Attualità e news

Israele, allarme per la salute psicologica a 500 giorni dal 7 ottobre

Israele

di I.E.R.
Dal rapporto emerge che il 38% degli intervistati ha riportato almeno un sintomo di disturbo da stress post-traumatico. Di questo 38%, il 16% ha dichiarato di soffrirne a un livello grave. Dure le considerazioni nei confronti del sistema sanitario dati i tempi molto lunghi per l’assistenza psicologica.

Israele: giovedì la restituzione dei corpi di quattro ostaggi e sabato di sei vivi. Hamas: “fra i morti i Bibas”

Israele

di Anna Balestrieri
Fra i quattro corpi ci sarebbero quelli di  Shiri Bibas e i suoi figli Ariel (6 anni) e Kfir (2 anni). La tragica notizia è stata data dai media italiani mentre quelli israeliani ancora non si sbilanciano. Si ritiene che i sei che verranno liberati sabato siano gli ultimi ostaggi vivi della lista di quelli da liberare nella prima fase.

 

“Rimarremo per sempre migliori amiche”: muore a 96 anni Jacqueline van Maarsen, compagna di scuola e amica di Anne Frank

Personaggi e Storie

di Pietro Baragiola
Nata da padre ebreo e madre cattolica convertita all’ebraismo, dopo l’occupazione nazista dell’Olanda, era stata costretta a trasferirsi al Liceo Ebraico dove ha subito stretto amicizia con Anne Frank. Nel clima d’incertezze scatenato dal conflitto le due ragazze si sono avvicinate molto l’un l’altra, promettendosi di scriversi a vicenda se mai fossero state costrette a separarsi.

Stop alle speculazioni: quanto costa davvero la ricostruzione di Gaza

Mondo

di David Zebuloni
Gli esperti internazionali e le Nazioni Unite hanno stimato che la ricostruzione della Striscia si aggirerà attorno a circa 80 miliardi di euro. Ma sono stime reali e affidabili? «Assolutamente no, perché si basano sui sui dati forniti da Hamas», spiega Eyal Ofer, esperto dell’economia di Gaza e della gestione di Hamas che, secondo lui, dalla guerra avrebbe guadagnato oltre 1 miliardo di euro.

500 giorni di agonia: un digiuno di 500 minuti per accelerare l’accordo sugli ostaggi

Israele

di Anna Balestrieri
Il Forum delle Famiglie degli Ostaggi e dei Dispersi ha dichiarato un digiuno di 500 minuti per lunedì 17 febbraio, in solidarietà con gli ostaggi, dalle 11:40 fino alle 20:00, ora locale. L’evento si sta svolgendo oggi, 17 febbraio 2025, in via Azza a Gerusalemme, per segnare i 500 giorni dall’assalto di Hamas del 7 ottobre 2023.

Diario minimo (di un conflitto). È la mia strada (che porta a te)

Israele

di Luciano Assin
In una soleggiata ma ventosa mattina invernale decine di famiglie con bambini, anziani e haverim in generale hanno interrato olivi, alberi da frutto, vigne e quant’altro per simboleggiare la fine di oltre 15 mesi di esilio forzato e la volontà di riprendere più forti di prima la nostra esistenza.

Liberati altri tre rapiti israeliani, solito nauseante show dei terroristi palestinesi

Israele

di Anna Balestrieri
Secondo quanto riportato, i tre uomini hanno subito abusi fisici e psicologici, vivendo nell’angoscia per la sorte dei loro cari e privati di cure mediche essenziali. Dekel-Chen è stato torturato e ha riportato cicatrici evidenti sul corpo, Horn è stato costretto a registrare un video parlando del fratello Eitan, senza sapere se fosse vivo o morto. Troufanov è stato tenuto in isolamento.

Il 56% degli ebrei americani ha cambiato comportamento dopo il 7 ottobre

Mondo

di Redazione
Evitare di indossare indumenti o oggetti ebraici, non pubblicare sui social media contenuti che potrebbero rivelare la loro identità ebraica;  rimanere lontani da certi luoghi a causa di preoccupazioni per la loro sicurezza. Queste le principali strategie adottate a causa dell’antisemitismo esploso dopo il sabato nero.