L’Iran arresta più di 700 persone e impicca 3 uomini presunte “spie del Mossad”

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di Nina Prenda
La Repubblica islamica in Iran, negli ultimi 12 giorni, ha arrestato più di 700 persone accusate di avere legami con Israele, secondo i media legati allo Stato, dopo l’annuncio del cessate il fuoco tra i due Paesi che ha interrotto quasi due settimane di guerra.

“Dall’inizio dell’attacco di Israele all’Iran, la rete di spionaggio del regime sionista è stata molto attiva nel Paese”, ha detto Fars News, riportando la notizia degli arresti.

Inoltre, mercoledì mattina la Repubblica islamica ha giustiziato tre persone che ha accusato di collaborare con Israele, secondo l’agenzia di stampa della sua magistratura Mizan. L’agenzia dice che i giustiziati sono Idris Ali, Azad Shojai e Rasoul Ahmad Rasoul, affermando che hanno contrabbandato attrezzature utilizzate nell’assassinio di una persona senza nome.

Gli uomini sono stati “arrestati e processati per… cooperazione a favore del regime sionista”, ha detto Mizan, riferendosi a Israele. “La sentenza è stata eseguita stamattina… e sono stati impiccati”.

Le esecuzioni hanno avuto luogo a Urmia, una città nord-occidentale vicino al confine con la Turchia, ha detto la magistratura iraniana, condividendo le foto dei tre uomini in uniforme carceraria blu.

Sia domenica sia lunedì sono state effettuate esecuzioni di uomini accusati di essere agenti del Mossad.

Dopo che Israele ha attaccato l’Iran il 13 giugno per contrastare quelle che considerava le minacce esistenziali dei programmi missilistici nucleari e balistici iraniani, Teheran ha promesso processi rapidi per le persone arrestate con il sospetto di collaborazione.

Nel corso della guerra di 12 giorni (come è stata rinominata) – guerra che sembra essere finita martedì 24 giugno con un cessate il fuoco mediato dagli Stati Uniti – Israele ha lanciato attacchi aerei contro i principali leader militari iraniani, scienziati nucleari, siti di arricchimento dell’uranio e programmi di missili balistici. Gli Stati Uniti hanno anche colpito le principali strutture nucleari iraniane a Natanz, Fordo e Isfahan.

L’Iran si è vendicata agli attacchi di Israele lanciando oltre 550 missili balistici e circa 1.000 droni contro Israele. Gli attacchi missilistici iraniani hanno ucciso 28 persone e ne hanno ferite migliaia in Israele, secondo i funzionari sanitari. I missili hanno colpito condomini, un’università e un ospedale, causando gravi danni. L’Iran ha anche sparato contro una base statunitense in Qatar dopo gli attacchi americani della notte del 22 giugno 2025.

 

(Foto: screenshot)