di Nina Deutsch
Sono due tradizioni nate separatamente, ma per esigenze simili e in modi sorprendentemente paralleli. Entrambe segnalano un rapporto con il divino, una separazione dal quotidiano. La differenza più evidente? Nell’ebraismo, la kippah si indossa per umiltà e riverenza, nella liturgia cattolica, lo zucchetto si toglie proprio nei momenti più sacri.
Attualità e news
Sanaa, lo scalo “completamente distrutto” dai raid israeliani. IDF: “Colpiti anche impianti elettrici e infrastrutture terroristiche”
di Anna Balestrieri
L’aeroporto internazionale di Sanaa, capitale dello Yemen controllata dai ribelli Houthi, è stato “completamente distrutto” in una serie di attacchi aerei israeliani, secondo quanto riferito da un funzionario aeroportuale all’agenzia AFP. Tre dei sette aerei della compagnia Yemenia Airlines sono stati distrutti durante il bombardamento.
Famiglie degli ostaggi in allarme dopo le parole di Trump: “Solo 21 ancora vivi a Gaza”
di Anna Balestrieri
Un’ondata di sconcerto ha investito l’opinione pubblica israeliana martedì sera, quando il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che solo 21 ostaggi israeliani sarebbero ancora vivi nella Striscia di Gaza.
Quasi la metà dei gazawi è pronta a chiedere aiuto a Israele per emigrare: lo rivela un sondaggio palestinese
di Maia Principe
Il sondaggio del Centro palestinese per la ricerca politica ha anche rivelato che il 48% dei gazawi sostiene le manifestazioni anti-Hamas che sono scoppiate in varie parti della Striscia di Gaza, un livello molto più alto rispetto ai palestinesi della Giudea-Samaria, dove solo il 14% è a favore. Si tratta di una rara dimostrazione pubblica di opposizione al gruppo terroristico che regna incontrastato dal 2006.
Hussein Al-Sheikh: chi è il nuovo erede di Abu Mazen alla guida dell’Autorità Palestinese
di David Zebuloni
“Al-Sheikh è una delle figure più longeve nella scena politica palestinese,” afferma il Professor Michael Milshtein, direttore del Forum per gli Studi Palestinesi presso il Centro Moshe Dayan. Ma è anche una figura divisiva nel mondo palestinese: è infatti considerato più moderato rispetto ad altri leader palestinesi, cosa che a molti non piace.
L’organizzazione terroristica più sottovalutata del Medio Oriente: ecco la grande minaccia degli Houthi
di David Zebuloni
“Non eseguono semplicemente gli ordini di Teheran, ma puntano ad affrontare altre milizie per il controllo dello Yemen – spiega la ricercatrice esperta di sicurezza internazionale Noa Lazim -. Attualmente non hanno ancora tutte le capacità per mettere pienamente in pratica le loro minacce, ma ci stanno lavorando, anche con alleanze e produzione interna di armi”.
Hezbollah al capolinea? L’organizzazione terroristica sta vivendo un momento di crisi senza precedenti
di David Zebuloni
“Il mio obiettivo è che nel 2025 tutte le armi del paese siano esclusivamente nelle mani dello Stato”, ha dichiarato il presidente del Libano, Joseph Aoun, annunciando di aver raggiunto un’intesa con il capo del parlamento libanese sul disarmo di Hezbollah.
«Via i sionisti»: lite a Napoli diventa caso virale. Tensione Israele-Palestina esplode in un ristorante partenopeo
di Nina Deutsch
Una discussione accesa tra due turisti israeliani e la proprietaria di un ristorante del centro storico di Napoli si è trasformata, nel giro di poche ore, in un caso nazionale e internazionale. La vicenda, avvenuta sabato scorso alla Taverna Santa Chiara, è stata ripresa in un video pubblicato sui social dai turisti
Trump dice che meno di 24 ostaggi sono ancora vivi
di Nina Prenda
Da quanto emerge, durante i colloqui con gli ostaggi rilasciati è emerso che 24 rapiti fossero ancora in vita ma ora il numero è probabilmente inferiore.
Missile Houthi colpisce l’aeroporto Ben-Gurion: sei feriti, sistemi di difesa falliscono l’intercettazione
di Anna Balestrieri
L’intercettazione è fallita e il missile è caduto direttamente nella zona aeroportuale. L’attacco è il quarto di una serie di colpi sferrati dai ribelli yemeniti contro Israele nelle ultime ore. Morti due soldati a Gaza, mentre tre persone sono state arrestate per aver pianificato attentati terroristici, tra cui l’assassinio del ministro della Sicurezza Nazionale, Itamar Ben Gvir.
“Dove sono ora i terroristi liberati da Israele?”. Un racconto
di Valeria Ottolenghi
Prosegue la pubblicazione di racconti di finzione legati a temi di attualità. Qui un racconto di Valeria Ottolenghi, su cosa facciano i terroristi palestinesi rilasciati negli scambi per gli ostaggi rapiti il 7 ottobre. Possono costituire ancora una minaccia?
L’infanzia negata: bambini-soldato per la jihad. Indottrinati per la vittoria o per il martirio
di Ludovica Iacovacci
Lo sfruttamento e la manipolazione dei piccoli palestinesi. “Educati” all’odio contro gli ebrei, aspirano sin dalla più tenera età ad essere shahid. Recite scolastiche in cui bambine di sei anni mimano l’atto di sgozzare israeliani; i piccoli alunni delle scuole dell’UNRWA dichiarano che da grandi uccideranno gli ebrei con auto-killer e con coltelli. Jihad come unica prospettiva? Sì.