo anno sulle testate Huffpost Italia e Il Foglio, il giornalista ha scritto un piccolo pamphlet per denunciare l’odio e le falsità contro Israele e gli ebrei diventate mainstream dopo i pogrom di Hamas e lo scoppio della guerra a Gaza. Un vero e proprio grido di rabbia verso un Occidente ubriaco d’odio verso Israele e, in certi casi, degli ebrei.
GECE 2024. Presentata a Torino la guida ‘Viaggio nell’Italia ebraica’ del Touring Club Italiano
di Redazione
La nuova guida edita dal Touring Club Italiano è stata presentata al pubblico a Torino il 15 settembre scorso, in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica. Un viaggio di conoscenza, di approfondimento e di scoperta proposto al pubblico davanti all’ingresso della sinagoga del capoluogo piemontese, per partecipare alla XXV edizione dell’evento, di cui era capofila.
La verità sul massacro di Ponary del 1941 ora in un nuovo libro di Chris Heath
di Pietro Baragiola
All’inizio del 1944 alcuni prigionieri, armati di cucchiai, scavarono un lungo tunnel di fuga e in 80 tentarono la fuga. Alla fine della guerra gli 11 sopravvissuti cercarono di raccontare al mondo ciò che era successo, ma i loro racconti non sono mai stati presi seriamente in considerazione. Fino a oggi.
In vendita dal 6 settembre “Le ragioni di Israele”, un libro per comprendere il conflitto israelo-palestinese senza preconcetti
di Nathan Greppi
Il breve saggio, scritto da Riccardo Galetti e Roberto Sajeva ed edito dall’Inkiesta Books, vuole fare chiarezza e illustrare la situazione nella sua complessità, in un mondo filopalestinese ma solo in chiave antisraeliana. Per creare un dibattito più pulito su un tema su cui dominano emotività e malafede.
Bernard Henri Levy: «Come rompere la solitudine di Israele (e la nostra)»
di Marina Gersony
«Quella sera, dopo aver appreso del pogrom, ho deciso di partire, nonostante le difficoltà nel trovare voli – racconta Lévy -. Sono arrivato l’8 ottobre con i combattimenti ancora in corso e ho deciso di descrivere e riflettere sull’importanza politica e metafisica di quanto è avvenuto. Perché il giorno dell’attentato divide la storia di Israele e degli ebrei del mondo?»
Luoghi ebraici: Zachor e zohar, ricordare per risplendere
di Fiona Diwan
«Perché al liceo nessuno mi ha detto che le sinagoghe concorrono a definire la fisionomia artistica e spirituale dell’Italia?» Dal sentimento di una lacuna, quasi di un “furto” culturale, è partita una missione (fotografica) alla scoperta dei siti, delle tracce, delle dimore del sacro che l’ebraismo ha costruito