Attualità e news

Dai Guinness World Records stop alle candidature da Israele e dai Territori Palestinesi

Mondo

di Pietro Baragiola
La decisione è stata comunicata dopo che un’organizzazione israeliana di donazione dei reni ha presentato la richiesta di essere inserita per un evento con oltre 2.000 donatori israeliani il mese prossimo. “L’umanità dovrebbe essere al di sopra di ogni confine o conflitto” la reazione dei richiedenti. Al momento nessun commento dalla giuria del premio.

A sinistra il sopravvissuto Sami Steigmann, a destra una classe della scuola MS 447 di Brooklyn

New York: scuola cancella incontro con superstite della Shoah

Mondo

di Nathan Greppi
La preside di una scuola di Brooklyn ha ritenuto non “giusto” per l’istituto, con una popolazione studentesca etnicamente eterogenea, ospitare Sami Steigmann, 85 anni, per alcuni contenuti della sua presentazione legati a Israele e Palestina. “Non ha nemmeno avuto la cortesia di chiamarmi”, ha detto il sopravvissuto, che avrebbe accolto una richiesta di evitare l’argomento.

Francesca Albanese, dal mito alla crisi: era necessario che attaccasse i giornalisti per far aprire gli occhi su di lei?

Personaggi e Storie

di Ludovica Iacovacci
Tutti, soprattutto a sinistra, la volevano: come ospite televisiva, come cittadina onoraria, come politica, come alleata. Tutti, soprattutto a sinistra, la elogiavano per il suo straordinario lavoro alle Nazioni Unite come Relatrice speciale per i territori palestinesi. Francesca Albanese era diventata il baluardo della difesa dei diritti umani

Dall’inferno alla vita: il cammino di Alon Ohel

Israele

di Nina Deutsch
L’ex ostaggio racconta il suo rapimento, le torture e le molestie sessuali subite durante la prigionia. «Mangerai come un cane. Non sei una persona, sei un animale». Queste parole – crude, disumanizzanti – sono quelle che i suoi carcerieri gli rivolgevano ogni giorno. Parole che non giungevano da un nemico distante, ma da chi lo aveva catturato, strappandolo a una vita normale. E così, per più di due anni, Alon è stato ridotto a ciò che loro volevano: un oggetto, una presenza da annientare.

La svolta di Nostra Aetate e il dialogo tra ebrei e cristiani ieri, oggi, domani

Italia

di Davide Cucciati
Dopo 60 anni, è un documento che parla ancora al presente. Segnò una rivoluzione nei rapporti fra ebraismo e cristianesimo, in una logica di  “antica alleanza” riconosciuta dalla Chiesa. Ma resta ancora del lavoro da fare, affinché i rapporti fra le fedi ne siano davvero trasformati.  Intervista a Monsignor Fumagalli

Scritte su sinagoga a Roma

Roma: vandalizzata sinagoga a Monteverde

Italia

di Nathan Greppi
A rendere ancora più grave il fatto è che a essere vandalizzati non sono stati solo i muri, con scritte come “Palestina Libera” e “Monteverde antisionista antifascista”, ma anche la targa intitolata a Stefano Gaj Tachè, bambino ebreo romano che il 9 ottobre 1982 è rimasto ucciso a soli due anni nell’attentato terroristico al Tempio Maggiore di Roma. Dure le reazioni di condanna da parte delle istituzioni.