di Maia Principe
La mostra, aperta dal 12 marzo al 31 agosto, svela il complotto dello Stato Maggiore e illustra il virulento antisemitismo della fine del XIX secolo. Grazie alle opere esposte, colloca l’affare nel contesto della “Belle Époque”, facendo luce su aspetti meno noti del periodo: la diversità delle reazioni ebraiche, la “nascita” degli intellettuali e la risposta all’antisemitismo. Mentre offre uno sguardo sulla continua attualità dell’Affaire, in un contesto di rinnovato antisemitismo.
Eventi
Lunedì 24 marzo al Memoriale della Shoah un evento in ricordo di Eugenio Curiel
A 80 anni dalla sua morte, un incontro per fare memoria e rendere omaggio a Eugenio Curiel, intellettuale ebreo protagonista della Resistenza antifascista. L’iniziativa è organizzata da Associazione Italia-Israele di Milano con il patrocinio di Fondazione CDEC, Memoriale della Shoah Milano e UCEI – Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Ich bin Primo Levi, a stretto giro di posta
di Michael Soncin
Per la prima volta resa pubblica la corrispondenza tedesca dello scrittore. Fiumi d’inchiostro che scorrono attraversando quasi mezzo secolo di storia europea, una piena da cui vediamo emergere documenti esclusivi, in gran parte inediti: dai messaggi scarabocchiati su foglietti improvvisati a inappuntabili lettere scritte a macchina su carta intestata.
Memoria e la sua trasmissione, i legami e i traumi famigliari: un evento del Beit Tarbut dell’Hashomer Hatzair
di Beit HaTarbut
Guidati nella riflessione dal giornalista di Open Simone Disegni, e partendo dalla visione di alcuni estratti del film che trattavano queste tematiche specifiche, si è parlato di come la Memoria sia stata trasmessa all’interno delle famiglie, e di come ne abbiano raccolto l’eredità con prospettive differenti il padre e il nipote, le seconde e le terze generazioni.
“Figli di Abramo”, lo spettacolo teatrale per la prima volta fuori dalla Scandinavia arriva a Milano
di Redazione
La sua storia va in scena al Teatro Litta di Milano, dal 26 al 28 febbraio. Lo spettacolo dal nome “Figli di Abramo. Un patriarca, due figli, tre fedi e un attore” inizia con due compagni di viaggio che da Gerusalemme vanno alla ricerca dell’Abramo perduto.
“Elena, la matta”: dal 27 febbraio al 2 marzo al Teatro Carcano la storia della donna che diede l’allarme sulla razzia del 16 ottobre, ma non fu ascoltata
di Nathan Greppi
Tutti nella comunità ebraica romana la consideravano pazza, motivo per cui venne più volte ricoverata nell’Ospedale psichiatrico di Santa Maria della Pietà ed era soprannominata “la matta di Piazza Giudia”. Oggi la sua storia rivive nel monologo teatrale che vede l’attrice Paola Minaccioni vestire i panni della giovane ribelle del ghetto. In scena al Teatro Carcano di Milano dal 27 febbraio al 2 marzo e il 3 marzo a Cesano Boscone al Cinema Teatro Cristallo.
“Oltre i confini del Reich”: al Museo Ebraico di Bologna una mostra fino al 30 marzo
di Pietro Baragiola
La mostra è uno degli eventi organizzati dalla comunità ebraica di Bologna in onore del Giorno della Memoria 2025 e, attraverso una dozzina di pannelli espositori, si soffermerà sugli effetti della decolonizzazione in Medio Oriente, sugli scontri tra arabi ed ebrei e sulla figura del Gran Muftì di Gerusalemme, Amin al-Husseini, noto collaboratore e sostenitore di Adolf Hitler.
Parte il Master in Holocaust and Memory Studies. Disponibili 10 Borse di studio a copertura totale
di Redazione
Parte il Master in Holocaust and Memory studies attivato dall’Università di Roma Tor Vergata (nella foto), erede dell’iniziativa decennale di Roma3, che ha formato studiosi, educatori e formatori in questo campo. Per rispondere alle esigenze nel campo della ricerca e della didattica della Shoah il Master ha un’impostazione interdisciplinare che spazia dalla storia alla psicologia, dalla letteratura all’arte, dalla sociologia alla storia delle idee.
Il 30 gennaio al Franco Parenti va in scena ‘Apeirogon’
di Redazione
Lo spettacolo, tratto dal libro di Column McCann racconta la vicenda di due padri che a causa del conflitto hanno perso i propri figli e insieme trovano la forza di reagire.
“Simone Veil – La Donna del Secolo”: l’Anteo di Milano ospita l’anteprima nazionale del film in una serata a sostegno dei Figli della Shoah
di Pietro Baragiola
In arrivo nei cinema italiani il 27 gennaio in occasione del Giorno della Memoria, il film racconta la vita della prima donna presidente del Parlamento Europeo dalla sua infanzia a Nizza, alla deportazione da ragazza nel campo di sterminio di Auschwitz fino a raggiungere i vertici della carriera politica negli anni ’80 lottando per i valori del femminismo e dell’egualitarismo. Presente anche la nipote, Isabelle Veil.
Al Teatro Menotti il 13 gennaio va in scena lo spettacolo “Ferramonti, Serata Colorata”
di Anna Coen
Lo spettacolo alterna i testi di Sofia Weck a degli intermezzi storici a cura di Laura Vergallo Levi alla musica. Violoncello, tromba, voce, pianoforte e fisarmonica intrecciano melodie struggenti, canti, sonate che sono nati a Ferramonti, perché lì, con i piedi in un acquitrino paludoso, tra le anofele, la fame e il filo spinato, la musica ha fatto sentire i prigionieri ancora parte del consesso umano.
Al Museo del Risorgimento a Milano una mostra dedicata ad Anna Kuliscioff a cento anni dalla scomparsa
di Redazione
Promossa dalla Fondazione Anna Kuliscioff e dal Comitato Promotore per le Celebrazioni del Centenario della morte di Anna Kuliscioff (1925-2025), la mostra – aperta dal 9 gennaio al 15 marzo – ripercorre la straordinaria vita di una donna che ha segnato profondamente le vicende politiche e sociali del nostro Paese.














