di Nathan Greppi
Dal 2015 le autorità cinesi hanno cercato di sopprimere le pratiche religiose della piccola comunità ebraica di Kaifeng, dove dal 2019, la Sinagoga è stata presa di mira dal governo, che ha fatto rimuovere tutti i simboli ebraici, sostituendoli con manifesti governativi che promuovono la soppressione del culto.
Attualità e news
Jair Bolsonaro dichiara: “Soleimani fu il responsabile dell’attacco all’AMIA a Buones Aires nel 1994”
di Redazione
Il presidente del Brasile, Jair Bolsonaro ha affermato di aver ricevuto informazioni secondo cui il comandante della forza iraniana Quds ha partecipato all’attacco al gruppo ebraico argentino nel 1994 in cui morirono 85 persone. Sul caso aveva indagato Alberto Nisma prima di essere ritrovato morto nel 2015.
Il Principe Carlo sarà a Gerusalemme per il Giorno della Memoria: è la seconda visita ufficiale di un reale britannico in Israele
di Redazione
Il principe Carlo commemorerà la liberazione di Auschwitz 75 anni fa, durante la sua visita a Gerusalemme alla fine di questo mese, riporta Algemeiner.
È la seconda volta che un reale britannico si reca nel Paese in visita ufficiale, da quando è stato fondato (nel 2018 il figlio William era stato il primo).
La lunga marcia di New York contro la violenza antisemita e l’odio
di Roberto Zadik
Dopo i continui attacchi antisemiti degli ultimi mesi in Usa, domenica 5 gennaio a New York si è svolta una imponente marcia contro odio e antisemitismo: più di 10mila persone che si sono riversate nelle strade di Manhattan al grido “No hate no fear (basta con l’odio e la paura”).
Pietre d’inciampo a Napoli, la Comunità ebraica contro l’assessore antisionista de Majo: “paradossale ricordare gli ebrei morti e disprezzare quelli vivi”
di Redazione
Cresce la polemica tra la Comunità ebraica di Napoli e l’Assessore alla cultura de Majo. Dopo il rifiuto della Comunità a partecipare alla posa delle Pietre d’inciampo il 7 gennaio per le note posizioni antisioniste dell’assessore, questa controbatte: “ritengo questa sovrapposizione pericolosa e profondamente disonesta intellettualmente”.
Chi era Suleimani, “lo stratega” del medio oriente
di Aldo Baquis, da Tel Aviv
Il Generale Qassem Suleimani, comandante dei Guardiani della Rivoluzione, è stato onnipresente in tutti gli scenari di combattimento, dal Libano alla Siria, dall’Iraq allo Yemen.
Venezia: ex-deputato aggredito da neofascisti. Vicinanza delle istituzioni
di Nathan Greppi
Ha fatto scalpore la notizia che martedì 31 dicembre Arturo Scotto, coordinatore di MDP e in passato capogruppo di SEL alla Camera, è stato aggredito da un gruppo di neofascisti nella Piazza San Marco di Venezia, dove si trovava con la famiglia. Molte le dichiarazioni del mondo istituzionale ed ebraico.
Monsey una settimana dopo. Una vittima ancora in condizioni molto gravi
di Roberto Zadik
Rimane in coma una delle vittime dell’attacco a Monsey pepetrato da Thomas Grafton in casa del rabbino Chaim Rottemberg: Yosef Neumann, 71 anni, è in gravi condizioni. E diventa virale la lettera della sua famiglia sui social.
Usa: l’attentato di Chanukkà a casa del Rabbino
di Roberto Zadik
Attacco con machete in casa del rabbino della comunità ortodossa newyorchese di Monsey, a una cinquantina di chilometri dalla metropoli New York. Cinque persone sono state ferite, due in modo grave.
Tensioni in Israele. Lanciato missile su Ashkelon, Netanyahu costretto a evacuare. L’esercito risponde
di Roberto Zadik
Mercoledì 25 dicembre un missile è stato lanciato, probabilmente dai miliziani di Hamas, sulla città di Ashkelon, ma è stato intercettato dall’Iron Dome. Attaccati dall’esercito diversi avamposti Hamas a Gaza.
Per elogiare le sardine, Dacia Maraini sul Corriere propala menzogne sull’ebraismo
di Ester Moscati
“Che c’azzecca?”, verrebbe da dire, citando Di Pietro, leggendo lo sconclusionato, falso, vergognoso articolo di Dacia Maraini pubblicato sul Corriere della sera di oggi, 24 dicembre. Il commento della Comunità ebraica.
Il discorso della Regina Elisabetta: il neo premier Boris Johnson vieterà alle istituzioni inglesi di appoggiare il BDS
di Paolo Castellano
Il 19 dicembre presso il parlamento inglese la regina Elisabetta ha pronunciato un discorso, il cosiddetto Queen’s speech, con cui ha inaugurato il nuovo governo Tory guidato da Boris Johnson, vincitore delle recenti elezioni.