di Marina Gersony
In 15 anni, dall’assassinio di Ilan Halimi, l’antisemitismo è fortemente cresciuto in Francia. Tanto che per la prima volta i vescovi di Francia hanno affermato la loro ferma volontà di lavorare insieme a quanti e quante sono impegnati nella lotta all’antisemitismo.
Attualità e news
Aristocrazia 2.0 di Roger Abravanel. L’Italia deve ripartire dalla meritocrazia
di Paolo Castellano
Meritocrazia. Quante volte è stata invocata in Italia per stimolare un ricambio della nostra classe dirigente, imprenditoriale, politica. Ne parla il giornalista Roger Abravanel nel suo saggio intitolato Aristocrazia 2.0 (Solferino)
Il 6 marzo si celebra la Giornata Europea dei Giusti dell’Umanità
di Redazione
Il tema di questa Giornata dei Giusti 2021 scelto dall’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano sarà “Per una nuova Umanità. L’esempio dei Giusti nel mondo segnato dal Covid”. La cerimonia sarà online sul canale Youtube.
La Corte penale internazionale dell’Aja ha messo sotto indagine Israele per crimini di guerra. Un assurdo arbitrio
di Paolo Salom
[Voci dal lontano Occidente] Tutti voi conoscete la Corte penale internazionale dell’Aja (in sigla: Icc). È il tribunale nato nel 2002 come stabilito nello Statuto di Roma (1998) che ne definisce poteri e limiti nel giudicare genocidio.
Un gruppo di rabbini chiede all’America di difendere gli uiguri dalla Cina
di Paolo Castellano
La scorsa settimana, un gruppo di rabbini di Los Angeles ha scritto una lettera al proprio rappresentante al Congresso americano per invitarlo a convincere il governo americano a opporsi con misure concrete alle persecuzioni della Cina nei confronti della minoranza musulmana degli uiguri.
“Più restrizioni contro la variante inglese in Israele”. Chiedono gli epidemiologi dell’IDF
di Paolo Castellano
L’Israel Defense Force (IDF) ha avvertito il governo israeliano: stanno aumentando i casi di Covid-19 in Israele a causa della variante inglese.
Lunedì su PresaDiretta (Rai 3) puntata su ‘Le strade dell’odio’
di Redazione
Un duro viaggio-inchiesta di PresaDiretta che attraversa lo sciame di odio diffuso nel Paese, per le strade e nel web. La rabbia, il rancore, le tensioni sociali e le manifestazioni violente, l’estremismo politico, le proteste anti lockdown e il negazionismo no covid, le teorie sul complotto globale e le responsabilità delle piattaforme sul web.
Israele: le elezioni si avvicinano e la sinistra è alla deriva
di Avi Shalom
Migliaia di persone sono scese in piazza negli ultimi mesi per manifestare contro il Governo e contro Netanyahu accusato di corruzione e frode. Ma al momento di compattarsi per presentare liste e programmi per le elezione del 23 marzo, le forze di sinistra si sono dimostrate litigiose e inconcludenti. Il risultato? I “padri fondatori” dello Stato non hanno eredi
Il cancelliere austriaco con il primo ministro danese presto in Israele per cooperare alla ricerca farmaceutica sul Covid
di Ilaria Ester Ramazzotti
Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz ha dichiarato il 27 febbraio su Twitter che si recherà in Israele insieme al primo ministro danese Mette Frederiksen il prossimo 4 marzo, per promuovere la cooperazione fra Stati nella gestione farmaceutica della pandemia di Covid 19.
Il Kentucky è il primo Stato degli USA a adottare la definizione di antisemitismo dell’IHRA
di Ilaria Ester Ramazzotti
La risoluzione, che è stata approvata all’unanimità da entrambe le camere del parlamento del Kentucky, richiede altresì ai funzionari pubblici di mettere in agenda e di affrontare concretamente l’antisemitismo, in un contesto che nell’ultimo anno ha visto crescere atti ed episodi antisemiti.
Israele e i vaccini: una case-history. La vita? È la cosa più preziosa che abbiamo
di Michael Soncin
Francesca Levi-Schaffer racconta il miracolo della campagna vaccinale in Israele, la più rapida al mondo. Iniziata in dicembre, a metà febbraio quasi quattro milioni di israeliani erano già vaccinati, con risultati eccellenti sul piano della protezione dal Covid 19.
Il figlio di un ebreo greco è leader politico in Congo
di Francesco Paolo La Bionda
Moïse Katumbi è considerato il secondo uomo più potente della Repubblica Democratica del Congo dopo il Presidente Félix Tshisekedi. Il padre, Nissim Soriano, era un ebreo sefardita greco, fuggito nell’allora Colgo Belga nel 1938 dall’isola di Rodi, dove gli italiani avevano introdotto le leggi razziali.