Le “Scatole della Memoria” in mostra al Santa Marta

Arte

di Nathan Greppi
Da giovedì 19 settembre, le sue opere saranno esposta in una mostra personale presso lo Spazio BIG Santa Marta di Milano, dal titolo Le Scatole della Memoria. L’artista ha tratto ispirazione da un viaggio a Praga per le sue opere artistiche sul tema della memoria, coniugando la fotografia con tecniche innovative di elaborazione dell’immagine.

“Donna nuda seduta”, l’opera di Schiele trafugata dai nazisti, è stata riconsegnata agli eredi di Fritz Grünbaum

Arte

di Pietro Baragiola
Un’altra opera dell’artista austriaco Egon Schiele è stata restituita venerdì 26 luglio agli eredi di Fritz Grünbaum, il cabarettista e collezionista d’arte ebreo a cui i nazisti l’avevano sottratta durante la Seconda Guerra Mondiale. L’opera, intitolata “Donna nuda seduta”, è un disegno del 1918, realizzato meno di un anno prima della morte di Schiele.

Arte – Mostre/ Marco Cingolani. Anni ’80-’90, c’eravamo tanto amati…

Arte

di Fiona Diwan
Ogni tanto fa bene ricordare com’eravamo. Non per passatismo o, peggio, per tardivo compiacimento narcisistico. Semplicemente per misurare la distanza di un cammino compiuto o forse, per capire meglio l’oggi grazie alle turbolenze della memoria di ieri. Com’eravamo: ovvero tuffarsi in un’epoca che era solo venti o trent’anni fa ma che ci appare sideralmente distante.

Richard Kenigsman: come dipingere l’angoscia di oggi

Arte

di Sonia Schoonejans e Andrea Finzi
Arte contemporanea: una mostra a Parigi. «Ogni giorno, dopo il 7 ottobre, immergo i miei pennelli nelle tenebre. Li inzuppo nel fango, al fondo delle ciotole che servono a pulirli. Le dighe crollano, l’umanità si decompone, la disumanità fluisce, una ‘immondazione’ di pittura ha invaso il mio studio…».

Mare, sabbia, deserto: la tavolozza poetica di Barbara Nahmad

Arte

di Sofia Tranchina
La memoria, l’insegnamento, l’irriducibile “contentezza interiore” di avere una patria: la pittrice Barbara Nahmad racconta Israele, il suo mondo artistico e lavorativo. Nata a fine anni ’60 a Milano da una famiglia ebraica mediorientale, Nahmad ha affrontato l’arte e la vita